21, 22, 23 ottobre 2010
ELECTRONIKA 2010
METAMORFOSI DELLE PIANTE
La città che cambia
Goethe 1800 / Milano 2010
Inediti percorsi alla scoperta di Milano tra musica elettronica, installazioni e video sulla città
Presentazione in prima assoluta del documentario RAI “Avevamo 9 oscillatori”
sullo Studio di Fonologia della RAI di Milano
Goethe sosteneva che gli studi di scienze naturali gli erano serviti per svelare il suo senso interiore. L’edizione 2010/2011 di ELECTRONIKA – rassegna di musica elettronica e di ricerca – prende il titolo proprio dal saggio di Goethe “La metamorfosi delle piante” e si ispira al tema della metamorfosi.
Metamorfosi della città, Milano, e metamorfosi della musica, la musica elettronica con la sua natura proteiforme. Un affascinante viaggio nel tempo, nei luoghi e nei suoni di Milano attraverso installazioni, video inediti, incontri e, naturalmente, la musica. È un tributo alla memoria, una memoria che può servire a immaginare e costruire nuovi scenari, nuovi spazi architettonici ma, soprattutto, spazi all’interno dell’animo di ogni “cittadino”.
La rassegna, promossa dalla Fondazione MM&T di Milano, partecipa a “Memoria Diffusa, festival della memoria partecipata e condivisa” by Storie Digitali, in programma dal 17 al 27 ottobre presso il Teatro Franco Parenti, il Teatro Arsenale e il Palazzo delle Stelline (www.memoriadiffusa.it).
PROGRAMMA
Giovedì 21 ottobre
Federazione CEMAT, Autunno Musicale a Como, Fondazione MM&T di Milano in collaborazione con RADIORAI, il Museo degli Strumenti Musicali di Milano, il Teatro Arsenale e il Festival “Memoria Diffusa” presentano:
AVEVAMO 9 OSCILLATORI
Lo Studio di Fonologia della Rai di Milano e la nascita della musica elettronica in Italia
ore 16 – Castello Sforzesco di Milano
Visita guidata allo Studio di Fonologia ricostruito nel Museo degli Strumenti Musicali, a cura di Maddalena Novati e Lucio Cavallarin; accoglierà i partecipanti Francesca Tasso
ingresso gratuito
ore 18 – Teatro Arsenale (Milano, via C. Correnti 11)
Tavola rotonda “Musica, Tecnologia e Memoria”
Presiede Gisella Belgeri
partecipano Giuseppe Di Giugno, Italo Gomez, Mimma Guastoni, Giacomo Manzoni, Alessandro Melchiorre, Luigi Pestalozza, Walter Prati, Riccardo Sinigaglia. Coordina Gianni Trovalusci
ingresso gratuito
ore 21 – Teatro Arsenale (Milano, via C. Correnti 11)
Presentazione e proiezione del video “Avevamo 9 oscillatori” dedicato allo Studio di Fonologia della RAI di Milano – regia di Daniela Vismara, a cura di Maddalena Novati, produzione CPTV Milano
Ritratto di Città, musica di Bruno Maderna e Luciano Berio, testi di Roberto Leydi
Tritato di Città – Partecipante al Prix Italia 2010. Musiche di Gaetano Cappa con Gaetano Cappa e Sebastiano De Gennaro. Testo di Roberto Leydi, Gaetano Cappa, Marco Drago.
ingresso € 5
Si parte da un incontro sul passato: lo Studio di Fonologia della Rai di Milano. However, choosing these drugs may have ill effects on overnight generic viagra the libido of a high sodium diet. These two aspects are canadian pharmacies viagra important in order to help a number of males with erection problems. But only few of them are effective to make and keep a healthy erection buy canadian viagra in the men by including sufficient measure of blood stream to the genital zones, which accordingly serves to treat erectile brokenness (barrenness) in men. Men who were impotent few months back after using this medicine have reported that they are now moving towards greater flexibility in life after implementing http://appalachianmagazine.com/2017/02/24/ucla-study-west-virginia-has-highest-teen-transgender-rate-in-nation/ lowest price for levitra in their sex life. Un passato che ha contribuito a offrire al mondo intero una nuova concezione del fare musica. Tra gli anni ’50 e ’60, insieme agli studi di Parigi e Colonia, lo studio di Fonologia di Milano ha prodotto, grazie al lavoro di compositori come Maderna, Berio, Nono, Manzoni e Paccagnini, capolavori musicali che hanno segnato la storia della musica occidentale. Per celebrare questo momento creativo sarà presentato in prima visione un documentario prodotto della RAI in occasione della sua ricollocazione presso il Museo degli Strumenti Musicali al Castello Sforzesco. La giornata è divisa tra: una visita guidata al Museo, una tavola rotonda con la partecipazione di alcuni protagonisti dello Studio e la presentazione del documentario RAI “Avevamo 9 oscillatori”.
Venerdì 22 ottobre e Sabato 23 ottobre
Fondazione MM&T, Teatro Arsenale, Federazione CEMAT, Autunno Musicale a Como in collaborazione con il Festival “Memoria Diffusa” presentano
dalle ore 15 alle 19 – Teatro Arsenale (Milano, via C. Correnti 11)
MEMORIES DESIGN
Video e suoni di Milano dagli anni ’50 ad oggi – installazione interattiva
ingresso € 5
ore 21 – Teatro Arsenale (Milano, via C. Correnti 11)
MEMORIES DESIGN LIVE
concerto con Massimo Falascone, Xabier Iriondo, Matteo Pennese, Walter Prati
ingresso € 10
L’installazione è stata ideata e realizzata dai musicisti Massimo Falascone, Xabier Iriondo, Matteo Pennese e Walter Prati e prodotta dalla Fondazione MM&T. Attraverso l’utilizzo di filmati amatoriali girati tra gli
anni ’50, ’60 e ’70, forniti da Storie Digitali (società che si occupa di restauro e archiviazione di filmati amatoriali), e di riprese video realizzate pochi mesi fa nei medesimi luoghi, è stato creato un percorso di confronto tra la città degli anni passati e la Milano di oggi.
I video diventano elementi di quattro composizioni audio-visuali proposte dagli artisti agli spettatori/ visitatori, composizioni che sono sonorizzate da musiche e suoni legati alle contemporaneità di ieri e di oggi. La particolarità dell’installazione sarà la possibilità, da parte del pubblico, di intervenire sulle immagini o sul sonoro attraverso l’uso di un Ipad (verrà fornito all’ingresso del Teatro su consegna di un documento di identità).
Dalle ore 21 l’installazione si animerà con la partecipazione degli artisti Falascone, Iriondo, Pennese e Prati, che “agiranno” musicalmente. Anche in questa occasione il pubblico potrà intervenire durante il concerto attraverso un Ipad partecipando così alla performance live.