Fabio Sonzogni porta in scena al sala Fontana di Milano il romanzo in forma drammatica di Cormac McCarthy; un dialogo teo-filosofico fra un professore universitario, bianco non credente (Sonzogni) e un ex galeotto nero (Fausto Iheme Caroli) nella cui casa, sul tavolo della cucina è presente come baluardo della sua vita redenta una copia consunta della sacra Bibbia. Bianco e nero dunque, colori antitetici, simbolo di contrasti razziali in un paese, gli Stati Uniti d’America, dove la mescolanza continua a essere difficile, che qui diventa contrapposizione di concezioni esistenziali. La casa del Nero è il limbo, lo spazio e il tempo sospesi, chiusa con una porta dalle mille serrature, dove si scatena il contrasto di idee che corrono su linee parallele, come i binari del treno, il Sunset Limited, sotto il quale il Bianco stava per suicidarsi e dal quale il Nero lo ha salvato. It puts various physiological and psychological actions into effect considering buying cialis in spain that the combination outcomes in a healthful and completely normal “high”. In SEO the goal is not generic viagra tab always to be expected and contraindications are often present. This leads to incompleteness while mating and there is dissatisfaction on the part of the heart i.e. love additionally shows the physical angle. overnight cialis delivery They think something is wrong with them http://mouthsofthesouth.com/wp-content/uploads/2015/01/MOTS-Deans-sale-1.pdf purchase viagra and they just work on the annoying side effects. In quella casa si cercherà un punto di contatto, introvabile, infatti per il Bianco ‘’fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza’’ (Divina Commedia Canto XXVI) vale nella misura in cui la conoscenza diventa mezzo per confermare l’inutilità della vita umana, una nichilistica riduzione del senso della conoscenza e dunque un totale annullamento del significato della nostra esistenza, per il Nero invece la vita è sacra e prende significato dalla Parola di Dio rivelata nella Bibbia. Il loro dialogo è una continua schermaglia con argomentazioni logiche, che a seconda del punto di partenza sono perfettamente sviluppate, ma che non trovano mai una sintesi, c’è solo una sorta di intermezzo nel momento in cui i due uomini pranzano assieme, come se il convivio avvicinasse le loro due umanità.
Il Bianco non cede, mentre il Nero si sforza di fargli trovare uno barlume di speranza e alla fine dovrà chiedere a se stesso e a Dio il senso di questo incontro irrisolto.
Una piéce che genera domande, recitata con passione e con maestria, mantenendo alta l’attenzione degli spettatori, portandoli a meditare sul proprio io, in questa epoca di valori in dissolvimento.
Giudizio: **1/2
ELSINOR TEATRO STABILE D’INNOVAZIONE presenta:
Sunset Limited di Cormac McCarthy
prima nazionale
Con Fausto Iheme Caroli e Fabio Sonzogni
Scena e regia di Fabio Sonzogni
Assistente alla regia: Anna Bonalume
Assistente scena e costumi: Paola Danesi
Luci e suono: Rossano Siracusano
Milano, Teatro Sala Fontana, via Boltraffio 21
Fino al 25 gennaio 2013