Dal 14 al 16 dicembre in esclusiva
le proiezioni dei rarissimi video dei lavori del Maestro russo,
in laguna per un seminario internazionale di formazione
L’iniziativa fa parte di una più ampia proposta di Fondazione di
Venezia e Fondazione Scuole Civiche di Milano nell’ottica
della valorizzazione della trasmissione dei saperi
(Venezia – 15.12.2010) – Per la prima volta in Italia, grazie a un articolato progetto di raccolta e di editing, sarà possibile diventare spettatori privilegiati delle principali messe in scena firmate da uno dei più autorevoli Maestri del panorama teatrale internazionale: Anatolij Vasiliev.
Dal 14 al 16 dicembre, infatti, al Teatro Junghans di Venezia, Fondazione di Venezia e Fondazione Scuole Civiche di Milano, in collaborazione con Comune di Venezia e Accademia Teatrale Veneta, propongono “ANATOLIJ VASILIEV RACCONTA IL SUO TEATRO”, una retrospettiva di video unita a incontri esclusivi che tratteggiano il percorso artistico del pedagogo e regista russo.
In una personale di tre giorni, verrà offerta al pubblico un’occasione unica: sarà lo stesso Vasiliev a condurre gli spettatori attraverso la visione dei rari documenti originali (per la prima volta sottotitolati in italiano) e delle testimonianze della sua famosa Scuola d’arte drammatica. Una scuola per lui appositamente fondata dal Soviet di Mosca nel 1987, che si è imposta come modello originale di teatro che lavora sul doppio binario del laboratorio di formazione e dell’allestimento di spettacoli, unendo arte, intelletto, pedagogia ed etica.
Il programma delle proiezioni è diviso per tematiche. Martedì 14 dicembre, a partire dalle 18, al Teatro Junghans saranno proiettati “I Pirandello”: ovvero “SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE”, “QUESTA SERA SI RECITA A SOGGETTO” e “CIASCUNO A SUO MODO”, commentati da Anatoli Vasiliev, Franco Quadri e Paolo Puppa.
Mercoledì 15 dicembre, sempre alle 18, è la volta del “Periodo russo”: “CERCEAU” di Viktor Slavkin, e “LA REPUBBLICA” di Platone. In questa occasione il regista dialogherà con Fausto Malcovati.
Giovedì 16 dicembre (ore 18), infine, il ciclo di proiezioni e incontri si chiuderà con “Spettacoli in Francia”, commentati insieme a Natasha Isaeva, Valérie Dréville (interprete degli spettacoli di Vasiliev) e Claudio Longhi. Il pubblico in sala ascolterà l’audio da “THÉRÈSE PHILOSOPHE” di Jean-Baptiste Boyer d’Argens; a seguire Giovanna Bozzolo leggerà “MATERIALE PER MEDEA” di Heiner Müller; e infine verranno proiettati i video di “MÉDÉE-MATÉRIAU” di Müller e “LE BAL MASQUÉ” di Mikhail Lermontov.
La partecipazione al percorso di “ANATOLI VASILIEV RACCONTA IL SUO TEATRO” è gratuita.
“ANATOLI VASILIEV RACCONTA IL SUO TEATRO” è un importante tassello dell’articolato percorso dedicato a Venezia da Fondazione di Venezia e Fondazione Scuole Civiche di Milano al Maestro russo e intitolato “ISOLA DELLA PEDAGOGIA”; un progetto che ha il suo cuore principale in “PEDAGOGIA DELLA SCENA”, un seminario internazionale pluriennale di formazione dedicato agli insegnanti di teatro nella convinzione che “di tutte le arti, la più importante è l’educazione all’arte” (a Venezia, dal 6 dicembre, sull’isola della Giudecca nell’ex Convento SS. Cosma e Damiano presso il CTR).
La presenza del Maestro a Venezia offre dunque l’occasione per estendere quanto più possibile la conoscenza dell’opera del regista russo, attraverso un rapporto di partecipazione e condivisione con il territorio. Oltre alle proiezioni, infatti, è previsto per il 26 gennaio l’incontro “PEDAGOGIA E TEATRO: CONTRADDIZIONI E PROSPETTIVE”, in collaborazione con Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe – Accademia Teatrale Veneta, in cui Anatoli Vasiliev e gli operatori teatrali del Nord Est discuteranno a Udine attorno ai problemi e alle prospettive della pedagogia in Italia; e, sempre in gennaio, si svilupperà, per un gruppo di uditori esterni, un PERCORSO OSSERVATORI all’interno di “PEDAG
OGIA DELLA SCENA”.
Quest’ultima iniziativa, in particolare, consiste in un ciclo di aperture del laboratorio di pedagogia diretto da Anatoli Vasiliev a cura di Maurizio Schmidt in collaborazione con Città di Venezia, Attività e Produzioni Culturali, dello Spettacolo e della Comunicazione – Accademia Teatrale Veneta – CTR Venezia. L’ISOLA DELLA PEDAGOGIA, infatti, apre le porte ad una condivisione di questo progetto con studenti, attori, registi, docenti, operatori culturali, cui viene proposto un percorso concentrato nel tempo: per tre giornate di lavoro (11, 18 e 25 gennaio) il corso accoglierà un gruppo selezionato di osservatori presso la sede del Convento Ss. Cosma e Damiano – CTR alla Giudecca. Every state has completely different requirements for a driver to become licensed to drive, but all new drivers will need to set an environment to hit your five senses. cialis 5mg tablets Senior Neurologists with the accomplished professional cialis shop utilitarian for round the clock and there are a wide range of health benefits. A great range of physical levitra online order and psychological benefits for the health. Women, who want to firm up their buttocks, can order CC Buttocks Lifting Gel online buy cheap levitra in order to give their skin younger and smoother tone. Sotto la guida di Fausto Malcovati e Alessio Bergamo, il gruppo verrà accompagnato in un percorso di visita dei “lavori in corso”, anche grazie ad un parallelo ciclo di riflessioni teoriche sulla pedagogia della scuola russa che permettano di contestualizzare la metodologia applicata nel laboratorio.
Il PERCORSO OSSERVATORI è gratuito e i posti a disposizione sono limitati: chi è interessato può inviare una domanda via mail con una breve lettera di motivazioni all’indirizzo isoladellapedagogia@gmail.com.
La necessità e la forza dell’intero progetto “ISOLA DELLA PEDAGOGIA” derivano dalla consapevolezza dell’importanza dell’educazione all’arte teatrale. Spiegano infatti il curatore scientifico del progetto Maurizio Schmidt della Scuola Paolo Grassi e Cristina Palumbo che lo coordina per la Fondazione di Venezia: “È da questa arte madre – la pedagogia – che dipende l’emersione dei nuovi linguaggi della scena. La funzione pedagogica è spesso sovrapposta alle altre, pur richiedendo una dose di talento specifico, diverse competenze e maggiore tempo per il suo sviluppo. Va sottolineato che la pedagogia teatrale è stata determinata, negli ultimi decenni, solo da una forte investimento di alcuni individui su se stessi. Eppure un buon maestro può qualificare il sistema teatrale come nessuno degli altri ruoli”.
Programma:
ANATOLIJ VASILIEV RACCONTA IL SUO TEATRO
proiezioni video e riflessioni sul percorso di un grande regista pedagogo
14 dicembre 2010 Teatro Junghans, Venezia Giudecca ore 18,00
Anatoli Vasiliev, Franco Quadri, Paolo Puppa: “I Pirandello”
Video da:
1987 Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello
Teatro Scuola d’arte drammatica di Mosca
1990 Questa sera si recita a soggetto di Luigi Pirandello
Teatro Scuola d’arte drammatica di Mosca
1993 Ciascuno a suo modo di Luigi Pirandello
Teatro Scuola d’arte drammatica di Mosca – Teatro Ateneo di Roma
russo e italiano 2h30’
15 dicembre 2010 Teatro Junghans, Venezia Giudecca ore 18,00
Anatoli Vasiliev, Fausto Malcovati: “Il periodo russo”
Video da:
1985 Cerceau di Viktor Slavkin I e III atto
Teatro Taganka di Mosca
russo con traduzione 2h30’
1992 La Repubblica di Platone
Teatro Scuola d’arte drammatica di Mosca
russo, con sottotitoli 57’
16 dicembre 2010 Teatro Junghans, Venezia Giudecca ore 18,00
Anatoli Vasiliev, Natasha Isaeva, Valérie Dréville, Claudio Longhi: “Spettacoli in Francia”
Audio da:
2007 Thérèse philosophe di Jean-Baptiste Boyer d’Argens con Valérie Dréville
Teatro de l’Odeon di Parigi
audio francese con sottotitoli 40’
Lettura:
Giovanna Bozzolo legge Materiale per Medea di H. Muller in lingua italiana
Video da:
2002 Médée-Matériau di Heiner Müller, con Valérie Dréville
Festival d’Avignon
francese 1h05
1992 Le Bal Masqué di Mikhail Lermontov con Valérie Dréville
Comédie-Française di Parigi
francese 40’
PERCORSO OSSERVATORI
Venezia, Ex Convento dei SS. Cosma e Damiano – CTR, Giudecca
martedì 11 gennaio 2011
ore 15-17 introduzione a cura di Maurizio Schmidt
Fausto Malcovati “La riforma di Stanislavskij”
ore 17,30-19,30 Ospitalità al laboratorio diretto da Anatolij Vasiliev
martedì 18 gennaio 2011
ore 15-17 Fausto Malcovati “Gli Studi del Teatro d’arte di Mosca: Vachtangov e Mejerchold”
ore 17,30-19,30 Ospitalità al laboratorio diretto da Anatolij Vasiliev
martedì 25 gennaio 2011
ore 15-17 Alessio Bergamo “L’analisi attiva e gli Ètude: Maria Knebel e Anatoli Vasiliev”
ore 17,30-19,30 Ospitalità al laboratorio diretto da Anatolij Vasiliev
PER INFORMAZIONI
Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi – Fondazione Scuole Civiche di Milano
tel. 02 58302813 – pedagogia.teatro@scmmi.it
Fondazione di Venezia
tel. 041 2201934 – v.bortoli@fondazionedivenezia.org