Torna al Piccolo il capolavoro teatrale sull’imprevisto e la sopravvivenza
Robert Wilson ripropone al Piccolo Teatro Strehler fino al 31 ottobre il suo Odyssey, allestimento teatrale che ripercorre il mito di Ulisse in greco moderno attraverso le parole del poeta inglese Simon Armitage. Gli effetti e i giochi di luce, caratteristici del teatro di Wilson, conferiscono al poema omerico nuovi e suggestivi significati, non scevri di riferimenti alla contemporaneità. Le musiche di Thodoris Oikonomou, eseguite al pianoforte dallo stesso autore, avvolgono le vicende descritte nei ventiquattro libri dell’Odissea e suggeriscono un florilegio di pathos emozionali all’azione scenica.
L’eccezionale cast di attori, quasi tutti greci, affronta quindi le avventure di Ulisse in una melange di leggerezza e drammaticità. I diversi episodi, da Calypso al Ciclope, da Circe alle Sirene, dalla discesa nel regno dei morti all’incontro con Tiresia, coinvolgono lo spettatore in un climax che non lascia tregua, come in una sequenza filmica dal ritmo serrato, che si conclude con il ritorno del protagonista a Itaca e la riconquista dell’amore e del trono.
Rappresentato per la prima volta in Grecia nel 2012, proprio all’inizio della crisi economica che ha investito quel Paese, lo spettacolo esplora l’eterna lotta per la sopravvivenza in una chiave dove l’incognito è incombente e l’imprevisto può dirottare i destini, specchio di quell’incertezza che attanaglia tutto l’Occidente contemporaneo. La pièce diviene allora qualcosa di più di un dono eccentrico al genio omerico, si riveste di un manto significativo in cui l’antico incontra il presente. E, nell’affrontare gli ostacoli, il monito si trasforma in speranza, in un afflato poetico dove le peggiori tenebre possono ancora essere fugate, verso gli orizzonti di una nuova umanità.
Giudizio: ***
Coproduzione internazionale
Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa, National Theatre of Greece
Odyssey progetto, regia, scene e luci Robert Wilson
Testo Simon Armitage da Omero
Musiche: Thodoris Oikonomou
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Con (in ordine di locandina): Zeta Douka, Lydia Koniordou, Alexandros Mylonas, Maria Nafpliotou, Vicky Papadopoulou, Argyrios Pantazaras, Giovanni Battaglia, Stavros Zalmas, Thanassis Akokkalidis, Euripides Laskaridis, Kosmas Fontoukis, Yorgos Glastras, Akis Sakellariou, Yorgis Tsampourakis, Yorgos Tzavaras, Marianna Kavallieratou, Lena Papaligoura, Dimitris Piatas (voce)
Costumi: Yashi Tabassomi
Collaboratrice alla scenografia: Stephanie Engeln
Collaboratore alle luci: Scott Bolman
Suono: Studio 19 – Kostas Bokos, Vassilis Kountouris
Scenografie, oggetti di scena e costumi realizzati dai Laboratori del Piccolo TeatroSpettacolo in greco moderno sovratitolato in italiano e in inglese a cura di Prescott Studio
e Montclair State University, NJ, USA nell’ambito del progetto “Tradurre voci attraverso i continenti”
Milano, Piccolo Teatro Strehler, largo Greppi – M2 Lanza
Dal 6 al 31 ottobre 2015
www.piccoloteatro.org