Foto di scena: Angelo Di Genio, Alessandro Tedeschi © DorkinIn effetti, come affermato dallo stesso autore, Gino Riboldi, il protagonista di In exitu, sembra l’epigono di uno dei personaggi già descritti nei libri testoriani degli anni ’50, primo fra tutti Il ponte della Ghisolfa: soggetti di una Milano sofferta, vissuta nelle periferie, una Milano della Ricostruzione che ha lasciato uno strascico di desolazione tra i propri figli e nipoti degli ultimi decenni del Novecento. Gino infatti non è come il Renzo, non tira tricicli carichi d’acciaio, latta e zinco, e nemmeno il Bob Sinatra costretto, prima di addormentarsi, a mandar giù nello stomaco l’ultimo amaro residuo di saliva e sangue causatogli dalle sberle del fratello Attilio. Gino è un tossicodipendente, e il racconto che lo riguarda inizia due ore prima dell’overdose fatale di eroina. Tutto si svolge lungo un breve tragitto, che parte dai giardinetti della Stazione Centrale di Milano fino a giungere all’interno del tempio ferroviario littorio, tra gli orinatoi. Sono gli ultimi respiri urlati di un’esistenza dannata, che raccontano la vita di Gino fino alla sua tragica fine nella più totale ed esasperata solitudine. Don’t fall into this trap! The resource box you use on raindogscine.com buy cialis your article submissions is your one chance to convince the reader to click through to your home. Precautionary measures: Don’t http://raindogscine.com/tag/variaciones-de-koch/ buy levitra online on the off chance that you don’t encounter accomplishment with a littler dosage, then you may profit from an expanded dose, up to the greatest accessible day by day measurements of 100 mgs. Buy viagra in österreich online no prescription Penile erection in the course of sexual stimulation is brought about by something physical. cheap viagra raindogscine.com The company lists hundreds of events on its website, from comedy to sports and music to musicals.

Già messo in scena nel 1988 al Teatro Out Off con la partecipazione di Franco Branciaroli e dello stesso Testori, lo spettacolo diretto da Loris sdoppia il protagonista in due figure intrecciate, l’una complementare all’altra. All’abiezione dell’una fa eco la ricerca spirituale dell’altra, in un continuo alternarsi, dove il gusto della parola ricercata – in italiano arcaico, latino, francese e patois milanese – si unisce alla pornografia, alla blasfemia, persino alla bestemmia, per infine trovare, anche dentro una latrina, la porta verso l’assoluto.

Il pubblico è ospitato sul palco, insieme al regista corifeo e i due straordinari interpreti, in un ambiente evocativo per dimensione a quegli orinatoi dove Gino incontra la morte. Uno spettacolo mozzafiato, dove lo strazio del racconto è accompagnato dal movimento, in un contesto di elevata consistenza culturale ed estetica. Con uno schiaffo alle coscienze viene posta la riflessione sulla fragilità dell’uomo, nell’emarginazione di una Milano “maledetta” che si preferisce non vedere e continuare a fingere d’ignorare.

Giudizio: ****

TEATRO OUT OFF

In exitu di Giovanni Testori

Con Angelo Di Genio, Alessandro Tedeschi

Regia di Lorenzo Loris

Coreografie: Barbara Geiger, Franco Reffo

Luci: Luca Siola

Milano, Teatro Out Off, via Mac Mahon 16

Dal 20 al 30 giugno 2013

www.teatrooutoff.it