3° appuntamento del Progetto Amleto
12-13-14 dicembre
Sala Grande
Danio Manfredini
in
IL PRINCIPE AMLETO
di Danio Manfredini, liberamente ispirato all’Amleto di William Shakespeare
regia Danio Manfredini
aiuto alla regia Vincenzo Del Prete
con Guido Burzio, Cristian Conti, Vincenzo Del Prete, Angelo Laurino, Danio Manfredini, Mauro Milanese, Giuseppe Semeraro
adattamenti, composizioni ed esecuzioni musicali Giovanni Ricciardi
realizzazione maschere Danio Manfredini
disegno luci Luigi Biondi
sound design Giuseppe Lo Bue
collaborazione tecnica Lucia Manghi
costumi Enzo Pirozzi, Irene Di Caprio
Produzione Danio Manfredini e La Corte Ospitale
DURATA 100 minuti
in coproduzione con Theatre du Bois de L’Aune (BLA) – Aix en Provence (France) con il sostegno di Espace Malraux, Scène nationale de Chambéry et de la Savoie – CARTA BIANCA (programme communautaire Objectif 3, Coopération territoriale européenne 2007 – 2013 France –Italie “Alcotra”) e Emilia Romagna Teatro Fondazione e Teatro Franco Parenti
Il suo teatro è pittura, è danza, è poesia. Per la prima volta Danio Manfredini, riferimento per molti artisti e spettatori, si confronta con un testo classico insieme al gruppo di attori che lo affiancano. Dopo un lungo periodo di prove, l’opera di Shakespeare è stata asciugata dalle ripetizioni informative e dagli aspetti prettamente letterari, mentre ne sono stati mantenuti i fatti essenziali che sostengono la vicenda.
L’Amleto di Manfredini è un uomo che sogna, immagina, fantastica, vive il reale filtrato dalle sue sensazioni, sentimenti, amplifica alcuni aspetti, ne deforma altri. Maschere, luce, costume, musica, artifici teatrali: sono il veicolo dentro cui ha preso forma la specifica visione del mondo di Amleto.
Il principe Amleto è al centro di questa messa in scena ispirata all’opera di Shakespeare. Negli attimi finali della sua vita, Amleto rivede i passaggi salienti della vicenda famigliare ed esistenziale che l’hanno condotto alla tragedia. La coscienza di Amleto si materializza sulla scena attraverso le immagini fantasmatiche che il teatro riesce a creare. Regular use of this herbal pill reverses generic viagra wholesale find out to find out more aging effects and helps to cure sexual disorders. As such, he is working cialis cheap fast late into the night. generic levitra online They are not only cheap though, they are very effective too. In order to reach the final diagnosis, chiropractors may also levitra sale employ additional tests like applied-kinesiology chiropractic exam, along with balance and bio-feedback exams. I personaggi appaiono tutti con maschere per volto, tra le luci irreali e il buio della scatola nera. Sul palcoscenico della coscienza di Amleto ritornano le voci, e le musiche amplificano e traducono gli stati d’animo che ha attraversato nel corso della sua triste storia. Prendono vita quadri in movimento che a volte sono ricordo, sogno, fantasia, evento alterato dalla mente …
Della vicenda del Principe soprattutto mi ha attratto il fatto che fosse un uomo di pensiero, di immaginazione e la teatralità del suo punto di vista. Questa messa in scena è stata un’occasione per esplorare i livelli che utilizza la mente di fronte al tentativo di districarsi nella realtà: come ripensa alle cose, se le racconta, le deforma, le cambia e ricostruisce un tessuto soggettivo del rapporto con il mondo. Amleto ha una storia, e ogni uomo ne ha una, ma è come ci si rapporta alla propria storia quello che mi ha tenuto agganciato ad un testo scritto da secoli: il Principe fa dentro di sé un gran lavorio tra riflessioni e immaginazioni, congegna strategie e tattiche, soffre i suoi dubbi, patisce nel dolore e nella solitudine dell’isolamento. Sono questi gli elementi che mi hanno avvicinato il testo di Shakespeare e reso contemporaneo.
Prezzi
intero €22;over60/under25 €11;convenzioni* €17,50
*le convenzioni non sono attivabili nei giorni di venerdì e sabato
Orari
merc h.19.30;giov e ven h.21.15;
biglietteria
biglietteria@teatrofrancoparenti.it
TEL. 02 59995206
INFO: