Foto: Scienziate nel tempo - Pacta Salone di Milano, lunedì 11 febbraio 2019 ore 20,45
Foto: Scienziate nel tempo - Pacta Salone di Milano, lunedì 11 febbraio 2019 ore 20,45
Foto: Scienziate nel tempo © PACTA . dei Teatri

Nella rassegna curata da Maria Eugenia D’Aquino, la matematica e ricercatrice Sara Sesti conduce una conferenza spettacolo su alcune importanti figure femminili che hanno contribuito a tracciare i progressi scientifici dell’umanità

Sono molte le donne che si sono rese protagoniste nella storia dell’evoluzione tecnico-scientifica, nel mondo contemporaneo come in quello passato.  Sara Sesti, matematica e ricercatrice, autrice del libro Scienziate nel tempo, eponimo della conferenza spettacolo che si è tenuta a Pacta Salone la serata di lunedì 11 febbraio in occasione della “Giornata internazionale delle Donne e delle Ragazze nelle Scienze”,  ha compiuto un excursus dall’antichità al presente tracciando il profilo di molte studiose note alla collettività, come le italiane recentemente scomparse Margherita Hack e Rita Levi Montalcini, insieme ad altre meno conosciute se non ignorate per molti anni dai canali ufficiali della divulgazione scientifica, tra le 100 presenti nel suo libro.

Maria Eugenia D’Aquino, curatrice di tutta la rassegna ScienzeInScena, già nel passato ideatrice e interprete dello spettacolo prodotto da Pacta Ipazia, la nota più alta dedicato alla figura della neoplatonica matematica, filosofa e astronoma barbaramente uccisa ad Alessandria d’Egitto nel 415 d.C., entra in profondità nelle vicissitudini di alcune scienziate con la lettura scenica di alcuni brani che ritraggono le loro storie ed emozioni. Una di queste è l’entomologa Maria Sibylla Merian (1647-1717), originaria di Francoforte e trasferitasi con il fratellastro Matthäus e le figlie ad Amsterdam dopo avere abbandonato il marito, autrice di minuziose tavole, ambite anche dallo zar di Russia, che illustrano gli insetti nel loro habitat corredate dalle descrizioni della loro vita, coraggiosa ricercatrice che non indugia a partire alla volta delle Antille olandesi (Suriname) per studiare dal vivo le particolarità di un bruco.

Altro personaggio indagato, l’attrice di origine austriaca naturalizzata statunitense  Hedy Lamarr (1914-2000), considerata negli anni ‘40 la donna più bella del mondo, che con l’aiuto del compositore George Antheil sviluppò un sistema di guida a distanza di siluri sottomarini durante la seconda guerra mondiale. Praticamente ignorata dalla Marina degli Stati Uniti, il suo brevetto è oggi utilizzato quale base per la tecnologia di trasmissione segnale “spread spectrum”, usata nella telefonia e nelle reti wireless.

La seconda rassegna di ScienzeInScena si conclude con l’appuntamento Costellazioni. Pronti partenza . . . spazio!, in scena stasera e domani , un evento di teatro danza che vede protagonista la compagnia Sosta Palmizi con uno spettacolo creato da Savino Italiano, Olga Mascolo, Anna Moscatelli e Giorgio Rossi.

Produzione PACTA . dei Teatri
ScienzaInScena Atto √2

Scienziate nel tempo di Sara Sesti
Con Sara Sesti e Maria Eugenia D’Aquino

Milano, Pacta Salone, via Ulisse Dini 7
Lunedì 11 febbraio 2019 ore 20,45
www.pacta.org