Foto di scena: Ballo eccezionale degli incontri e delle esclusioni di STOA, Scuola di movimento della Socìetas Raffaello Sanzio presso IED ModaLab, UOVO 2006
Foto di scena © STOA © UOVO 2006

Eccoli i giovani della Stoa, scuola di movimento della Socìetas Raffaello Sanzio, sul palco dello IED Moda Lab, in un gruppo omogeneo con qualche piccola differenza al suo interno, quasi un’anticipazione dell’oggetto stesso della coreografia: l’errore, il particolare leggermente diverso nelle sequenze ripetute è cercato, e in qualche caso sovrapposto all’imperfezione non voluta, frutto forse dell’inesperienza degli interpreti. Il messaggio è comunque chiaro nel sottolineare come all’interno del gruppo ci siano sempre delle eccezioni destinate ad essere escluse, poi integrate, in un procedimento infinito e circolare. Il Ballo eccezionale degli incontri e delle esclusioni, questo l’esplicito titolo, trova infatti nel cerchio la sua forma privilegiata, il luogo in cui avviare il confronto da cui scaturisce una nuova forza, quella della coesione. Quanto più il gruppo è coeso infatti, tanto più trae forza dalla convergenza del movimento: il ritmo si fa più incalzante, dopo un avvio in cui i soggetti contano ancora per se stessi, e non come parte del tutto: nel formarsi, l’insieme diventa progressivamente inarrestabile, sull’onda di un andamento quasi bellicoso. Far parte della massa è dunque fonte di sicurezza, sembra essere la conclusione possibile, suggerita, non certo sostenuta dalla Stoa. Resta ora da vedere quale sia il valore di tale scelta, quale il giudizio che il singolo spettatore pronuncerà.

UOVO Performing Arts Festival 2006

Ballo eccezionale degli incontri e delle esclusioni
di STOA – Scuola di movimento della Socìetas Raffaello Sanzio (I)
Milano, IED ModaLab, 13 maggio 2006
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