Lingua Madre – Capsule per il futuro

Lingua Madre – capsule per il futuro prosegue con un ricco calendario di appuntamenti: il film Aurora – Un percorso di creazione, la creazione sonora Before The Revolution di Ahmed El Attar remixata da Alan Alpenfelt e Zeno Gabaglio, Mockumentary: the future is now di Francesca Sangalli e la terza parte del lavoro di Riccardo Favaro e Fabio Condemi sull’Analisi Logica

Martedì 6 aprile dalle ore 9:00 vedremo o rivedremo Aurora – Un percorso di creazione filmdiario di Cosimo Terlizzi sulla creazione dello spettacolo di danza contemporanea Aurora del coreografo Alessandro Sciarroni. Lo spettacolo si concentra sul Goalball, sport paralimpico per ipovedenti e non vedenti dove i giocatori possono contare solo sul loro sentire e il loro tatto per giocare. Il docufilm sarà disponibile fino al 19 aprile. Accompagna la visione Aspettando una nuova Aurora conversazione curata da Lorenzo Conti con Sciarroni e Terlizzi.

Mercoledì 7 aprile dalle ore 9:00 per il focus Creazioni sonore Before The Revolution Remix del regista e drammaturgo egiziano Ahmed El Attar è qui interpretato da Monica Piseddu e Valentino Villa e remixato da Alan Alpenfelt e Zeno Gabaglio. Se nella sua forma scenica El Attar intrecciava documentazione e finzione relative all’Egitto pre-rivoluzionario per riflettere su quanto accaduto in Egitto esattamente dieci anni fa nel 2011, nei rivolgimenti chiamati “Primavera araba”, la drammaturgia sonora che i due artisti ticinesi Alpenfelt e Gabaglio hanno ideato per Lingua Madre attinge a quell’immaginario, con l’aggiunta di una riflessione sulla possibilità o meno di fare arte libera. Il lavoro viene presentato in una forma sonora e interattiva in cui l’utente ha la facoltà di inserire il proprio numero di telefono, accedendo così all’ascolto e a una progressione visiva enigmatica verso l’epicentro della calma che precede la tempesta.

Giovedì 8 aprile dalle ore 9:00 sarà pubblicato il testo Mockumentary: the future is now di Francesca Sangalli, illustrato da Alberto Marcello. Un viaggio nell’identità e nella memoria dell’uomo contemporaneo, scritto in forma di sceneggiatura, di cui è protagonista uno scienziato intento a preparare una conferenza volta a sostenere l’espansione dell’intelligenza e della memoria grazie a dei dispositivi, all’intelligenza artificiale e alla rete. “Non aveva forse anche l’Homo Sapiens una paura atavica del fuoco – si domanda Sangalli – fino a entrare in una rivoluzionaria nuova era, imparando a dominarne la potenza e dando il via al progresso? L’uomo di oggi non è giunto al culmine dell’evoluzione, sostiene lo scienziato. Ma questi strumenti possono rivelarsi incontrollabili e la nostra mente può reagire in modo assolutamente inaspettato.”

Sabato 10 aprile dalle ore 9:00 vedremo la terza parte del video artistico Analisi Logica di Riccardo Favaro, con Alfonso De Vreese, Leda Kreider e Beatrice Vecchione diretti da Fabio Condemi, una riflessione sul linguaggio e sul suo controllo, che mette in crisi l’idea di sintassi.

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