L’adagio “dimostrare anziché dichiarare” dovrebbe essere almeno tra i primi tre comandamenti nel lavoro del giornalista. Sulla base di questo adagio i due criminologi autori di questo saggio (entrambi professori di criminologia presso l’Università di Milano Bicocca, ndr) ne hanno colto proprio lo spirito, non limitandosi a una mera riflessione su criminalità, violenza urbana, odio razziale, controllo sociale, carcere e salute mentale, e su molto altro ancora. Nel suo piccolo, questo lavoro rappresenta una specie di idra, nel senso che nel momento in cui si affronta, in maniera assolutamente dettagliata e specifica un singolo tema, inevitabilmente dalla penna (e dalla tastiera) degli autori fuoriescono tutta una serie di temi quasi sempre strettamente correlati al principale.
Quando si parla di paura, come illustrano Ceretti & Cornelli, inevitabilmente si connettono altre tematiche, dalla violenza nelle sue molteplici forme, dalla criminalità tout court al tifo violento fino all’ira omerica di Achille, alla sua percezione, legata anche fenomeni come il multiculturalismo e l’immigrazione (perché mai lo stesso reato assume una gravità sensibilmente minore se a commetterlo è un italiano?) e la xenofobia. E gli esempi, solo per citarne un paio, quasi si sprecano, dai fatti di viale Padova, a Milano, all’episodio di Rosarno, entrambi di qualche anno fa.
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Mi piace pensare che questo libro, a dispetto di una certa complessità tematica, ma scritto con uno stile assolutamente fluido, possa rappresentare una sorta di mappa concettuale in cui gli argomenti trattati, più che legati tra loro da una semplice (si fa per dire) circolarità lineare, vanno a comporre una specie di ologramma tridimensionale, in cui si comprendono direttamente i rapporti tra tutti gli elementi posti, e così il loro peso specifico derivante. Questo però non può, né deve, nella maniera assoluta dimediare il coraggio intellettuale di entrambi gli autori, del tutto fuori dal coro, che affrescano al meglio un aspetto della nostra realtà sociale nella maniera più cartesiana e onesta possibile.
Adolfo Ceretti, Roberto Cornelli – Oltre la paura – Campi del sapere, Feltrinelli – € 18,00