BRASILIA 1950-2010: OSCAR NIEMEYER CINQUANT’ANNI DOPO RILANCIA LA SUA UTOPIA CON IL PROGETTO DI VALERIO FESTI “RAIZES DO FUTURO”
Cinquanta anni fa – scrive il grande architetto – io ero a Brasilia, e il Paese intero si entusiasmava per la inaugurazione della sua nuova Capitale: oggi sono felice che il progetto Raizes do Futuro dia nuova vita alla forza simbolica che impregnò quella visione originaria.
In uno degli emozionanti incontri tra due artisti visionari, l’architetto Oscar Niemeyer – il progettista degli aerei edifici che sono i landmark della modernità nelle principali capitali e nel Brasile contemporaneo – ha dichiarato che il progetto Raizes do Futuro (Radici del Futuro) ideato da Valerio Festi contiene la stessa ricerca dell’utopia che aveva guidato la sua mano nel disegnare quella che il 21 aprile 1950 sarebbe diventata la capitale del “gigante dormiente”, come i brasiliani amano definire il loro grande Paese.
A cinquant’anni da quello storico momento, la visionarietà dell’artista Since our ultimate therapeutic aim is to make it possible for you to preserve the hair you own and thicken it up a little bit, even if 5mg cialis online it could very well take close to two years for this to occur. cialis tadalafil 100mg Raise your hips off the ground until your knees, hips, and shoulders appear on a straight line. Ginseng assists in the general well being of the overall health of the levitra cost of sales body and works just fine all the time. Bile reflux disease: Bile helps viagra canada no prescription in digestion of fat. italiano – autore di grandi eventi realizzati nelle principali città dei cinque continenti – darà rappresentazione a quelle intuizioni raccontando la storia del Brasile attraverso un’interpretazione dei miti fondativi del Paese, ripercorrendone senza soluzione di continuità i momenti cardine sul piano storico, simbolico, politico e sociale, utilizzando come scenografia la celebre Esplanada dos Ministerios, con il Palazzo del Congresso di Brasilia (sede della Camera e del Senato), la cui immagine è oggi il simbolo della moderna città utopica, già sognata da Le Corbusier e realizzata da Niemeyer.
Il progetto di Valerio Festi utilizzerà per la prima volta (dalla sua inaugurazione avvenuta 50 anni orsono) questo eccezionale palcoscenico con l’ausilio di circa 1.300 artisti, avanzate tecnologie di videoproiezione ed acrobazie aeree, davanti a un pubblico di circa 2 milioni di spettatori dal vivo e la diretta televisiva a cui assisteranno oltre 100 milioni di telespettatori.
Per la prima volta il Brasile celebra se stesso e si racconta in un evento di massa, anticipando le cerimonie che accompagneranno l’apertura della Coppa del Mondo del 2014 e delle Olimpiadi del 2016.
INFO: www.studiofesti.it