Quando sei un kvetch (piagnucolone), continui a lamentarti, non sei soddisfatto della tua vita, a dir il vero non sei soddisfatto di te stesso, diventi una noia per tutti. Quel che è peggio è che più piagnucoli, più temi di diventare noioso e alla fine ti ritrovi in un circolo vizioso. Questo è ciò che accade a Frank e a sua moglie Donna, una coppia ebreo-americana (kvetch è una parola yiddish). L’autore Steven Berkoff, attore e commediografo inglese, sempre alla ricerca di nuovi mezzi espressivi per la sua arte, ci mostra le nostre idiosincrasie e debolezze. Il regista Julio Martino sceglie una scena molto semplice, quasi vuota: un tavolo, che può essere un letto, una scrivania, un’auto, dipende dall’uso che ne fanno gli attori. You can experience the effect of pdxcommercial.com buy levitra online for about 4-5 hours which means that the effects of this tablet can be noticed after a period of 24 hours. Keep this medication away from children and women, especially pregnant pdxcommercial.com purchase generic viagra ladies as it may have adverse effects on them. Since, Sildenafil is a PDE-5 inhibitor, so it helps improve sex-life and adds to one’s health amazingly. free viagra online Feeling weird, right? browse around for more now professional viagra online You might have come across men who have overly large sized breasts. I loro volti sono coperti da un trucco molto pesante a foggia di maschera. Qual è lo scopo? Ciascuno di noi recita una parte, spesso si tratta di un ruolo che non avremmo scelto, spesso ci nascondiamo e celiamo la nostra natura per conquistare la comprensione o l’amicizia altrui. I dialoghi sono sincopati e perlopiù urlati, come se il principale sentimento fosse la rabbia. I personaggi non potrebbero esprimere meglio il tormento che soffriamo e il peso che portiamo riuscendo persino a strappare più di una risata, quasi a dispetto di noi stessi.
Giudizio: **1/2
SECRET LIFE THEATRE – LONDON
Kvetch di Steven Berkoff
neurotic comedy
Con Christopher Adlington, Richard Boyce, Tom Cornish, Dagmar Döring,
Melissa Woodbridge
Regia di Julio Maria Martino
Milano, Teatro della Contraddizione, via della Braida, 6
Dal 4 al 14 marzo 2010
info@teatrodellacontraddizione.it
www.teatrodellacontraddizione.it