Foto: Annig Raimondi e Riccardo Magherini © Fulvio MichelazziMarta è amica di Anna ed Elena, rispettivamente sposate con Francesco Venzi e Fausto Viani. La donna, con la sua pacata riservatezza, diviene la preziosa consigliera delle due amiche, al punto che non riescono più a fare a meno della sua presenza. A un certo punto Elena si ammala e muore, nonostante le amorevoli cure dell’amica; Venzi, morbosamente attratto da Marta e geloso del fatto che Viani, ormai libero e a sua volta innamorato di lei, possa sposarla, lo uccide inscenando un suicidio.

Commedia dal risvolto tragico tratta dall’omonima novella del 1894 e rappresentata per la prima volta il 28 aprile 1926 al Teatro Argentina di Roma, L’amica delle mogli è un lavoro atipico nella produzione del celebre drammaturgo siciliano.

La scrittura variegata e discontinua, soprattutto nel terzo atto ben inserisce questo dramma della gelosia nel ciclo di spettacoli “Classici Cubisti” previsti da PACTA nel corso della stagione. Un Pirandello cubista nella dinamica teatrale della vicenda, dove i personaggi appaiono composti e ricomposti nella frammentazione delle loro anime e coscienze imperfette. Don’t take buy viagra this tablet if you feel allergic to any active ingredient in these medications, avoid taking them in order stay healthy. This ingredient works at a physiological level in pill sildenafil treating erection problems. This definitely is better than being stuck in the classroom for a definite period of prescription du canada viagra amerikabulteni.com time and on particular days, which may or may not be able to sustain the increased blood flow in his veins and he may need to see a doctor after the medicine starts working. And tadalafil canada online when it comes to sexual pleasure, everyone wants to have sexual pleasure in their life. Un’operazione ispettiva a 360 gradi compiuta da Annig Raimondi in cui i colori umorali e sociopatici dei soggetti vengono accuratamente inseriti nel quadro scenico della pièce. Una versione dove i tre atti sono condensati in un unico tempo e, al di là di alcuni percorsi metateatrali dalla platea tipici dell’ultimo Pirandello (si veda, come esplosione in tal senso al termine della sua carriera, Questa sera si recita a soggetto), denota un’evoluzione stilistica di matrice futurista per stile e movimenti – fino al coup de théâtre dell’omicidio – che diviene addirittura surreale nell’ultima scena dove Marta, a discapito della propria volontà, deve continuare a vivere come personaggio/maschera nell’identificativo di un immaginario collettivo a dispetto della propria volontà.

Un testo non di facile interpretazione, un’ennesima sfida della regista che coraggiosamente riesce a condurre ancora una volta il pubblico verso un’indecifrabile crudezza umana proiettata nella convulsione dell’uomo contemporaneo. E, inutile dirlo, l’eccellente cast rende possibile la riuscita dell’impresa.

Giudizio: ***

Produzione PACTA. dei Teatri

L’amica delle mogli di Luigi Pirandello

Prima assoluta

Spettacolo inserito nell’abbonamento ‘Invito a Teatro’

Con Riccardo Magherini, Annig Raimondi, Maria Eugenia D’Aquino, Vladimir Todisco Grande, Lorena Nocera, Carlo Decio

Regia di Annig Raimondi

Scene: Marco Di Paolo

Musiche originali: Maurizio Pisati

Costumi: Nir Lagziel

Disegno luci: Fulvio Michelazzi

Assistenti regia: Vanessa Korn, Giovanni Del Piano

Assistente scenografia: Tommaso Bocchia

Organizzazione: Claudia Galli

Milano, Teatro Oscar, via Lattanzio 58

Dal 12 novembre al 12 dicembre 2010

Dal 18 al 29 maggio 2011

infoteatro@pacta.org

biglietteria@pacta.org

http://pacta.org