PIM OFF è la nuova sede di PiM Spazio Scenico – Associazione Culturale nata nel 2005 e diventata nel tempo punto di riferimento nel panorama cittadino per l’offerta culturale innovativa e aperta alla contaminazione e alla multidisciplinarità.
Nei cinque anni di attività nella sala di Via Tertulliano, PiM Spazio Scenico ha accolto e dato spazio attraverso spettacoli, incontri, laboratori e concerti a numerosissime voci, sostenendo progetti di professionisti del teatro e della danza e appoggiando idee e visioni di giovani artisti.
Imponendosi la responsabilità di diventare un teatro pubblico, popolare, un luogo cui fare riferimento per proporre, intervenire, agire, cooperare e assistere, ha saputo dar vita a uno spazio in cui pubblico e artisti potessero sentirsi insieme protagonisti in momenti di spettacolo e occasioni di formazione.
PiM Spazio Scenico è stata la prima realtà milanese a promuovere la forma della residenza come momento fondamentale di confronto tra artisti e come possibilità concreta donata alle giovani compagnie di teatro e danza di avere spazio per ricercare liberamente. A differenza di altre strutture che promuovono residenze, ha da sempre messo a disposizione una sala teatrale attrezzata come tale, fornendo la piena disponibilità di utilizzo degli impianti.
Nella stagione 2009/2010 PiM Spazio Scenico è entrato nel sistema dei teatri convenzionati del Comune di Milano ed è diventata sede della residenza triennale della compagnia Animanera all’interno del Progetto Être (Esperienze Teatrali di Residenza) di Fondazione Cariplo.
Da questo lungo lavoro di monitoraggio nasce ora con il nuovo spazio la ferma volontà, proprio attraverso percorsi di residenza e formazione, di favorire il ritorno al senso primario e primitivo di fare teatro: PIM OFF si vuole infatti fondare come centro di promozione e produzione delle arti sceniche, concentrandosi sul percorso creativo degli artisti per favorire incontri e collaborazioni, ma anche creando un osservatorio alternativo per lo spettatore, un laboratorio aperto al pubblico che permetta di assistere a spettacoli e laboratori, di incontrare da vicino i protagonisti della nuova scena seguendo le tappe dei loro lavori o anche diventando in prima persona promotori di iniziative.
PIM OFF è un luogo per ricercare, costruire e studiare nuovi materiali per progetti di arte contemporanea: sostenere la pratica quotidiana dell’arte – attraverso la formula della residenza – significa infatti difendere e rafforzare il ruolo e l’importanza sociale degli artisti.
Per questo con il trasferimento a PIM OFF, l’Associazione PiM Spazio Scenico vuole dar vita a un vero e proprio centro di produzione e di tutela del lavoro dei giovani gruppi sull’esempio di un modello ormai variamente diffuso a livello europeo.
RE_FORM
E’ il progetto artistico con cui PiM Spazio Scenico inaugura la sua nuova sede di Via Selvanesco – alla periferia sud di Milano: uno spazio di oltre 500 m² nato dal recupero di uno spazio industriale, una sala costruita ad hoc e completamente attrezzata, una foresteria per 8 persone dotata di ogni comfort.
Residenza e formazione sono le due parole chiave, concetti inscindibili in un progetto che intende da una parte fornire agli artisti le condizioni ideali per creare, dall’altra promuoverne il lavoro diffondendo la conoscenza della loro poetica presso i cittadini.
Al progetto hanno aderito 26 tra compagnie e artisti italiani ed europei, che porteranno al PIM OFF più di 35 spettacoli, molti dei quali in prima nazionale, prodotti o coprodotti da PiM Spazio Scenico.
RESIDENZA
La residenza è oggi considerata strumento fondamentale per permettere agli artisti – in particolare a quelli senza una sede stabile – la creazione di opere all’interno di contesti protetti: la specificità del progetto RE_FORM sta nel fornire agli artisti residenti non solo una sala teatrale, con la sua dotazione tecnica, ma anche e soprattutto uno staff giovane e di comprovata professionalità che li supporti nella diffusione del proprio lavoro presso il pubblico e gli operatori del settore – anche attraverso forme di promozione ad hoc.
RE_FORM svilupperà diverse tipologie di residenza, corrispondenti allo stadio di sviluppo del percorso creativo: dalla forma iniziale – con residenze di due settimane create per lavorare su tentativi, studi – dove al termine della residenza sarà possibile un’apertura al pubblico per un primo confronto sullo sviluppo del lavoro, a una forma intermedia (la più ricorrente, che prevede due settimane di permanenza e due lavori, uno di repertorio e un nuovo studio – per permettere al pubblico di conoscere l’evoluzione del gruppo) fino a residenze a lungo termine, quattro/cinque settimane durante le quali un progetto, in coproduzione con PiM Spazio Scenico, prende la sua forma definitiva e viene presentato al pubblico e agli operatori nella sua forma di opera compiuta. When you choose to buy herbal erectile dysfunction supplements best cialis price online, you should always look for products withou
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FORMAZIONE
RE_FORM intende d’altra parte recuperare il senso ormai sopito di “partecipare” all’evento spettacolare da parte del pubblico: comunicare e condividere sono i principi fondanti del progetto, che si vuole opporre alla attuale tendenza – del pubblico milanese in particolare, ma non solo – di comprare e consumare gli spettacoli proprio come si è abituati a fare con qualsiasi altro prodotto.
Obiettivo primario del progetto RE_FORM sarà allora quello di modificare l’ atteggiamento di semplice ricezione/fruizione nei confronti dello spettacolo dal vivo, riportandolo alle radici originali di condivisione di un evento unico e irripetibile tra artisti e cittadini. Agli artisti spetterà partecipare attivamente alla diffusione pubblica della loro poetica in più ambiti attraverso incontri pre-spettacolo, laboratori con le accademie milanesi e con il pubblico, workshop e masterclass gratuite. In questa ottica tutti gli eventi formativi non avranno soltanto il valore di momenti di confronto e di preparazione tecnica per addetti ai lavori, ma vorrebbero diventare dei momenti di preparazione a un modus vivendi diverso del teatro – riformando il senso stesso della sua fruizione: un “focus” sui residenti che evidenzi l’importanza del lavoro di ricerca e sottolinei il contributo fornito all’arte contemporanea e all’accrescimento della consapevolezza del valore sociale del teatro.
ALTRI EVENTI
MILANOLTRE XXIV edizione– sezione VETRINA ITALIA
La nuova stagione si apre con un’importante segno – una collaborazione significativa con uno degli appuntamenti storici a Milano con le nuove frontiere della scena: MilanOltre – Festival giunto quest’anno alla XXIV edizione – ha infatti scelto il PIM OFF come uno dei principali partner. In particolare, al suo direttore Edoardo Favetti (recentemente premiato a Sansepolcro come migliore curatore italiano under 35) MilanOltre ha chiesto di curare una parte del suo cartellone intitolata significativamente Vetrina Italia e volta a valorizzare le più recenti ed interessanti espressioni della scena giovane del nostro paese.
Due degli appuntamenti in cartellone saranno inoltre presentati nella sala del PIM OFF il prossimo 17 ottobre.
CARTA BIANCA Ricci/Forte
La prima stagione di PIM OFF inaugura anche il progetto Carta Bianca. Sulla scorta di un modello ormai diffuso in tutta Europa, lo spazio di Via Selvanesco verrà concesso per due settimane a Ricci /Forte, oggi una delle realtà più apprezzate e seguite del panorama teatrale italiano, che potrà scegliere di chiamare artisti differenti a presentare il proprio lavoro e a condividerne gli esiti con il pubblico.
Via Selvanesco 75
20141 Milano
tel. +39 02 54102612
info@pimoff.it
www.pimoff.it