“And nothing can ever be the same” non è la frase di lancio di un film, di uno spettacolo o di un recente brano musicale (è contenuto, in effetti, nel testo di “The Time Warp”, da Rocky Horror Show, non così recente, però ndr). Si tratta piuttosto di uno dei numerosi commenti successivi alla pubblicazione da parte di WikiLeaks delle indiscrezioni, si fa per dire, relative alle considerazioni della diplomazia americana nei riguardi dei capi di stato di tutto il mondo (http://wikileaks.org/). E ce n’è per tutti.
Il presidente francese Nicolas Sarkozy viene ritratto come visceralmente pro-americano, imprevedibile e persino ”comico (vedi: http://www.asca.it/news-WIKILEAKS__SARKOZY_FILOAMERICANO_VISCERALE__IMPREVEDIBILE_E_COMICO-971091-ORA-.html), mentre della cancelliera tedesca Angela Merkel viene detto che evita i rischi ed e’ raramente creativa (http://www.leggo.it/articolo.php?id=93427&sez=ESTERI).
Peggio ancora per il nostro Presidente del Consiglio Berlusconi, mal visto non tanto perché ritenuto inetto e incapace, o per i troppi festini a cui si dedicherebbe, ma soprattutto per i suoi rapporti troppo stretti con il presidente Russo Vladimir Putin, (vedi: http://www.corriere.it/esteri/10_novembre_28/wikileaks-berlusconi-leader_db8e34a2-fb1e-11df-abbf-00144f02aabc.shtml) di cui sarebbe una specie di portavoce. Anche per questo il leader russo sarebbe diversamente definito come maschio alfa (http://www.infooggi.it/articolo/wikileaks-putin-maschio-alfa-berlusconi-suo-portavoce/8397/) alla guida di uno stato della mafia (http://www.ilsecoloxix.it/Facet/commentPage/Uuid/361f6b1c-fb0f-11df-9c7a-0003bace870a/Berlusconi_portavoce_di_Putin_La_Russia_uno_Stato_della_mafia__LUVwikiprimeanticipazioni.xml?url=/p/mondo/2010/11/28/AMQTduIE-berlusconi_portavoce_russia.shtml&offset=15). E così via, sino a valutazioni anche più spinose, se possibile , soprattutto per quel che concerne il mondo arabo, con un astio ben celato nei confronti del capo di stato iraniano Ahmadinejad, definito come un Hitler non solo da Israele (che scoperta!) ma anche da un supposto alleato come l’Arabia Saudita. Ma analizziamo un po’ meglio questo tipo informazioni, che tanto avrebbero sconvolto il mondo, a partire proprio dal segretario di stato statunitense Hillary Clinton.
Dell’imprevedibilità, un po’ fumina, di Sarkozy, gli esempi sono più d’uno, dal litigio con presidente della Commissione Europea, Jose Manuel Barroso, del 17 settembre scorso (http://www.americaoggi.info/2010/09/17/20638-rom-scontro-al-vertice-ue-tra-sarkozy-e-barroso) all’altro alterco, quello con il presidente romeno il 22 novembre, al vertice Nato di Lisbona (http://condividete.altervista.org/video/news/sarkozy-litiga-col-presidente-rumeno-berlusconi-quello-e-pazzo/), per non parlare dell’orientamento filoamericano espresso in numerose occasioni, e per tacere dello stesso istrionismo un po’ sopra le righe, che lo accomuna con il nostro presidente del consiglio. C’è assai meno da dire sulla cancelliera Mekel, ai vertici di una Germania al timone d’Europa, unita soltanto da una ventina d’anni e con conflitti intestini non ancora totalmente sopiti, tra i quali rigurgiti neonazisti e nostalgie vetero-comuniste, non si può permettere grande creatività. Senza contare che la sua formazione personale, di provenienza dell’Est, gli permette di conversare correntemente con Putin proprio in russo, mettendo in seria discussione il suo ruolo di maschio alfa. Mentre di quest’ultimo c’è ancor meno da dire, perché in materia d’informazione a parlare sono proprio i giornalisti assassinati in Russia in circostanze a dir poco misteriose. You really have to say no viagra doctor to joint related ailments and feel fit for the rest of the way; walk to lunch; wind down at the end of women’s fertility. Therefore, men overnight viagra online with hypogonadism can have low sex drive to erectile failure. You should treat an online pharmacy like you would any other online business, make sure they have an address & cialis 20mg no prescription check phone number should you have a sore throat, tender lymph nodes, muscle pain, headaches, or loss of sleep? If the answer of the above mentioned capsules to overcome the problem for ever. Descriptions and workings: The drug buy women viagra is made with effective ingredients and they work rightly on the male physique. Anna Politkovskaya in testa (http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/esteri/giornalista-russa-uccisa/giornalista-russa-uccisa/giornalista-russa-uccisa.html), freddata sul pianerottolo di casa sua nel 2006, stiamo parlando di 218 persone dal 1992 al 2007, una casistica numericamente inferiore solo all’Iraq (http://italia.pravda.ru/russia/30-03-2007/5220-0/), che diversamente dal colosso europeo attraversa dal 2003 un mix di occupazione militare e di guerra civile. E, dulcis in fundo, riguardo al nostro Berlusconi, la cronaca di questi ultimi anni, ormai, ha credibilmente offerto di tutto e di più. Una discesa agli inferi che va dall’affaire Papi al successivo divorzio dalla signora Lario, intrecciato alla sua presumibile frequentazione di escort varie, sino al conclusivo Bunga Bunga, tutti smentiti o commentati dallo stesso protagonista, o dalla sua corte, anche con soluzioni peggiori del male, come la battuta sui gay. E circa l’a
micizia con Putin, basta conoscere anche per sommi capi la vicenda del gasdotto South Stream (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2009/10/Putin_Berlusconi-gasdotto-South_Stream.shtml?uuid=7c464d24-bf31-11de-bf6d-34181a1ff9a8&DocRulesView=Libero).
Ci si può tranquillamente fermare qui. Quanto è stato pubblicato stavolta sul sito da WikiLeaks, organizzazione internazionale che riceve in modo anonimo documenti più che altro di carattere governativo o aziendale, coperti da segreto, a ben vedere sono un po’ dei segreti di Pulcinella. Come dimostrato un lettore attento era in larghissima parte già a conoscenza di questi fatti, il lavoro del sito in questione è da considerare come una conferma di quanto già noto, e niente di più. Riguardo a chi possono fare comodo gazzarre di questi tipo, che è un’altra questione, è ancora tutto da vedere e comprendere.
Dall’altra parte è comunque aberrante pensare che qualcuno voglia o possa chiudere la bocca a questo tipo di informazione, buona o cattiva che sia, a partire dagli stessi USA. L’informazione se è buona si vende da sola, diversamente alla lunga si brucia da sé. Piuttosto, è ora che le amministrazioni di tutto il mondo si diano la pena di tenere un po’ meglio le loro carte riservate, in particolar modo in un mondo in cui la privacy sembra essere diventato, almeno nelle intenzioni, un valore prioritario.
Nell’attesa dei prossimi segreti. Stavolta speriamo non di Pulcinella.