Museo del Paesaggio del Lago di Como
Termina domenica 3 novembre al Museo del Paesaggio del Lago di Como a Tremezzina la mostra “Un Nuovo Orizzonte: Plinio, Ortelio e il Rinascimento geografico”, curata da Massimiliano Mondelli e Francesco Trippini
Organizzata dal Comune di Tremezzina, da Accademia Pliniana e dall’Associazione Roberto Almagià, patrocinata dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni dei duemila anni dalla nascita di Plinio il Vecchio, l’esposizione affronta, attraverso la produzione del cartografo e geografo fiammingo Abramo Ortelio, il debito contratto dalle nuove conoscenze geografiche del Rinascimento con la Naturalis Historia di Plinio il Vecchio.
In mostra 25 straordinarie carte originali del Paregron più 2 del Theatrum realizzate da Ortelio per restituire un orizzonte geografico del mondo antico il più preciso possibile, oltre a 15 grandi tempere di Antonio Coppola che raffigurano scorci di Pompei prima e dopo l’eruzione del 79 d.C., presentate nell’aprile del 1893 a Napoli per l’esposizione “Pompei vivente. Pompei di diciotto secoli fa, Pompei attuale” in occasione della visita di Umberto I e Margherita di Savoia.
Come per la Naturalis Historia, la logica dell’esposizione procede dal generale al particolare, mostrando prima la rappresentazione geografica del mondo antico e moderno ricostruita da Ortelio per poi illustrare sempre più nel dettaglio le zone di interesse pliniano studiate da Ortelio (Italia, Belgio, Spagna, Francia, ecc.) sino alla raffigurazione dell’ambiente urbano conosciuto da Plinio.
Tra le carte che fanno parte della mostra anche la Larii Lacus Vulgo Comensis Descriptio Auct. Paulo Jovio, carta che fa parte della collezione permanente del museo e basata sulla rappresentazione originale con dovizia di particolari di Paolo Giovio, pubblicata postuma nel 1559.
Completano la mostra 5 ritratti a stampa di Plinio il Vecchio del XV, XVI, XVII e XVIII secolo a evocare il costante dialogo fra antichi e moderni, base per le scoperte storiche e geografiche del nuovo mondo rinascimentale.
Orari di apertura mostra: da giovedì a domenica 10-12 e 14-18
Biglietteria: mostra compresa nel biglietto di ingresso del museo (Euro 5)