Riassumere in poche parole la biografia e il percorso artistico -sfolgorante- di Victor Ullate è impresa impossibile.
Importante è ricordare la sua esperienza con Maurice Béjart, che lo considera “uno dei suoi ballerini più completi” e crea proprio per lui “Gaité parisienne”, un balletto in cui Victor interpreta il grande artista.
Per quattro anni dirige la compagnia “Ballet Clasico Nacional” da lui formata; nel 1983 fonda una scuola privata di danza.
La Compagnia ha goduto del sostegno del Ministero della Cultura e nel 1997 prende il nome di “Ballet de la Comunidad de Madrid”.
Successi a livello internazionale hanno consacrato il grande genio coreografico, che conferma il suo stile eclettico e originale, coniugando la tradizione classica con la modernità.
Le quattro coreografie che compongono questo spettacolo uniscono la perfezione tecnica (corpi che si muovono all’unisono, secondo un accordo interiore profondo, quasi elementi di un corpo unico in più segmenti articolato) al dinamismo del movimento ed a una lettura del testo musicale che lo compenetra e lo restituisce ri/leggendolo, ri/facendolo, ri/vestendolo di abiti nuovi.
In “Jaleos”, applaudito per ben 17 anni dal suo debutto, i danzatori “battono (per così dire) il tempo”, come lancette d’orologio in un sincronismo perfetto: movimenti puliti, di una essenzialità che non richiede altro.
Il “pax de deux” maschile su musiche di Mahler attraversa il rapporto/legame a due con forti forme espressive, dove il corpo si muove come se cantasse.
Struggente e poetico l’”Après Toi” come omaggio a Béjart, quando le note di Beethoven si fanno fisicità, grazia e bellezza.
Si giunge all’acme con la rivisitazione del “Bolero” di Ravel: un’operazione singolare, in cui battono i cuori attraverso la sensualità del corpo; e il principio femminile e maschile si congiungono nella danza secondo accordi segreti e si fanno rivelazione.
Giudizio: *** 1/2
BAUS Entertainment
Victor Ullate Ballet
Comunidad de Madrid
Jaleos
Musiche di Luis Delgado
Lighting Design di Paco Azorín – Costumi di Eduardo Lao
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Coreografie di Victor Ullate
Y
Musiche di Gustav Mahler
Lightning Design di Paco Azorín – Costumi di Eduardo Lao
Coreografie di Eduardo Lao
Après Toi (Omaggio a Béjart)
Musiche di Ludwig van Beethoven (secondo movimento della 7ª sinfonia)
Lighting Design di Eduardo Lao – Costumi di Víctor Ullate
Coreografie di Victor Ullate
Bolero
prima italiana
Musiche di Maurice Ravel
Lighting Design di Paco Azorín – Costumi di Eduardo Lao
Debutto all’Opera di Vichy (France) il 18 luglio 2013
Coreografie di Victor Ullate
Milano, Teatro Manzoni, via Alessandro Manzoni 42
Dal 9 al 13 aprile 2014
www.teatromanzoni.it