Un concerto particolarissimo, che affianca un compositore contemporaneo a un genio della musica universale: una scelta che si può definire felice e che si lascia dietro (o dopo di sé) il desiderio di approfondire la conoscenza del primo e di assaporare, ancora, la musica del secondo. Si parla di Fabio Vacchi, che fin dagli anni novanta si colloca, all’interno del mondo musicale odierno, come uno dei compositori più apprezzati; e si parla di Mozart, cui non servono parole. In apertura, “Prospero o dell’armonia” (testo tratto da “La tempesta” di Shakespeare): un melologo cui presta la voce recitante l’attore Michele Di Giacomo il quale, pur nell’emozione così intensa da essere percepibile, ci regala parole forti, stentoree, che raccolgono in sé tutta la magia che attraversa la grande poesia. Ed è qui che si dipana, come una nuvola striata d’argento, la musica evocativa di Vacchi, che pare assemblare, quasi in una sorta di raduno, gli elementi primordiali e le forze della natura e farle vibrare in diverse assonanze, in circolarità, in distanze, in avvicinamenti, in accordi, via via frammentati; e che però vanno a costituire un unicum sonoro di grande efficacia descrittiva. Not to mention, when sildenafil delivery the patents of the ED drug and the user may not get full erection. Red grapes are used in making wine, and they have been fermented longer, so more polyphenois compound is found in red viagra 100mg sildenafil wine. These tablets can be purchased through any registered pharmaceutical company as well as through online service viagra sale uk provide that sell generic ED drugs at reasonable prices. The partner gets highly satisfied in bed. viagra cost australia
A seguire, Mozart: il Concerto in Re minore per pianoforte e orchestra, con la partecipazione di un solista al pianoforte quale David Fray, che nonostante la giovane età, ha già al suo attivo prestigiose collaborazioni e che si è espresso con valenza straordinaria. E infine ancora Mozart con la Sinfonia Jupiter, che appartiene al gruppo delle tre “Grandi Sinfonie”: già il nome – Giove -, che pare le fu attribuito dall’impresario inglese Salomon, è un annuncio della ariosa grandiosità dell’opera che si dispiega ai nostri orecchi in tutta la sua trionfale armonia.
AUDITORIUM DI MILANO
Stagione Sinfonica 2012 / 2013
Oggi e ieri allo specchio: laVerdi tra Vacchi e Mozart-
VACCHI:
“Prospero, o dell’armonia”, melologo per attore e orchestra.
Testo da “La tempesta” di William Shakespeare.
MOZART:
Concerto in Re minore per pianoforte e orchestra n.20 K. 466
Sinfonia n.41 in Do maggiore K.551, Jupiter.
ORCHESTRA SINFONICA DI MILANO GIUSEPPE VERDI
Attore: Michele Di Giacomo
Pianoforte: David Fray
Direttore: Ruben Jais
Giovedì 20, venerdì 21 e domenica 23 dicembre 2012