9 luglio – 2 ottobre 2022
Reso possibile dal bando Milano è viva nei quartieri, promosso dal Comune di Milano, Memorie future è un progetto di Triennale Milano Teatro, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Terzo Paesaggio e ABCittà: un cartellone di appuntamenti gratuiti – all’insegna della transdisciplinarità e dell’intergenerazionalità – che mira a riattivare le memorie e a stimolare la produzione di nuovi immaginari, dando luogo a situazioni inattese e sprigionando potenzialità latenti. Memorie future rappresenta un patto tra grandi istituzioni cittadine e importanti realtà indipendenti, spazi culturali di prossimità che conducono pratiche di rigenerazione urbana a base culturale.
Memorie future presenta in alcuni quartieri milanesi un palinsesto culturale diffuso volto a riattivare le connessioni interrotte dai processi di urbanizzazione, proponendo un percorso di scoperta, riscoperta e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale (energie, spazi, tradizioni, artefatti e memorie) attraverso pratiche e poetiche artistiche dal carattere multiformato e transdisciplinare, sperimentando una dinamica di collaborazione tra grandi istituzioni, nuovi spazi culturali e energie cittadine di prossimità.
Personalità e organizzazioni attive a diversi livelli sul territorio (MadreProject, Centro Ricerche Tai Chi, KyoShinDo, Laboratorio Silenzio) si uniscono ad artisti e realtà di fama nazionale e internazionale (Alessandro Sciarroni, Alex Cecchetti, Annamaria Ajmone, Vittorio Cosma/The Goodness Factory, Masako Matsushita, Radio Raheem, Kinkaleri) per rafforzare l’offerta culturale della città nei territori oltre la circonvallazione esterna attraverso una serie di interventi e di iniziative site-specific.
Grazie alla collaborazione con Terzo Paesaggio e ABCittà – partner del progetto attivi da anni sul territorio nella promozione di pratiche di rigenerazione urbana a base culturale – Memorie future si realizza nei quartieri di Greco (BiG – Borgo intergenerazionale Greco), Corvetto e Chiaravalle (Padiglione Chiaravalle) e nel Parco della Vettabbia – situati nei Municipi 2, 4 e 5 –, e si sviluppa spazialmente lungo le tracce geografiche e simboliche di Cavo Taverna. Il legame negato tra i due quartieri – da un lato quello compatto di Greco e dall’altro quello agricolo di Chiaravalle – si manifesta concretamente nel flusso bloccato di Cavo Taverna, che oggi attraversa la città di Milano (quasi interamente nascosto e “cancellato” dal naviglio Martesana) sino a Chiaravalle, dove riemerge. Luoghi uniti anche da storie e memorie comuni (da quelle relative al ballo e alla storica presenza delle balere fino alle trasformazioni agricole e industriali che hanno attraversato i quartieri dall’Ottocento a oggi) che hanno stimolato la scelta e il lavoro degli artisti, oltre alla progettazione di camminate che portano a esplorare percorsi urbani per mantenere viva la trasmissione della memoria.
All’interno di Memorie future vengono anche proposti percorsi laboratoriali che invitano a riscoprire il valore della relazione tra le persone e le memorie dei quartieri, tra passato e presente.
Tra le possibilità proposte alla cittadinanza ci sono laboratori per la pratica del Tai Chi e Chi Kung, un’antica arte cinese che unisce la pratica marziale e quella meditativa per creare armonia tra il corpo e l’ambiente; workshop di Taiko Do, considerato in Giappone allo stesso livello di un’arte marziale, la pratica con i tradizionali tamburi giapponesi unisce l’allenamento fisico alla musica. Workshop di danza con la danzatrice e coreografa Masako Matsushita: l’area urbana diventata un tessuto evocativo e multisensoriale in cui riscoprire, attraverso il movimento, la percezione di luoghi e distanze, modalità di relazione e interazione. I workshop sono adatti a tutte e tutti, senza limiti di età, abilità e conoscenza di tecniche.
La proposta si allarga anche al pubblico dei più piccoli per esplorare il tema delle lingue: il laboratorio Silenziose Tracce con Serena Crocco di Laboratorio Silenzio, che utilizza canali di comunicazione non verbali come l’espressione corporea, il gesto e la lingua dei segni. E il laboratorio coreografico di Kinkaleri, codiceK|All! Kids in cui bambine e bambini impareranno un codice segreto e giocoso di movimento da usare nelle occasioni speciali.
Si chiude a ottobre con quattro camminate: un viaggio intergenerazionale nelle Memorie della città fra Ottocento, Novecento e anni Duemila, che segue simbolicamente la traiettoria del Cavo Taverna, fra Greco e Corvetto, ed esplora le trasformazioni di Milano tra mondo agricolo e sviluppo industriale lungo gli assi tradizionali “dell’acqua”.
Memorie future
Programma:
9 luglio – ore 16.30 – Corte di BiG a Greco
Serena Crocco | Corpografie di Laboratorio Silenzio (workshop 7-11 anni)
27 luglio – ore 18.00 – Corte di BiG a Greco
Alessandro Sciarroni | Save the last dance for me (workshop)
27 luglio – ore 21.00 – Corte di BiG a Greco
Alessandro Sciarroni | Save the last dance for me
28 luglio – ore 18.00 – Padiglione Chiaravalle a Chiaravalle
Alessandro Sciarroni | Save the last dance for me (workshop)
28 luglio – ore 21.00 – Padiglione Chiaravalle, a Chiaravalle
Alessandro Sciarroni | Save the last dance for me
29 luglio – ore 9.00 – Antico Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle, a Chiaravalle
Centro ricerche Tai Chi Verena Battilana | Tai Chi Il respiro del corpo (workshop)
29 luglio – ore 19.00 – Antico Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle, a Chiaravalle
KyoShinDo | Taiko Do La via del tamburo giapponese (workshop)
9 settembre – ore 9.00 – Parco della Vettabbia, a Chiaravalle
Centro ricerche Tai Chi Verena Battilana | Tai Chi Il respiro del corpo(workshop)
9 settembre – ore 19.00 – Parco della Vettabbia, a Chiaravalle
KyoShinDo | Taiko Do La via del tamburo giapponese (workshop)
10 settembre – ore 17.00 – Padiglione Chiaravalle
MadreProject | Coltivare tra le rovine del mondo | Workshop
10 settembre – orario in definizione – Giardino del Padiglione Chiaravalle, a Chiaravalle
Alex Cecchetti | Love Bar
11 settembre – orario in definizione – Giardino di BiG a Greco
Alex Cecchetti | Love Bar
12 e 13 settembre – orario in definizione – Padiglione Chiaravalle, a Chiaravalle
Annamaria Ajmone | Workshop
14 settembre – ore 19.00 – Corte di BiG a Greco
Vittorio Cosma / The Goodness Factory | Open Machine
17 settembre – ore 11.00 – Padiglione Chiaravalle, a Chiaravalle
Serena Crocco | Silenziose Tracce di Laboratorio Silenzio (workshop 7-11 anni)
18 settembre – ore 11.00 – Corte e orto di BiG a Greco
Serena Crocco | Silenziose Tracce di Laboratorio Silenzio (workshop 7-11 anni)
18 settembre – ore 11.00 – Padiglione Chiaravalle a Chiaravalle
Kinkaleri | codiceK|All! Kids (workshop 7-11 anni)
23 settembre – ore 9.00 – Fontanile (Parco della Vettabbia), a Chiaravalle
Centro ricerche Tai Chi Verena Battilana | Tai Chi Il respiro del corpo (workshop)
23 settembre – ore 19.00 – Made in Corvetto, Piazzale Ferrara a Corvetto
KyoShinDo | Taiko Do La via del tamburo giapponese (workshop)
24 settembre – ore 10.00 – Corte e orto di BiG a Greco
Masako Matsushita | Moving Lab. Riscoprire i quartieri come musei a cielo aperto (workshop)
25 settembre – ore 18.00 – Padiglione Chiaravalle (campi di grano, Parco della Vettabbia)
Vittorio Cosma / The Goodness Factory | Open Machine
30 settembre – ore 19.00 – Corte e orto di BiG a Greco
KyoShinDo | Taiko Do La via del tamburo giapponese (workshop)
1 ottobre – ore 9.00 – Corte e orto di BiG a Greco
Centro ricerche Tai Chi Verena Battilana | Tai Chi Il respiro del corpo (workshop)
1 ottobre – dalle 10.00 alle 13.00 – Made in Corvetto, Piazzale Ferrara a Corvetto
Masako Matsushita | Moving Lab. Riscoprire i quartieri come musei a cielo aperto (workshop)
2 ottobre – dalle 9.30 alle 13.30
Memorie della città (camminate nei quartieri)
TBD
Radio Raheem | Workshop
Nel mese di luglio Memorie future presenta Save the last dance for me di Alessandro Sciarroni, Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia e artista associato di Triennale Milano Teatro per il triennio 2022-2024. Lo spettacolo verrà proposto mercoledì 27 e giovedì 28 luglio nelle due location principali del progetto (Corte di BiG a Greco e Padiglione Chiaravalle), affiancando all’appuntamento spettacolare (ore 21.00) un momento di workshop aperto a tutti e curato dai protagonisti della performance (ore 18.00). Di seguito la scheda artistica dello spettacolo con tutte le informazioni.
Alessandro Sciarroni Italia
Save the last dance for me
di: Alessandro Sciarroni / con: Gianmaria Borzillo, Giovanfrancesco Giannini / collaborazione artistica: Giancarlo Stagni / musica: Aurora Bauzà, Pere Jou (Telemann Rec.) / abiti: Ettore Lombardi / direzione tecnica: Valeria Foti / promozione, consiglio, sviluppo: Lisa Gilardino / amministrazione, produzione esecutiva: Chiara Fava / comunicazione: Damien Modolo / produzione:
corpoceleste_C.C.00#, MARCHE TEATRO Teatro di Rilevante Interesse Culturale / coproduzione: Santarcangelo Festival, B.Motion, Festival Danza Urbana
durata: 20 minuti
Uno dei più importanti coreografi del nostro paese, Leone d’Oro alla Biennale 2019, Alessandro Sciarroni continua la sua originale esplorazione delle forme di danza tradizionali: dopo lo Schuhplattler (ballo tipico bavarese e tirolese) nell’acclamata durational performance FOLK-S will you still love me tomorrow?, che è valsa al suo autore riconoscimenti prestigiosi in tutto il mondo, in Save the last dance for me Alessandro Sciarroni lavora assieme ai danzatori Gianmaria Borzillo e Giovanfrancesco Giannini sui passi di un antico ballo bolognese chiamato Polka Chinata. Si tratta di una danza di corteggiamento eseguita in origine da soli uomini e risalente ai primi del ‘900: fisicamente impegnativo, quasi acrobatico, prevede che i danzatori abbracciati l’un l’altro, girino vorticosamente mentre si piegano sulle ginocchia quasi fino a terra. Sciarroni scopre questa danza nel dicembre 2018, quando la danza era praticata in italia solo da 5 persone in tutto, e decide di lavorare alla sua riscoperta in un’ottica di conservazione e di recupero. Per questa ragione, il progetto prevede di affiancare alla performance eseguita dai due danzatori un workshop volto a diffondere e ridare vita a questa tradizione popolare in via d’estinzione.
Alessandro Sciarroni è un artista attivo nell’ambito delle performing arts, con un’esperienza che tocca le arti visive e la ricerca teatrale. I suoi progetti vengono rappresentati in festival di danza e teatro, musei, gallerie d’arte, in spazi non convenzionali e coinvolgono performer provenienti da diverse discipline. CHROMA_turning_project (2014-2017), Aurora (2015), JOSEPH_kids (2013), Untitled (2013), FOLK-S (2012) e JOSEPH (2011) sono tra le sue produzioni più recenti e sono state presentate al Kunstenfestivaldesarts di Bruxelles, al Centre Pompidou e a Le Centquatre di Parigi, al MAXXI di Roma, a Impulstanz Festival a Vienna, all’Abu Dhabi Art Fair e in molti altri centri culturali. Nel 2015 con Aurora riceve il supporto della Fondation d’Entreprise Hermès. Nel 2012 vince il Premio Danza&Danza come migliore autore emergente. L’anno successivo si aggiudica il Premio Rete Critica, promosso dalla giuria dei più importanti siti di informazione e critica teatrale all’interno della cerimonia di consegna dei Premi Ubu. Nel 2013 e 2014 viene invitato a creare due eventi per la sezione danza della Biennale di Venezia diretta da Virgilio Sieni. È artista associato del centro d’arte Le Centquatre di Parigi. Nel 2017 ottiene il Premio Hystrio-Corpo a Corpo e il Premio Europa Realtà Teatrali. Nel 2018 presenta in prima assoluta Augusto alla Biennale Danza di Lione. Nel 2019 gli viene assegnato il Leone d’Oro alla Carriera per la Danza dalla Biennale di Venezia. È sostenuto e prodotto da Marche Teatro e da apap – advancing performing arts project. Ospite immancabile della programmazione di Triennale Teatro dell’Arte, al lavoro di Sciarroni è stata dedicata un’intera giornata di eventi all’interno della seconda edizione di FOG Triennale Milano Performing Arts.
INFO e ACCESSI
Tutte le informazioni per prenotarsi e registrarsi alle attività e agli eventi di Memorie future (rigorosamente gratuiti) sono riportate sulla pagina dedicata pubblicata sul sito di Triennale:
triennale.org/memorie-future