Vuccirìa Teatro
da martedì 22 ottobre a domenica 3 novembre
Teatro Spazio Uno
Vicolo dei Panieri, 3, Roma
scritto e diretto da Joele Anastasi
interpreti Joele Anastasi, Enrico Sortino, Federica Carruba Toscano
aiuto regia Nicole Calligaris
costumi Giulio Villaggio
foto Dalila Romeo
video Giuseppe Cardaci, Elia Bei, Davide Maria Marrucci
produzione Vuccirìa Teatro
organizzazione e distribuzione RAZMATAZ
ufficio stampa leStaffette
‘Mi chiamo Motta Giovanni ho ventitré anni e sono siciliano.
Mia madre mi ha avuto che aveva 15 anni e sono cresciuto con lei, mia zia e mia cugina Rosaria.
Io sono il maschio della famiglia.’
“Io, mai niente con nessuno avevo fatto” è la storia di Giovanni, incarnazione dell’ingenuità e della passione allo stato puro, dell’innocenza che supera tutte le barriere della conoscenza e dell’ignoranza: un pezzo unico di anima che dice tutto quello che pensa, che crede a tutto quello che gli viene detto. Giovanni è la forza e il coraggio di chi non riesce a vedere il mondo se non come uno spartito di note da danzare. L’istinto alla vita, alla sopravvivenza. They also offer the facility of home delivery. levitra without prescription https://pdxcommercial.com/order-1929 It is not something that we should decrease high blood glucose and repair damaged islet-like cells leads to Diabetes Mellitus. cheap viagra prices https://pdxcommercial.com/wp-content/uploads/2020/02/FLYER-Main-1200-1300-NE-Burnside-Rd_Gresham.pdf viagra uk find out for info It also helps to boost sperm count naturally. There is a question often levitra 20mg tablets Read More Here asked by buyers. Oltre la malattia. Oltre il male.
E di Rosaria, la cugina che per lui rappresenta tutto: è fidanzata e sorella, madre e figlia.
E ancora di Giuseppe, amore e amante del protagonista, l’ambiguità e la violenza, ma anche la passione carnale e focosa.
Lo scenario è brutale, istintuale, carico di violenza, tinto di colori forti, un contesto in cui l’innocenza di Giovanni sembra annegare, ma al quale invece sopravvive, riscattandosi attraverso i corpi e le anime dilaniate di Rosaria e Giuseppe.
Sicilia anni ‘80, omosessualità, malattia, violenza, morte sono lo spunto per raccontare e suscitare emozioni, superando i contesti e le categorie, ma allo stesso tempo focalizzando l’attenzione su tematiche umane e sociali quanto mai presenti e scottanti.
Lo spettacolo per il suo impegno a favore della sensibilizzazione e dell’informazione su una tematica sociale importante come AIDS, diversità e tolleranza, è patrocinato da ROMA CAPITALE Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, dalla LILA Catania, (Lega Italiana Lotta contro l’Aids), GAYCS ITALIA, ARCI GAY CATANIA, PALERMO PRIDE, STONEWALL, GAY CENTER, ANDOS, DI’GAY PROJECT, CIRCOLO MARIO MIELI, I-KEN .
Roma Fringe Festival 2103
– Miglior spettacolo
– Miglior Drammaturgia a Joele Anastasi
– Miglior Attore a Enrico Sortino
Inserito al NEW YORK FRINGE FESTIVAL in rappresentanza dell’Italia (agosto 2014)
info e prenotazioni: 06.45540551 teatrospaziouno@tiscali.it
orari spettacoli: da martedì a sabato ore 21.00 , domenica ore 18.00
Biglietti: intero 15 euro, ridotto 12 euro, under 26 9 euro (tutti + 3 euro tessera associativa)