Quando ero piccolissimo un oste sloveno di 120 chili che sapeva a memoria l’Inferno di Dante, ogni tanto, “per affetto”, mi prendeva in braccio, sfregava la sua barba ispida sul mio faccino, dicendomi: “Inseto velenoso!”. Il poeta Saba scriveva “Trieste ha una scontrosa grazia”, ma quello era troppo. L’oste si chiamava Benedetto, io lo apostrofavo, al contrario, “maledetto”, e quando mi riacciuffava per me era peggio.
Più grandicello mi piaceva disegnare. Tradizione vuole che gli istituti artistici siano frequentati da gente stramba. L’Istituto Nordio non faceva eccezione, anzi, in quel momento particolare per il nostro Paese, di passaggio (“Dai carri dei campi agli aerei nel cielo”, cantava nel 1967 l’ultimissimo Tenco), era una gran scuola.
Il ’68 avrebbe cercato di fare i conti con le “crudeltà inveterate e le tirannie secolari” di uno Stato che veniva vissuto dal povero “come un mostruoso meccanismo per gabbarlo” (Calamandrei) e di scrollarsi i miasmi clerico-fascisti di cui il nostro Paese, nonostante venti anni di democrazia e il boom economico, era ancora profondamente intriso.
Piazza Fontana, le Brigate Rosse e l’eroina, procedendo a spanne, smorzarono quello slancio; la televisione del progetto Gelli/P2 avrebbe portato al berlusconismo, e cioè si passava dalla cultura popolare, tanto cara a Pasolini, al rincoglionimento di massa tanto detestato da Monicelli.
Un periodo di grandi sbagli e di grandi ingenuità, ma anche di slanci, di passioni, di una partecipazione mai più rivisti.
Non si tratta di nostalgia sessantottina. La cosa è troppo seria: per alcuni decenni personalità di alto profilo umano, civile, culturale, sociale, spirituale come Danilo Dolci, Don Milani, Franco Basaglia, Padre Turoldo e De Andrè (tanto per citarne alcuni) furono sistematicamente perseguitati e condannati dal Vaticano e dallo Stato perché scomodi. Pasolini, come un insetto, schiacciato sotto un’auto, finì barbaramente ucciso.
Bene. Quello che mi è rimasto di più di quegli anni è il fatto che appena azzardavo ad occuparmi di qualche argomento ritenuto “spinoso” c’era sempre qualcuno solerte nel suggerirmi: “Fatti gli affari tuoi! Lascia perdere, fatti furbo”. Una trista litania tutt’oggi persistente.
Thomas Bernhard affermava: “Io scrivo per dare sui nervi”. Il contesto in cui si muoveva era diverso, ma la frase rende bene l’idea.
Nei primi dieci anni di attività la caratteristica principale del Teatro della Cooperativa è stata la scomodità dei temi trattati, sia negli spettacoli prodotti sia in quelli ospitati, tutti di drammaturgia contemporanea. Una sorta di inclinazione naturale che abbiamo deciso di mettere in rilievo: la prossima stagione 2011-2012 sarà dedicata appunto a I fastidiosi. E per “fastidio” si intende quella specificità intrinseca del teatro che, da Antigone e Aristofane ad oggi, cerca, mettendosi completamente in gioco, di indagare la realtà in modo corrosivo, denuncia, sbeffeggia, nel sociale come nell’intimo, nel tragico come nel comico.
Renato Sarti
19 e 20 settembre
produzione Teatro della Cooperativa
GOLI OTOK
Isola della libertà
lettura con Paolo Bonacelli e Renato Sarti
testo e regia Renato Sarti
dal 22 al 25 settembre
produzione Emmepici Market Production Company – debutto milanese
THE GUFOSTORY – Gufo per una notte
testo e regia di Roberto Brivio
con Roberto Brivio, Grazia Maria Raimondi, Federika Brivio, Sergio Ferrari e i Gufi a colori
dal 27 settembre al 2 ottobre
produzione Giovio 15
in collaborazione con Ecate
con il contributo di Fondazione Cariplo
MIDIA – L’UOMO MEDIO ATTRAVERSO I MEDIA
di Francesca Sangalli
regia di Giovio 15
con Eliseo Cannone, Alex Cendron, Serena Di Gregorio
dal 4 al 9 ottobre
produzione Rossolevante
GIORNI RUBATI – prima milanese
testo Gianmarco Mereu
regia Silvia Cattoi e Juri Piroddi
con Gianmarco Mereu, Giancarlo Brioni, Silvia Cattoi, Juri Piroddi
drammaturgia collettiva
musiche di scena eseguite dal vivo dal Maestro Giancarlo Brioni
costumi Francesca Pischedda
video Fabio Fiandrini
dal 12 al 23 ottobre
produzione Teatro della Cooperativa
2011 TRILOGIA DEL BENESSERE
testo e regia Renato Sarti
con Rossana Mola e Domenico Pugliares
scene e costumi Carlo Sala
musiche Carlo Boccadoro
Libero (il Battesimo): bimbo nato in carcere, figlio delle disastrose conseguenze di un rapporto fra il drogato Tino e la “sua” prostituta Maria.
Spartaco (la Comunione): tossicodipendente che si buca in diretta, nuova triste star di un reality televisivo spinto all’estremo.
Buon Natale (l’Estrema unzione): Pasquale e Natalia, due anziani abbandonati dai figli e dal mondo intero, attendono la festa della natività a modo loro.
“Ah delusione, gran figlia unica e malvagia della speranza”. In tutte e tre le storie la morte è annunciata ma non certa. Tre tranche de vie che librano invece laddove il dolore è antico, arcaico, atavico.
dal 25 al 30 ottobre 2011
produzione Associazione Fattore K. There are cheap sale viagra institutes like Imarticus Learning, which offer a number of legal questions surrounding hazing, as it is illegal in some shapes and forms. The proper method of taking order cialis uk medicine Available in different fruit flavors in the pharmacy shops. Emotional factors much affect a man’s buy viagra pill erection that physical factors. One sildenafil delivery may feel headache, upset stomach, flushing of the face, and headache. – Associazione Teatro Costanzo/Rustioni
LUCIDO
di Rafael Spregelburd
traduzione Valentina Cattaneo e Roberto Rustioni
con Milena Costanzo, Antonio Gargiulo, Roberto Rustioni, Maria Vittoria Scarlattei
regia Milena Costanzo e Roberto Rustioni
dall’1 al 6 novembre
AL TEATRO STUDIO
produzione Teatro della Cooperativa
in coproduzione con Mittelfest
con il sostegno di Regione Lombardia – Progetto Next
con il sostegno della Provincia di Trieste
testo finalista al premio Riccione per il Teatro
MURI – prima e dopo Basaglia
con Giulia Lazzarini
testo e regia Renato Sarti
scene e costumi Carlo Sala
musiche Carlo Boccadoro
progetto luci Claudio De Pace
dall’8 al 27 novembre
produzione Teatro della Cooperativa
IO SANTO, TU BEATO
di Renato Sarti in collaborazione con Bebo Storti
regia di Renato Sarti
con Renato Sarti, Bebo Storti
e con Delma Pompeo
voce Radiomariacensura Daniele Luttazzi
musiche Carlo Boccadoro
scene e costumi Carlo Sala
foto di Roby Schirer
dal 29 novembre al 4 dicembre 2011 – prima nazionale
direzione organizzativa e distribuzione ArteVOX
MAMMA MAFIA SPAGHETTI PIZZA MANDOLINO
un evento sull’Italia contemporanea
uno spettacolo di Walter Leonardi
con Walter Leonardi e Paolo Li Volsi
musiche originali tratte dal disco “Organizzo Eventi”
di Walter Leonardi e Paolo Li Volsi
dal 13 al 30 dicembre – prima nazionale
STASERA NON ESCORT
con Margherita Antonelli, Alessandra Faiella, Rita Pelusio, Claudia Penoni
regia di Marco Rampoldi
assistenza regia e collaborazione ai testi Marianna Stefanucci
dall’11 al 22 gennaio
produzione Gershwin spettacoli – Moviement
in collaborazione con Just in time
SUICIDI?
diretto e interpretato da Bebo Storti e Fabrizio Coniglio
testo Mario Almerighi e Fabrizio Coniglio
dal 25 gennaio al 19 febbraio – prima nazionale
produzione Teatro della Cooperativa
SHOWPERO – una protesta inutile per fini personali
di e con Flavio Pirini e Pasqualino Conti
regia di Renato Sarti
dal 22 febbraio al 4 marzo
produzione Procope Studio s.r.l e Leonardo s.r.l
ITALIAN BEAUTY – viaggio in un paese di mostri – prima milanese
di e con Leonardo Manera
regia di Marco Rampoldi
con la partecipazione dell’illusionista Walter Maffei
scene di Marco Rossi
dal 6 all’11 marzo
produzione Arditodesìo
STORIE DI UOMINI – UN ANNO SULL’ALTIPIANO – prima milanese
Ispirato al libro “Un anno sull’Altipiano” di Emilio Lussu
drammaturgia Andrea Brunello
regia Michele Ciardulli
con Andrea Brunello
composizione e adattamento musiche Andrea Lucchi
dall’11 al 22 aprile – prima nazionale
Produzione Canora Associazione culturale
NON SPARATE SULLA MAMMA
di Carlo Terron
con Stefania Pepe e Roberta Petrozzi
regia di Marco Rampoldi
scene di Marco Rossi
dal 2 al 12 maggio
produzione Teatro della Cooperativa
6% – Cca na volta era tutta campagna
di e con Domenico Pugliares
regia di Marco Di Stefano
dal 16 al 26 maggio
produzione LupusAgnus
CANI CANI
di Aquilino
regia Stefano de Luca
con Enrico Ballardini, Tommaso Banfi, Matteo Barbè, Marta Comerio, Carlo Ponta, Annamaria Rossano, Fabio Zulli
musiche di Marco Mojana
dal 28 al 30 maggio 2012
produzione Alma Rosè
COME MI BATTE FORTE IL TUO CUORE
dal libro di Benedetta Tobagi
con Annabella di Costanzo e Manuel Ferreira
dal 6 al 16 giugno
produzione Bottega dei mestieri teatrali – Teatro della Cooperativa
L’INNOCENZA DI GIULIO – Andreotti non è stato assolto
di Giulio Cavalli
con la collaborazione di Giancarlo Caselli e Carlo Lucarelli
regia di Renato Sarti
musiche originali di Stefano “Cisco” Bellotti
disegno di Ugo Pierri
EVENTI SPECIALI:
Lunedì 13 febbraio, lunedì 5 marzo, lunedì 16 aprile
progetto Teatro della Cooperativa in collaborazione con La Scighera
VARIA DONNITÀ scene per femmina del teatro d’autore – prima nazionale
a cura di Marta Marangoni e Rossana Mola
con Marta Marangoni e Rossana Mola
al pianoforte Fabio Wolf
20 febbraio
produzione Compagnia Teatrale Indipendente Attrice Contro
ROSSO VIVO – prima milanese
la storia di Valerio Verbano liberamente tratta dal libro di Carla Verbano con Alessandro Capponi “Sia folgorante la fine”
di e con Alessandra Magrini
sonorità, video, luci e aiuto regia Francesco Marchese
CORSI E LABORATORI:
LA SCRITTURA COMICA E I FONDAMENTI DELL’UMORISMO
a cura di Riccardo Piferi e Diego Parassole
I seguenti maestri dell’umorismo
Moliere, Totò, Woody Allen, Henry Bergson, Monthy Piton, Voltaire, Marx Brothers, Franca Valeri, Aristofane, Denis Diderot, Italo Calvino, Neil Simon, Raymond Queneau, Srefano Benni, George Carlin, Ennio Flaiano, Alphonse Allais, Lenny Bruce, Achille Campanile, Reiser, Giorgio Gaber, Jean de La Fontaine, Mr Bean, Dario Fo, Boccaccio, Cervantes, Francois Villon, Blues Brothers, Karl Valentin, Enzo Jannacci, Wolinski, Franca Rame, Philip Roth, Andrè Gide, Alan Bennet, Harold Pinter, Charles Cros, Charlie Chaplin, The Simpsons, Jonathan Swift, Coluche, Terzoli&Vaime, Boris Vian, Will&Grace, Joris Karl Huysmans, William Shakespeare e Francois Rabelais , comunicano che insegneranno:
LA SCRITTURA COMICA E I FONDAMENTALI DELL’UMORISMO A RICCARDO PIFERI & DIEGO PARASSOLE
Tutti i lunedì al Teatro della Cooperativa.
Data l’assoluta unicità delle lezioni è possibile (per un ristretto numero di fortunati) seguire le lezioni di persona, versando una quota di partecipazione irrisoria se paragonata all’evento.
Riccardo Piferi
CORSI E LABORATORI ORGANIZZATI IN COLLABORAZIONE CON LA CASCINA CUCCAGNA
Nel corso della stagione verranno organizzati corsi e laboratori in collaborazione con la Cascina Cuccagna. Nel cuore del centro cittadino, nascosta tra i palazzi di Corso Lodi, alle spalle di Porta Romana, si trova una delle più antiche cascine agricole milanesi: la Cascina Cuccagna, a Milano dal 1695. Per strapparla dall’abbandono, un consorzio di otto associazioni milanesi, ha elaborato un progetto che vede la sua trasformazione in un nuovo spazio pubblico: “un centro polifunzionale d’iniziativa e partecipazione territoriale”. Entro il 2011 nel suo complesso sorgeranno orti e serre didattici, una bottega a filiera corta, una trattoria, un’agenzia per il turismo agricolo-territoriale, spazi per ospitalità temporanea, laboratori, incontri e esposizioni… oltre 4000 mq a disposizione della città e di un suo sviluppo sostenibile.
MOSTRE:
16 settembre
Inaugurazione della mostra ARANCIO DI SERA
Una mostra di fotografie a colori realizzate dai fotoreporter dell’ Agenzia Tam Tam, ripercorre le tappe del cammino di Giuliano Pisapia da candidato a sindaco di Milano: la campagna elettorale con le visite nei quartieri, gli incontri con i milanesi e le serate in piazza, la vittoria al primo turno e la festa finale in piazza Duomo.
Le immagini, che saranno esposte nel foyer del Teatro della Cooperativa a partire dal 16 Settembre sono firmate da Max Abordi, Francesco Corradini, Luca Matarazzo, Lorenzo Passoni e Roby Schirer.
Dal 1977 l’agenzia tam tam contribuisce a un diverso modo di fare informazione in Italia. Sull’esempio dei grandi reportages internazionali di quel periodo, abbiamo introdotto soprattutto tra i quotidiani la fotografia di qualità. Da allora le nostre immagini in bianco e nero ci hanno fatto prima conoscere e apprezzare, poi collaborare con le testate più importanti. Oggi quelle stesse immagini sono parte integrante del nostro archivio on line, che nel frattempo ha acquisito migliaia di fotografie più recenti, a colori e in formato digitale. I nostri obiettivi restano sempre la qualità e l’originalità, sia nelle fotografie di carattere sociale, sia nelle riprese di eventi politici, economici, culturali o nei ritratti di personaggi, nello sport, nella cronaca. Ma il nostro sguardo è sempre rivolto a quegli avvenimenti che trascendono la cronaca, per diventare presente, costume, storia.
Nel corso della stagione:
INTRECCI DI CAMMINI
Mostra di Santina Portelli
Santina Portelli, nasce nel ’48, siciliana di nascita e milanese d’adozione, pittrice e psicologa. “dipingo con la bocca fin da bambina, giocavo con i colori, mi sporcavo, li mangiavo come se fossero pane, i colori mi hanno sempre affascinato, e imbrattarmi mi è sempre piaciuto, se avessi potuto usare le mani avrei spremuto tubetti come se fossero limoni….”
Dipinge fin da bambina e si forma come “ragazza di bottega” in vari laboratori, studiando storia dell’arte e sperimentando varie tecniche e stili, in un percorso artistico, spinta dal desiderio di provocare, stimolare, comunicare, “esserci”.
ENTOMOLOGI
Mostra di UGO PIERRI
Pittore inediale, poeta espressionista crepuscolare, scrittore di racconti non più in voga
Vive e vegeta a Trieste
Pittore, poeta e scrittore, Ugo Pierri è nato nel 1937 a Trieste, ove vive e lavora.
Per il Teatro della Cooperativa ha creato i disegni della stagione 2011/12 dedicata a ‘I fastidiosi’.
Artista fantasioso, dai tratti provocatori, conta numerosi apprezzamenti in Italia e all’estero; sue opere figurano in varie collezioni europee.
Come pittore ed illustratore ha affrontato molteplici tematiche, fra le quali (tra le sue preferite) quelle politico-socio-religiose, quella fiabesca e i tarocchi. Predilige le tecniche miste, ma non disdegna olio, acrilico, gouache, inchiostri, fotocolor, pastelli ad olio, lavabile, acquarello, tempera, lavorando preferibilmente su carta.
Scoperto nel 1964 da quel punto di riferimento della cultura triestina che era Anita Pittoni, tramite gli incontri culturali da lei promossi, ebbe presto modo di conoscere e frequentare varie personalità del mondo culturale ed artistico, anche nazionale.
Di carattere schivo, ma nel contempo irriverente, non ha mai praticato l’arte di “intessere relazioni”, né quella di trasformarsi in “venditore” delle proprie opere. La sua indole lo porta a sfuggire i contesti mondani, i vernissage, le presentazioni.
Pierri ha al suo attivo una sessantina di mostre personali e collettive, ed undici libri di poesie, racconti ed illustrazioni. Di recente una sua raccolta di poesie è stata tradotta in inglese dal poeta americano Jack Hirshmann (‘Steel away’ Marimbo ed., Berkley – USA).
Dal 1991 pubblica il foglio satirico ‘Ossetia – l’eco del popolo oppresso’, distribuito solo per fotocopia per via postale a chi vi è nominato e a chi gli invia i francobolli per le spese; cura anche le Edizioni del Lastrico, con le quali realizza (in collaborazione con Matteo Moder), una poesia ed un acquarello prodotti per un solo destinatario.
Associazione Culturale Teatro della Cooperativa
via Hermada 8 – 20162 Milano
Tel 02.6420761 – 02.64749997
info@teatrodellacooperativa.it