A metà strada tra uno dei romanzi dell’autore scozzese Sir Arthur Conan Doyle e il fumetto, sempre a questo ispirato, scritto da Lionel Wigram, la “strana coppia”, di fatto, Holmes & Watson, rispettivamente Downey Jr. & Law, forniscono una versione insolita ma tutt’altro che incoerente.
In attesa che l’antagonista di sempre, il perfido professor Moriarty, appaia in carne e ossa nella prossima pellicola, perché qui era solo un’ombra sinistra su una carrozza, il malvagio di turno è l’altrettanto temibile lord Blackwood, in vena di conquistare il poter dell’intero Impero Britannico. Aggiungiamo la bella, ma non troppo sincera, Irene Adler a ingarbugliare ulteriormente le carte e il gioco è fatto.
Il pastiche che ne viene fuori è un racconto dai ritmi vertiginosi, e dall’ironia, sempre volontaria, assolutamente azzeccata, che tutto sommato non fa così rimpiangere le storiche interpretazioni di Basil Rathbone e Peter Cusching.
Questo Holmes è un eroe moderno, ripulito dall’uso di morfina, che mantiene sempre una certa vena geniale associata a un disadattamento psicologico, mentre Watson, meno imbolsito che nelle precedenti rappresentazioni, è finalmente un uomo d’azione a tutto tondo, in procinto di sposarsi.
Altro punto forte del film è As men get older, the possibility that a man will experience some type of erectile dysfunction can be very damaging to a relationship, so the sooner it is sorted out the cheap cialis better. The details which you have issued while shopping, which include names, address, type of order made, mode of payment and by delivering the medication to http://respitecaresa.org/author/jbuser/page/2/ generico cialis on line your doorsteps. These physical changes are the diseases that reduce cialis line prescription quality of life. Storage Store the pills at room temperature away from the reach of sunrays, heat, moisture cheap no prescription cialis and kids. la cornice del racconto, un affresco dell’epoca, la Londra di fine ‘800, tra squallore, nobiltà, modernità e tradizione.
Buona prova registica per Guy Ritchie, non solo “ex Mr. Madonna”, grazie anche a uno script ben fatto e un cast, solo apparentemente fuori ruolo, ma che fa il suo dovere fino in fondo.
Sherlock Holmes di Guy Ritchie, col., 128’, USA GB AUS, 2009
Con Robert Downey Jr., Jude Law, Rachel MAdams