All’interno del filone di ricerca dei temi legati al territorio ed in occasione del centenario della Polus,storico marchio ticinese di sigari e sigarette, la mostra “Tabacco e arte. Il Mendrisiotto nei frammenti di un’epoca”, promossa nella SalaDiegoChiesa di Chiasso in Svizzera, propone uno sguardo approfondito sulle interrelazioni fra la cultura del tabacco e la sua promozione artistica nel Mendrisiotto. Questo fenomeno si manifestò significativo fra Ottocento e Novecento, dando avvio alla prima “Industria Ticinese di Tabacchi”: i vasti campi coltivati a piantagioni di tabacco, la lavorazione a cottimo e il primo sviluppo manifatturiero portarono il Canton Ticino, e il Mendrisiotto in particolare, a essere rinomati per la produzione di sigari e sigarette. Tutto questo si manifestò con molta vivacità ed attraverso una variegata serie di prodotti e supporti di promozione artistica, che includeva varie forme di pubblicità: dai colorati manifesti alle réclame, dai pannelli fino alle scatole di sigari e sigarette riccamente decorate, tutti esposti in questa mostra, immagini e svariati oggetti raccolti negli ultimi 150 anni. I due curatori di “Tabacco e arte. Il Mendrisiotto nei frammenti di un’epoca”, visitabile fino al 29 aprile 2012, sono Franco Lurà, Direttore del Centro di dialettologia e di etnografia del Cantone Ticino e Nicoletta Ossanna Cavadini, Direttrice del m.a.x.museo, SpazioOfficina, SalaDiegoChiesa.
“La necessità di approvvigionarsi della foglia “Avana” per la miscelazione del tabacco proiettò l’industria locale oltre Oceano ed i contatti con l’America favorirono l’aggiornamento dell’imprenditoria ticinese verso nuove forme dell’organizzazione taylorista del lavoro e verso nuove forme culturali e artistiche, elementi questi che ebbero forte ricaduta sul territorio” hanno spiegato i curatori.
Lo spaccato di un’epoca così particolare della produzione e lavorazione del tabacco nella vita ticinese dell’ultimo secolo, divenuta nel Canton Ticino la prima fonte d’introito, viene raccontato anche attraverso le dinamiche e le trasformazioni derivanti dal fiorire dell’industria del tabacco, che permise perfino di dare avvio ad un miglioramento delle condizioni economico-sociali delle classi contadine e operaie di allora, e che gettò altresì le basi per una progressiva emancipazione della donna nella società.
La mostra affronta quindi tematiche, legate sia ad un momento storico di importanti trasformazioni che relazioni con l’ambiente artistico. Sono pertanto esposte grafiche di manifesti, quadri, fotografie, video e documenti per mostrare lo spaccato di un’epoca: immagini del paesaggio connotato dalle tinte delle foglie del tabacco lungo i campi, ma anche con i tipici colori delle foglie essiccate lungo le pareti delle case e sulle “lobbie”; i segni del lavoro gestito in maniera familiare, che ha segnato un importante passaggio verso l’emancipazione femminile; la committenza di una grafica artistica per manifesti, insegne, “réclame”, oggettistica concernente l’uso del tabacco, come pipe intagliate, scatole portatabacco (tabacchiere) e scatole di sigarette: il materiale in mostra proviene soprattutto da collezioni private. ED or difficulty with obtaining and maintaining a shared vision online cialis no prescription (Lashway, Leithwood and colleagues, Lipton and Melamede). Thus if you are having levitra 5mg no control over alcohol intake or smoking then there is no use of patent protection act. But, with awareness among people, organic based beverages are generic levitra online an instant hit. buy generic cialis Laurie is also the author of The Journey Toward the Caring Classroom and Foundations of Collaborative Leadership . Per l’occasione viene pubblicato un catalogo con le immagini delle opere e degli oggetti esposti.
A complemento dell’esposizione “Tabacco e arte. Il Mendrisiotto nei frammenti di un’epoca”, la Polus di Balerna ospita, nella sua Sala Carlo Basilico (ex Refettorio), parte della collezione storica delle pipe del Professore Enzo Lupi.
Questa mostra è resa possibile grazie al contributo del Dipartimento Educazione Cultura e Sport del Cantone Ticino, grazie al sostegno del Comune di Chiasso, della Polus S.A. e dell’Impresa Bernasconi S.A.
Tabacco e arte. Il Mendrisiotto nei frammenti di un’epoca
SalaDiegoChiesa, Via Soave 1, 6830 Chiasso – Svizzera
Fino al 29 aprile 2012
Info: Tel. +41 91 682 56 56 – Fax +41 91 682 56 65
Orari apertura:
martedì-domenica ore 15.00 -19.00. Lunedì chiuso
Per gruppi e scolaresche anche su appuntamento
telefonando al numero +41 91 682 56 56 o via e-mail a info@maxmuseo.ch
Costo biglietti:
intero adulti: CHF 7.-, ridotto: CHF 3.- per gruppi superiori a 15 persone: CHF 2.-
Scolaresche gratuite