E la Sala Bausch del Teatro Elfo Puccini di Milano si riempì pian piano di emozione. L’emozione si trasformò in commozione ed esplose infine in un lungo applauso, caldo e avvolgente come un abbraccio. Questo è stato il debutto milanese di Il martedì al Monprix, bellissimo e commovente testo di Emmanuel Darley, portato in scena da Enzo Curcurù con la regia di Raffaella Morelli – che ne ha curato anche la traduzione italiana. Il martedì al Monoprix porta sul palcoscenico la vicenda profondamente umana di due uomini, uniti dall’amore inestinguibile che lega padre e figlio ma al contempo inesorabilmente divisi. Jean Pierre, unico figlio maschio, segue la propria naturale inclinazione e diventa Marie Pierre, vivendo appieno una vita nuova, senza vergogna e al di là dei falsi moralismi. Ogni martedì si prende cura del padre, un uomo rude e scontroso, manifestamente ostile alla scelta di suo figlio. Marie Pierre lava, stira e, come ogni martedì, lo accompagna a fare la spesa al Monoprix, grande magazzino appartenente un’importante catena francese. Accudisce con amore l’anziano padre, colmandolo di attenzioni e riempiendo il vuoto lasciato dalla morte della madre. Ma il martedì è innanzitutto il giorno in cui Marie Pierre viene a contatto con il proprio io più profondo, con le proprie radici e quel mondo che spesso la osserva con biasimo, disprezzo o scherno. Durante il suo intenso monologo, Enzo Curcurù abbraccia con umana generosità i suoi personaggi, dà loro corpo, anima e voce, dipingendo sulla scena luoghi e situazioni che si rendono magicamente visibili agli occhi dello spettatore, intimamente coinvolto dalla vicenda e ormai staccato da un palcoscenico pressoché vuoto, dai toni cupi e a tratti claustrofobico. Si materializzano il Monoprix, le strade, le persone, in un incalzare di emozioni, dal riso alla commozione, ma con un comune denominatore che permea l’intera rappresentazione: un’intensa dolcezza che tocca le corde più profonde dell’anima, come un’amorevole e delicatissima carezza. Il martedì al Monoprix è un regalo per chi desidera emozionarsi, vivere il teatro come esperienza d’arte e di vita. Fare teatro oggi è una prova di coraggio, un dono d’amore fatto di impegno, caparbietà e dedizione: Enzo Curcurù ha vinto questa grande sfida grazie ad un talento straordinario che, sulla scena, si fa autentica poesia.
Giudizio: ****
LaContemporanea
Il martedì al Monoprix di Emmanuel Darley
Con Enzo Curcurù
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Scene: Romualdo Moretti
Costumi: Giovanna Napolitano
Milano, Teatro Elfo Puccini, Sala Bausch
Dal 19 al 24 novembre 2013
www.elfo.org