Sono trascorse quasi due settimane dai tristi fatti tanto raccontati dai media, e riguardanti la morte prematura di Piermario Morosini durante una partita di calcio, a causa di un “arresto cardiocircolatorio”. Era il trentunesimo minuto della partita tra Pescara e Livorno, quando il centrocampista della squadra toscana si accasciava al suolo dopo una drammatica sequenza di cadute e tentativi di ripresa. “Immagini scioccanti che rimarranno a lungo impresse nelle nostre menti” – ha commentato in seguito Francesco Totti (fonte: “leggo.it”). I tentativi di rianimarlo sono stati vani, tanto più che secondo le ricostruzioni non sarebbe stato usato il defibrillatore, che forse avrebbe potuto salvarlo. Oltre all’increscioso, quanto beffardo accadimento dell’autovettura dei vigili parcheggiata davanti all’ingresso dello stadio, che ha ritardato l’ingresso dell’autoambulanza di alcuni minuti. Dura la presa di posizione del perito nominato dalla famiglia: secondo la dottoressa Cristina Basso “Morosini ha avuto delle probabili aritmie e forse in quel caso con l’uso di un defibrillatore avrebbe avuto qualche chance in più”. Tanto più che “c’era comunque un campanello d’allarme in famiglia dovuto proprio alla morte del padre per problemi cardiaci” (fonte: “corrieredellosport.it”).
Un destino tragico, quello del Moro, che già era stato duramente provato dalla vita quando qualche anno prima aveva perso, in tragica sequenza, la madre, il padre e il fratellino disabile. Natural viagra delivery canada male enhancement is a method that works by widening vessels and improving blood flow within the penile chambers to help men to get harder and stay harder for longer than usual? Well, it is worrisome for not only the man but also for the woman. Be the man which you have always wished for becoming cialis professional india and satisfy your partner which you have always dreamed. online levitra Age has a significant role on how well our bodies function. This herbal pill improves reproductive organs functioning and canadian discount cialis helps to perform better in bed. Ma lui si era sempre rialzato, un po’ come ha tentato di fare a più riprese quel triste giorno allo stadio Adriatico. Perché lui “era un ragazzo fuori dal comune” – ha raccontato di lui l’ex compagno Totò Di Natale su Twitter. E “un ragazzo di una forza d’animo incredibile” – lo segue a ruota sul social network il collega e amico d’infanzia Marco Motta. Si sentono a più riprese circolare aggettivi come “solare”, “sorridente”, “umile”, “generoso”. Non sembra la solita prassi di ricordare solo in positivo chi se ne va. Perché lui, il “Moro”, di squadre ne ha girate parecchie, e dovunque si è distinto, dentro e fuori dal campo.
Come ha dichiarato anche il ct della Nazionale Cesare Prandelli, Piermario “ha fatto il miracolo di unire tutte le bandiere”.