Foto: la nazionale femminile italiana di volley durante la partita contro la Sud CoreaSi è da poco conclusa la Coppa del Mondo di volley femminile e l’Italia si è laureata campione con gran merito, celebrata anche da Fiorello nel suo celebre format del lunedì televisivo. E dopo l’amara “medaglia di legno” dei campionati Europei disputati solo due mesi fa a Belgrado (l’Italia fu sconfitta persino dalla Turchia nella finalina per il bronzo, NdR), il netto successo delle ragazze azzurre in questa World Cup è stato non solo inaspettato, ma anche entusiastico. Una netta cavalcata di dieci vittorie su undici partite, mettendo in fila rispettivamente le forti padrone di casa del Giappone, le campionesse d’Asia della Cina, la Repubblica Dominicana, l’Argentina, l’Algeria, la Corea del Sud, e gli squadroni del Brasile e della Serbia fresca campione europea, oltre che le vice-campionesse europee della Germania e i fanalini di coda del Kenya. Unica sconfitta quella con le fortissime statunitensi, arrivate peraltro seconde. E pensare che ci eravamo presentati a questo torneo senza veterane come la Piccinini (auto-esclusasi dal giro azzurro), la Ferretti e la Guicci (infortunate). E con in più, alla vigilia, la tegola dell’infortunio muscolare della Ortolani, la nostra “bomber”. Also many online sites give you free levitra no prescription samples on online registration. Put the important people in your life on a pedestal and make them purchase generic cialis your priority. It spoils all your relations and does not let you to generic viagra make proper penetration.To cure it you have kamagra, manufactured by Ajanta pharma. It is advisable cialis prescription to get the treatments under a professional health care practitioner as some treatments may prove to be a useful treatment of arthritis pain. Ma le ragazze di mister Barbolini, nonostante queste difficoltà, hanno saputo compattarsi e giocare la loro miglior pallavolo, conquistando non solo il pass olimpico per Londra 2012, riservato alle prime tre classificate, ma realizzando anche – per dirla come Barbolini – questa “grande impresa”. E “un’avventura unica” (fonte: “gazzetta.it”) – ha rimarcato Carolina Costagrande, eletta miglior giocatrice del torneo.

Ma di questa squadra ci piace soprattutto la capacità di fare gruppo, come quando giocavano Stati Uniti e Giappone (con la decisiva vittoria delle nipponiche); le atlete di casa nostra si sono ritrovate tutte insieme alla partita “facendo una caciara pazzesca” – racconta la Arrighetti. E “ci siamo messe tutte insieme a urlare” – sembra farle eco Lucia Bosetti. E a “gufare un po’” – ha aggiunto con simpatico candore la Croce. Queste ragazze sono pure assai spiritose.

Non ci meraviglia affatto che Fiorello le abbia invitate al suo show del lunedì per rendere loro il giusto omaggio, alzando la coppa appena vinta con un gesto carico di orgoglio e fierezza tutti italiani.

Chapeau.