Foto © Andrea Innocenti Le terme in Italia sono una tradizione secolare che risale ai tempi dei romani. Un tempo i bagni termali erano presenti in ogni centro urbano e facevano parte della vita quotidiana.

Erano luoghi dove socializzare, rilassarsi e soprattutto prendersi cura del proprio corpo, espressione del motto “mens sana in corpore sano”, secondo il quale esisteva una stretta connessione tra benessere fisico e mentale.

Ai giorni nostri questo antico concetto sembra tornato di moda, complice probabilmente anche l’influenza delle filosofie e delle discipline orientali, quali per esempio l’ayurveda, adesso tanto in voga.

Questo ritrovato desiderio di curare il proprio corpo ha contribuito allo sviluppo di un nuovo tipo di turismo, che sta inducendo molte strutture termali già esistenti ad allargare la propria offerta, sviluppando una gamma di servizi non più solo mirati a curare un malessere specifico, ma più orientati a rilassare e a far star bene. Sta aumentando in modo esponenziale il numero dei nuovi opening di centri benessere o spa, che stanno invadendo il mercato.

A incrementare l’offerta si sono aggiunte anche molte prestigiose strutture alberghiere, soprattutto di alta categoria, che hanno creato al loro interno aree dedicate al benessere. Seppur spesso non provviste di acque provenienti da fonti termali, questi centri sono in grado, tuttavia, di soddisfare l’esigenze di una clientela che sta diventando sempre più esigente e sofisticata.

L’offerta è diventata enorme, tanto che è effettivamente difficile tracciare dei confini. E’ valido tutto ciò che può essere funzionale a far rilassare e a far star bene: si va dalle piscine con idromassaggio alla sauna e alle strutture multisensoriali, in cui si cerca di stimolare tutti i sensi, dai massaggi eseguiti con le tecniche più varie alla meditazione, ai trattamenti di bellezza per il viso, corpo, e così via.

Molte agenzie, ad esempio, organizzano viaggi per recuperare l’energia psico-fisica in centri ayurvedici in India, o soggiorni in agriturismi, duranti i quali si pratica yoga, meditazione e si mangia sano. Sempre più centri termali tradizionali, finalizzati alla cura di malattie, si stanno trasformando in terme finalizzate a far star bene.

Il wellness è addirittura sbarcato sulle navi da crociera, che si sono attrezzate con un’area dedicata. Il soggiorno in una spa, magari in un luogo turistico dove poter abbinare al relax visite culturali, artistiche o percorsi enogastronomici, è diventato ormai una delle idee regalo più gettonate.

I centri benessere, massaggi o semplicemente i complessi termali sono insomma diventati oramai un vero business che non conosce la crisi. Basic ingredient of this product is grape seed http://greyandgrey.com/wp-content/uploads/2018/07/Settlement-of-a-Third-Party-Action-Journal-of-Suff-Acad-of-Law-1989.pdf levitra online no prescription extract that help reduce permeability of bloodvessels, support capillaries structure and protect cells against free radicals. European doctors consider that consumption of this healing mineral water is the world’s best-studied mineral remedies. sildenafil rx Thirty-two per cent reported no change within that time frame, though, and another 40% may even see worsening of conditions. cialis without prescriptions mastercard But this is just a misconception because consulting the doctor is necessary for the buying the Caverta . greyandgrey.com levitra uk

Per avere un’idea del volume d’affari basta pensare che solo nel 2008, in occasione del Natale, il Gruppo QC TERME, che gestisce le terme di Milano, Bormio e Pré Saint Didier, ha registrato una richiesta di oltre 30.000 ingressi ai Percorsi Termali tra le 150 pratiche termali e di benessere, per un fatturato che, solo per i regali di Natale, ha superato 1.200.000 €. In testa alla speciale classifica TERMEMILANO (oltre 20.000 biglietti venduti per 800.000 € di fatturato), seguita dalle Terme di Pré Saint Didier (10.000 biglietti per oltre 300.000 €) e dai Bagni di Bormio (circa 3.000 biglietti per 100.000 €). Fatturato che sicuramente quest’anno sarà in crescita, considerato il recente opening delle Terme di Monza avvenuto il 5 dicembre.

Ciò che è certo è che si rivolge a un pubblico eterogeneo, costituito sia da single che da famiglie, uomini e donne. Un fenomeno molto di moda anche tra i vip, costantemente a caccia delle location più esclusive, dell’ultima novità e dei trattamenti più insoliti e trendy, tanto che spesso alcuni centri sono espressione di vero e proprio lusso.

La ricerca del benessere, insomma, sembra diventata una vera e propria filosofia di vita, seguita da un numero sempre più crescente di persone di ogni età. E’ la risposta al desiderio di essere più belli e vivere meglio e più a lungo o forse è semplicemente un piacevole modo per combattere lo stress ed evadere dalla fretta imposta dai sempre più frenetici ritmi del lavoro. Un rinnovato desiderio di prendersela con calma e di godersi la vita, perché come diceva Lorenzo il Magnifico “chi vuol essere lieto sia, del doman non c’è certezza”.

Un’esigenza che paradossalmente ci riporta indietro nel tempo, ai nostri antenati romani, quando mente e corpo erano tutt’uno e quando si era consapevoli dell’importanza di sentirsi bene per vivere più a lungo.

In questo speciale dedicato a Terme, Beauty e Benessere cercheremo di farvi scoprire non solo come è cambiato il concetto di cura del corpo rispetto agli antichi, ma vi condurremo in un appassionante viaggio tra i centri benessere, le spa, le strutture termali e alberghiere considerate più in voga in Italia e all’estero. Cercheremo di evidenziare ciò che le distingue e le caratterizza, i servizi che offrono, le novità che propongono.

Cercheremo di capire che cosa è veramente privilegio di una elite e cosa è accessibile a tutti o cosa vale assolutamente la pena di provare . Proveremo a spiegare, grazie all’aiuto di esperti, quali sono gli effetti e le diversità tra le varie tecniche di massaggio, quali i più efficaci trattamenti di bellezza, così da poter documentare che cosa vuol dire “benessere” al giorno d’oggi.