Nell’aura di romanticismo che sottende, in questo periodo, alla festa degli innamorati, con la direzione del M.° Otto Tausk, giunge a laVerdi la Suite Romeo e Giulietta, tratta dal balletto che Prokof’ev compose secondo il percorso narrativo del capolavoro di Shakespeare, più precisamente su un libretto che prevedeva un lieto finale (e da qui un’accesa polemica con il librettista).
I sei movimenti ci trasportano all’interno della tragedia, immergendoci nella sua atmosfera, con il pathos che arriva all’estremo, proprio nel finale, dai toni cupi e drammatici.
Oltre a questo capolavoro di lirica poesia, il concerto propone, in apertura, un’altra Suite di Prokof’ev, “L’amore delle tre melarance”: qui si entra nella pura allegoria, nella commedia, nella farsa, con maghi, principi e fate; qui la musica è gioco teatrale e ci racconta, come una voce, una fiaba. Anche qui l’Amore, ma con lieto finale.
Al centro del programma, irrompe, con la sua grazia e brillantezza, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 21 di Mozart, e suona al pianoforte (al debutto con laVerdi) Shai Wosner , un vero talento per versatilità e virtuosismo, che ci permette di goderne al meglio la melodica bellezza.
Nel secondo Movimento, quell’”Andante” che tocca le corde del cuore, il pianoforte, principale interprete, guida l’orchestra (così pare); ed è estatico sentire.
AUDITORIUM DI MILANO, LARGO MAHLER
STAGIONE SINFONICA 2014 / 2015
LA STELLA DI SHAI WOSNER BRILLA NEL CIELO DEL SOMMO MOZART
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Il fuoriclasse pianista israelo-statunitense al debutto con laVerdi nel Concerto K 467 del genio di Salisburgo
PROKOF’EV: “L’amore delle tre melarance”, Suite sinfonica op.33 bis
MOZART: “Concerto per pianoforte e orchestra n.21 in Do maggiore K.467”
PROKOF’EV: “Romeo e Giulietta”, Suite n.2 op.64
ORCHESTRA SINFONICA di MILANO GIUSEPPE VERDI
Pianoforte: SHAI WOSNER
Direttore: OTTO TAUSK
Giovedì 12, venerdì 13, domenica 15 febbraio 2015
www.laverdi.org