Foto: Antonio Salines ne La versione di Barney di Massimo Vincenzi, primo spettacolo della stagione © Teatro Carcano Milano

Quattordici titoli di prosa, un balletto, un musical, un’operetta e cinque Iniziative culturali compongono il ricco cartellone 2012-2013 del Teatro Carcano che, per il terzo anno sotto la direzione artistica di Marina Bonfigli, rispetta la vocazione che lo caratterizza e identifica come il teatro milanese della Grande Prosa.

Tra le proposte più stimolanti alcuni titoli di autore contemporaneo, a partire dalla nuova produzione Carcano de LA COSCIENZA DI ZENO di Tullio Kezich da Svevo; quindi LA VERSIONE DI BARNEY dal romanzo di Mordecai Richler; HONOUR di Joanna Murray-Smith; NON E’ VERO, MA CI CREDO di Peppino De Filippo, DA KRAPP A SENZA PAROLE di Samuel Beckett – e classici come QUESTA SERA SI RECITA A SOGGETTO di Pirandello; TROIANE di Euripide; MOSCHETA di Ruzante; ROMEO E GIULIETTA di Shakespeare; L’AFFARISTA di Balzac.

Tre, infine, gli spettacoli dedicati ai più piccoli: due novità – IL MAGO DI OZ e L’AUTOBUS DI ROSA – e la ripresa de IL PICCOLO PRINCIPE.

IL CARTELLONE

Inaugurazione di stagione il 20 settembre con LA VERSIONE DI BARNEY di Massimo Vincenzi dal romanzo di Mordecai Richler. In una sequenza di flashback sempre più disordinati e confusi man mano che la malattia del narratore (il morbo di Alzheimer) progredisce, il ricco ebreo Barney Panofsky ripercorre i movimentati episodi della sua avventurosa vita fornendo una personale “versione” dei fatti. Con Antonio Salines e la regia di Carlo Emilio Lerici (Teatro Belli, 20-26 settembre).

Seguirà HONOUR dell’australiana Joanna Murray-Smith, un vicenda di dinamiche familiari intricate e tormentate, di sentimenti sezionati in punta di bisturi, protagonista una coppia borghese – Paola Pitagora e Roberto Alpi – travolta da un ciclone violento e inaspettato. Regia di Franco Però (Fama Fantasma, 3-14 ottobre).

Due protagonisti della comicità contemporanea –Tullio Solenghi e Roberto Lastrico– affrontano uno dei classici della comicità antica, MOSCHETA di Ruzante, un testo fondamentale per forza linguistica e libertà espressiva che coniuga il divertimento popolare e la raffinatezza culturale del Rinascimento padano. La regia è di Marco Sciaccaluga (Teatro Stabile di Genova, 19-28 ottobre). QUESTA SERA SI RECITA A SOGGETTO di Pirandello è un vero e proprio trionfo dell’arte scenica, una struttura funambolica tra illusione e verità, un potente affresco della vita nei suoi aspetti più drammatici e grotteschi. Ne sono interpreti Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini diretti da Ferdinando Ceriani (Compagnia Molière-Teatro Quirino V. Gassman, 7-18 novembre).

In TROIANE Euripide presenta l’atroce spettacolo dei crimini di guerra e la deriva di una popolazione devastata. La narrazione dell’agonia e morte della città di Troia, con il suo corollario di distruzione, saccheggio, prigionia rappresenta la più radicale e universale denuncia dei disastri dei conflitti, un dramma in cui ogni epoca può rispecchiarsi. Con Patrizia Milani, Carlo Simoni, Sara Bertelà e Corrado d’Elia. Regia di Marco Bernardi (Teatro Stabile di Bolzano, 21 novembre – 2 dicembre).

Sebastiano Lo Monaco, uno degli attori più versatili del nostro teatro, veste i panni del commendator Savastano, il superstizioso protagonista della più celebre commedia di Peppino De Filippo, NON E’ VERO, MA CI CREDO; accanto lui Lelia Mangano De Filippo, compagna di Peppino nella vita e sul palcoscenico. La regia è di Michele Mirabella (Sicilia Teatro, 11-20 dicembre).

Come consuetudine, per le feste di Fine Anno verrà ospitato un grande spettacolo di danza: in cartellone quest’anno il Balletto dell’Opera Nazionale di Bucarest con LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO di Piotr. I. Ciaikovskij (Mauro Giannelli Eventi, 31 dicembre e 1 gennaio). Seguirà l’operetta IL PIPISTRELLO di Johann Strauss figlio con la Compagnia Corrado Abbati (InScena, 5 e 6 gennaio).

LA COSCIENZA DI ZENO nella versione che Tullio Kezich elaborò nel 1964 dal romanzo di Italo Svevo è la nuova produzione del Teatro Carcano. Pubblicato nel 1923, il romanzo rappresenta una fondamentale riflessione sulla crisi dell’uomo contemporaneo. I suoi personaggi, ridotti a subire la vita con sofferenza rassegnata e insieme lucidamente consapevole, avvertono, sotto apparenti certezze, il vuoto che sta alla base della loro inquietudine e angoscia esistenziale. Per la capacità di testimoniare il male dell’anima moderna, l’opera di Svevo è idealmente vicina a quella di Pirandello, Joyce, Proust. Giuseppe Pambieri ne è l’interprete principale, la regia è di Maurizio Scaparro (16 gennaio-4 febbraio/debutto nazionale< /strong>).

Dopo il clamoroso successo ottenuto la passata stagione con Trappola per topi, torna in cartellone la Compagnia Attori & Tecnici con un altro testo nato dall’ingegno diabolico di Agatha Christie: LA TELA DEL RAGNO, un giallo ricco di spunti comici in cui l’autrice gioca con la classica situazione del cadavere in biblioteca. Interpreti principali Viviana Toniolo, Annalisa Di Nola e Stefano Messina, anche regista. (Attori & Tecnici, 6-17 febbraio).

Con ROMEO E GIULIETTA Shakespeare porta in scena la più alta e suprema indagine poetica sulla vera natura dell’Amore e una profonda meditazione sulle insidie del linguaggio. It also improves sex power to stay longer in bed and offer her enhanced sexual pleasure in viagra soft tab bed. Normal erections occur after check out this link now viagra uk mental or sensory stimulation during sexual activity. After all, sexual generika viagra cialis prowess to a man is said to be ridden with erectile dysfunction (ED) if he is unable to sustain an erection good enough to perform sexual intercourse. All buy viagra line you need to do to enjoy a healthy sex life is just take this generic ED pill say that it is quite effective as well as safe in all manners for the users. I protagonisti di questa edizione diretta da Giuseppe Marini sono giovani provenienti quasi esclusivamente dall’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico,

diplomati a partire dal 2005. Nei ruoli del titolo Lucas Waldem Zanforlini e Fiorenza Pieri (Società per Attori, 20 febbraio-3 marzo).

Secondo appuntamento con la Compagnia Corrado Abbati che presenta la sua nuova produzione, il celebre musical BULLI E PUPE su musiche di Frank Loesser (InScena, 7-10 marzo).

Samuel Beckett ha scritto pagine immortali sul rapporto tra l’uomo e la sua fatica di vivere, dandone una visione grottesca che sfocia spesso in una disperata comicità. Glauco Mauri e Roberto Sturno hanno scelto quattro suoi emblematici testi – Respiro; Improvviso dell’Ohio; Atto senza parole e L’ultimo nastro di Krapp – riunendoli sotto il titolo DA KRAPP A SENZA PAROLE. La regia è di Glauco Mauri. (Compagnia Mauri Sturno, 13-24 marzo). Per le Iniziative Culturali, giovedì 14 marzo alle ore 18 verrà inoltre proiettato il film documentario Silence to silence che il regista irlandese Seàn O’Mordha ha realizzato nel 1987 sulla vita e le opere di Beckett.

L’AFFARISTA-Mercadet di Honoré de Balzac è un’opera di stringente attualità che tratta temi come la frenesia e l’immoralità delle speculazioni economiche e il mondo losco e cinico degli affari. A vestire i panni del geniale cialtrone Mercadet sarà Geppy Glejieses; accanto a lui Marianella Bargilli. Regia di Antonio Calenda (Teatro Stabile di Calabria, Teatro Quirino V. Gassman, Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia, 3-14 aprile).

Chiusura di stagione in leggerezza con Maurizio Micheli che ripropone il suo cavallo di battaglia MI VOLEVA STREHLER, il monologo scritto a quattro mani da Umberto Simonetta e dallo stesso Micheli che festeggia quest’anno i trentacinque anni dal debutto al Teatro Gerolamo: un esempio ineguagliato di teatro-cabaret e una riflessione profonda sull’arte dell’attore. Regia di Luca Sandri (Produzione Teatro Franco Parenti, 1-12 maggio).

Il Carcano per i bambini. Il primo dei tre spettacoli dedicati ai più giovani, tutti presentati dalla Compagnia MDTeatro-ENTR’ARTe e diretti da Italo dall’Orto, è la nuova produzione de IL MAGO DI OZ dal celebre romanzo di L. Frank Baum (10-13 gennaio); il secondo, ancora una novità (inserita nelle Iniziative Culturali), è L’AUTOBUS DI ROSA, ispirato alla vicenda di Rosa Parks divenuta, grazie al suo clamoroso gesto di ribellione contro la segregazione razziale, una figura-simbolo del movimento per i diritti civili dei neri americani (26 e 27 marzo-solo diurne le scuole); torna quindi al Carcano per la decima volta IL PICCOLO PRINCIPE di Antoine de Saint-Exupéry (18-21 aprile).

LE INIZIATIVE CULTURALI

Cinque le Iniziative in programma. Oltre ai già citati Silence to silence (documentario su Beckett) e L’autobus di Rosa viene riproposto, dopo il successo delle ultime quattro stagioni, TEATROINMATEMATICA, a cura di Maria Eugenia D’Aquino, una originale creazione drammaturgica nata per diffondere la cultura scientifica con gli strumenti della cultura umanistica e l’uso del linguaggio teatrale. Quattro i titoli in programma: Metti, una serie a cena, ispirato a una delle più affascinanti successioni numeriche, quella del matematico Leonardo Fibonacci definita rapporto della sezione aurea (19 novembre); Il caso, probabilmente: la partita a dadi, che racconta il calcolo delle probabilità in forma di fumetto noir metropolitano (3 dicembre); L’irrazionale leggerezza dei numeri, sui numeri irrazionali, strani oggetti concettuali e di difficile definizione (21 gennaio); Parallelismi: geometrie euclidee e non, che, partendo da gli Elementi di Euclide indaga le insospettabili analogie tra geometria e linguaggio teatrale (4 febbraio). Tutti gli spettacoli si terranno di lunedì alle ore 11, alle ore 15 e alle ore 20,30. E’ previsto anche quest’anno alle ore 19,30 l’Aperitivo Matematico, una conversazione tra il consulente scientifico e un personaggio del mondo della scienza, economia o letteratura su temi d’attualità (PACTA. dei Teatri-ScienzainScena).

Sebastiano Lo Monaco sarà protagonista di due iniziative prodotte da Sicilia Teatro: la prima – già proposta la scorsa stagione – è PER NON MORIRE DI MAFIA, testo scritto dal Procuratore Nazionale Antimafia Pietro Grasso: un monologo vibrante contro il silenzio, per far discutere, reagire e sollecitare le coscienze dei più giovani (lunedì 10 dicembre ore 20,30 – 11 e 12 dicembre diurne per le scuole); la seconda ha per titolo ILIADE- Da Omero a Omero, una sfida complessa ed originale che raccoglie brani del poema epico rielaborati e montati dalla grecista Monica Centanni con il supporto di un tessuto musicale eseguito dal vivo da un quartetto d’archi (14 e 17 dicembre-solo diurne per le scuole).

INFO:

Teatro Carcano, corso di Porta Romana, 63 – 20122 Milano

Tel. 02.55181377 – 02.55181362

www.teatrocarcano.com

info@teatrocarcano.com

Per gruppi, studenti e insegnanti

Agenzia Teatro e Viaggi

corso di Porta Romana, 63 – 20122 Milano

Tel. 02.5466367 – 02.55187234

www.teatroeviaggi.com

info@teatroeviaggi.com