Scritta nel 1599, Julius Caesar è sicuramente l’opera di Shakespeare che meglio rappresenta le connessioni tra potere politico, complotti e populismo mediatico. La versione di Carmelo Rifici, con adattamento drammaturgico di Renato Gabrielli, condensa la prospettiva semantica del dramma storico con personaggi che richiamano il presente nei costumi come nel linguaggio formale, snellendo il testo originale verso un’accentuazione dei misteri occulti del potere. La pièce, che si avvale a tratti di una scenografia d’effetto, è giocata sull’allestimento e il lungo respiro degli spazi, attraverso stanze che si scompongono e sovrappongono come creature viventi legate a un oscuro male della politica. Un’impresa coraggiosa, che forse, soprattutto nella prima parte, risente di alcune permanenze della stesura tradizionale in contrasto con l’ambientazione creata, come, in certi casi, di un’eccessiva attualizzazione, ma che comunque riesce a dimostrare la natura sempreverde dell’opera shakespeariana. These non-inpatient settings typically refer to a patient’s home or infusion centers that specialize in such type of care. levitra sale Ginger raises the body temperature and sensitivity of the organs fill with fresh blood that enhances the vigor, stamina, enthusiasm and provide a long lasting coupling power. viagra discount online purchased that But still many couples feel shy talking about their sex problems and has cialis 20 mg build up confidence in many males. Such has been the tadalafil 20mg no prescription advancement in technology and science. Un lavoro ben interpretato, che porta immancabilmente a riflettere sulla minaccia, in ogni presente umano, della decomposizione della ragione, attraverso l’esercizio di un potere occulto, avulso da ogni forma di autentica partecipazione.
Giudizio: **1/2
Produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
Giulio Cesare di William Shakespeare
Traduzione di Agostino Lombardo, adattamento drammaturgico di Renato Gabrielli
Ideazione e progetto scenico di Marco Rossi e Carmelo Rifici
Con Massimo De Francovich, Marco Foschi, Sergio Leone, Danilo Nigrelli, Pasquale Di Filippo, Giorgia Senesi, Gabriele Falsetta, Leonardo De Colle, Tindaro Granata, Ivan Alovisio, Angelo Tronca, Giulio Baraldi, Marco Balbi, Max Speziani, Francesca Porrini, Federica Rosellini, Rosario Petix, Elio D’Alessandro, Angelo De Maco
e con Walter Cerrotta, Lucia Marinsalta, Davide Paciolla, Giulia Vecchio
Luci: A. J. Weissbard
Costumi: Margherita Baldoni p>
Musiche: Daniele D’Angelo
Regia di Carmelo RMilano, Piccolo Teatro Strehler, L.go Greppi M2 Lanza
Dal 12 aprile al 6 maggio 2012