Foto di scena: Manuale di volo per uomo, Simone Cristicchi, andato in scena al Teatro Manzoni di Milano dal 25 al 27 febbraio 2019
Foto di scena: Manuale di volo per uomo, Simone Cristicchi, andato in scena al Teatro Manzoni di Milano dal 25 al 27 febbraio 2019
Foto di scena: Manuale di volo per uomo, Simone Cristicchi © Massimo Battista

Al Teatro Manzoni di Milano, dal 25 al 27 febbraio, con grande successo e pubblico numeroso, è andato in scena Manuale di volo per uomo, scritto da Simone Cristicchi e Gabriele Ortenzi, con la collaborazione di Nicola Brunialti e la regia di Antonio Calenda; attore protagonista Simone Cristicchi

Si apre il sipario e si entra in una stanzetta bianca, con un letto di ferro bianco, un armadietto bianco e le pareti tutte bianche.
Scelta ispirata, perchè è così che si presenta una pagina bianca; e Simone Cristicchi vi scriverà la storia di un giovane, Raffaello, che parla alla madre, perduta e ritrovata, degli anni della sua vita trascorsi lontano da lei.
Ma la madre dove è? Forse sotto le bianche lenzuola del letto, così si suppone; ma alla fine sotto le coperte ci sono solo cuscini.
Forse la madre è la memoria, lo specchio in cui riflettersi, per vedersi veramente; ed è così che il giovane diventato adulto e insieme ancora bambino si mette a nudo, narra l’infanzia, il crescere faticoso, gli incontri; il dolore e la gioia e, soprattutto, il suo essere solo.

Ed è per questo che si rende necessario un manuale di volo, ovverossia dotarsi di coraggio e di strumenti, quali l’espressione artistica, le relazioni personali e, in sommo grado, l’amore: per spiccare il volo, per approdare, si spera, a una possibile felicità.
Con un monologo di forte impatto, con un racconto tra il tenero, il surreale e il comico, Cristicchi ci regala riflessioni ed emozioni, confermandosi un artista a tutto tondo.

Dopo i battimani, si presenta agli spettatori in una “confessione” ardita e colma di naturalezza, che ci rivela essere il racconto autobiografico. A seguire, la proiezione di un’intervista a personaggi pubblici e a persone comuni sull’essenza della felicità.
Ma il vero regalo di Cristicchi è nel finale: quando, accompagnato dalla chitarra, ci canta la sua bellissima canzone (presentata al Festival di Sanremo 2019) “Abbi cura di me” e ci tra/duce la parola Amore come alfa privativo e mors, vale a dire morte, così che, dicendo amore, si dice all’altro: «voglio che tu non muori mai».

Giudizio. ***

TSA Teatro Stabile d’Abruzzo e CTB Centro Teatrale Bresciano

Manuale di volo per uomo
scritto da Simone Cristicchi e Gabriele Ortenzi
con la collaborazione di Nicola Brunialti
Con
Simone Cristicchi
Regia di Antonio Calenda

Aiuto regia: Ariele Vincenti
Scene e costumi: Domenico Franchi
Musiche originali: Gabriele Ortenzi
Disegno luci: Cesare Agoni
Audio: Andrea Balducci
Luci: Veronica Penzo
Voce fuori campo Maia Monzani
Foto di scena: Massimo Battista
Tour manager: Cristina Piedimonte
Distribuzione: Corvino Produzioni

Milano, Teatro Manzoni, via Alessandro Manzoni, 42
Dal 25 Febbraio al 27 Febbraio 2019
www.teatromanzoni.it