Opera teatrale scritta da Federico Garcia Lorca nel 1936, due mesi prima di essere ucciso dai Falangisti, La casa di Bernarda Alba è una tragedia al femminile, metafora degli effetti che il dispotico autoritarismo, in ogni contesto e luogo, riesce a provocare. Bernarda Alba, in lutto dopo la morte del suo secondo marito, cerca d’imporre alle cinque figlie un rigore innaturale per delle giovani anime, impedendo loro di uscire, di affrontare consciamente la propria esistenza, di fare esperienze. Questo atteggiamento matura in loro la volontà di trasgressione all’imposizione della madre, fino a nutrire una forte aspirazione passionale nei confronti della vita, che esplode in uno sconveniente rapporto amoroso. Due to this inadequate flow of the cheap cialis check address blood into this organ, it leads for the abrupt loss of weight. I will share some of ordering viagra without prescription these stories-all of them true-throughout this book. Since most of us cialis on sale don’t exercise continually the glucose gets stored as fat. During the next six weeks, she underwent viagra sildenafil chiropractic examination and rehabilitation. Pepe il Romano, promesso sposo della figlia maggiore Angustias, intreccia una relazione anche con Adele, la sorella più giovane, innescando un conflitto tra le ragazze che cagiona l’epilogo tragico. Bernarda deve però rimanere all’oscuro dei fatti, a salvaguardia di un onore superiore a qualsiasi sentimento, nella negazione di tutti quegli ideali che potrebbero comprometterlo.
Diretto da Raffaella Boscolo, che copre anche il ruolo di Bernarda, lo spettacolo torna in scena dopo il debutto a giugno nei Chiostro di Santa Maria alla Fontana. Le interpreti, provenienti da esperienze diverse, riescono a incorporare i loro personaggi con immedesimazione e carattere, senza sbavature, con encomiabile pulizia dei tratti. La scenografia, importante nella sua essenzialità, sottolinea il pathos narrativo nelle intenzioni dell’autore, valorizzando tutti i soggetti presenti.
Un lavoro ben fatto, di dolorosa attualità, che attraverso il testo di Garcia Lorca riporta sulla scena il rapporto, drammaticamente umano, tra l’abuso di potere e l’apostasia delle emozioni.
Giudizio: ***
Elsinor Teatro Stabile d’Innovazione presenta:
La casa di Bernarda Alba di Federico Garcìa Lorca
Con Raffaella Boscolo, Monica Faggiani, Elena Ferrari, Chiara Anicito, Silvia Soncini, Arianna Aragno, Paola Giacometti
Regia di Raffaella Boscolo
Milano, Teatro Sala Fontana, via Boltraffio 21
Dal 28 al 30 novembre, dal 3 al 5 dicembre, dall’11 al 14 dicembre
e dal 17 al 21 dicembre 2012