Assegnato a PACTA . dei Teatri lo storico spazio del CRT
Quale futuro culturale nella nascente area metropolitana milanese? Un punto di partenza sicuramente c’è, ed è stato presentato lunedì 29 febbraio presso il foyer del Salone, ex CRT, di via Ulisse Dini, presenti il Sindaco della città metropolitana Giuliano Pisapia, l’assessore alla cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno, la consigliera metropolitana delegata all’Istruzione e all’Edilizia istituzionale Ines Patrizia Quartieri. Figure istituzionali che hanno “varato” l’assegnazione tramite bando dello storico spazio ormai chiuso da tre anni a PACTA . dei Teatri, associazione presieduta da Maria Eugenia D’Aquino con Annig Raimondi nel ruolo di direttore artistico, che opera da diverse stagioni presso il Teatro Oscar di via Lattanzio.
A prescindere dalle enfatizzazioni politiche rispetto a una realtà ancora a “parametro zero” come la futura metropoli milanese, si possono in ogni caso già ascrivere in questa riapertura alcune prerogative positive in merito alla realizzazione di una nuova realtà culturale urbana. Come sostenuto da Ines Patrizia Quartieri, l’iniziativa ha innanzitutto il pregio di far rinascere lo storico Salone nella continuità teatrale. Grazie poi alla sua posizione, lo spazio, a due passi dalla movida dei Navigli e contemporaneamente non distante dall’hinterland, si potrà giustamente ritenere la prima esperienza di teatro metropolitano milanese.
L’intenzione di Pacta di proporre il Salone come nuova casa per le compagnie del territorio metropolitano, suffraga nei contenuti tale prospettiva. Dopo una riqualificazione dell’area dal costo di 250mila euro, finalizzata alla creazione di uno spazio teatrale della capienza di 300 posti con garanzia di accesso ai disabili. La stagione che partirà il prossimo autunno vedrà di nuovo una collaborazione stabile con ScenAperta Altomilanese Teatri, rodata dalla comune partecipazione con Pacta nei contenitori di “Invito a Teatro” e “Invito a Teatro in Provincia”.
Le linee tematiche del Salone saranno coerenti con il passato di Pacta, quali il sostegno ai giovani talenti e la nuova drammaturgia, in un percorso che pone il presente, con la sua complessità socioculturale, in relazione alle tradizioni.
Insieme ad Annig Raimondi, Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini e Fulvio Michelazzi, storici fondatori di Pacta, già legati artisticamente dalla precedente esperienza del Teatro Arsenale, e la menzionata ScenAperta, si aggregheranno nel nuovo progetto altre associazioni e cooperative quali Cetec (Centro Europeo Teatro e Carcere) Dentro/Fuori San Vittore, una Onlus che associa la promozione culturale alla coesione sociale, il Politecnico di Milano e l’Osservatorio Astronomico di Brera (Inaf), per la divulgazione di un teatro che coniughi l’arte con la scienza a partire dall’ormai consolidato TeatroInMatematica, nonché organismi come CST-Centro Studi, Ricerche Conservatorio di Bologna e la testata di strumenti musicali e ricerca BigBox Magazine, per un cammino di continuità del contenitore PACTAsoundZONE, promosso da Pacta e ZONEmauriziopisatimusica, finalizzato alla creazione di un polo di musica, architettura e arti visive, senza limiti o preclusioni per forma e contenuti.
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A questo si aggiunge il percorso didattico di Pacta, che intensificherà la sua programmazione di ricerca di nuove figure professionali, incentivando l’organizzazione di laboratori teatrali nelle scuole.
Dal punto di vista territoriale, se si mantengono rapporti con realtà del’ex provincia come Legnano, dall’altra si approfondiranno i rapporti in Zona 5, dove è situato il Salone, con gli altri enti teatrali, quali PimOff e ATIR. Sempre a partire dalla zona, Pacta promuoverà il percorso “Cittadini in cerca d’autore”, un laboratorio partecipativo rivolto ai cittadini per nuove frontiere di scrittura e drammatizzazione e la messa in scena di performance in luoghi teatrali e non solo.
Una sfida dunque importante, per dimensioni e proposte, che può rielaborare un nuovo concept teatrale di ricerca, in relazione a una ancora inedita cultura metropolitana in progressione.
INFO:
PACTA . dei Teatri
www.pacta.org