Qualcuno direbbe: gli italiani avevano bisogno di un americano per riscoprire il loro folklore, e dare lustro alle loro fiabe … In effetti John Turturro è statunitense, ma le sue origini sono italiane e a dir il vero il più delle volte lo sguardo in prospettiva offre una comprensione migliore e più ampia dell’oggetto di osservazione.
Allora grazie Signor Turturro perchè ci dà la possibilità di conoscere la nostra cultura e le nostre radici, di rinfrescare la conoscenza di grandi scrittori come Italo Calvino e da ultimo, ma non meno importante, di vedere uno spettacolo davvero piacevole.
E’ vero, bisognerebbe prima leggere le favole e poi vederle a teatro, come dice Turturro, in ogni caso la rappresentazione è avvincente. Sembra un esperimento chimico, dove vengono mescolati diversi elementi: alcune fiabe italiane – tratte dalla collezione di Italo Calvino pubblicata negli anni ’50 – e canzoni folkloristiche eseguite dal vivo dal gruppo ‘’La Paranza del Greco’’, il tutto alternando italiano, inglese e persino dialetti, soprattutto del sud Italia.
Il risultato è piuttosto interessante: come fosse un’unica storia composta da più episodi, dove l’uso di lingue diverse potrebbe fungere da premonizione di quello che poi successe a molti italiani (rappresentati dai personaggi delle fiabe), che partirono per il nuovo continente in cerca di una vita migliore.
Non serve scrivere che straordinario professionista sia John Turturro e di certo sa anche scegliere i suoi partner di scena. Degna di nota anche la scenografia che colpisce nella sua semplicità: impossibile dimenticare quanto sembrino reali le onde del mare anche se fatte solo di lunghe strisce di stoffa bianca, ma qui gioca un ruolo importante anche l’ottima illuminazione.
Ben fatto!
Someone would say: the Italian just needed an American guy to rediscover their folklore and bring fame to their old tales… In fact John Turturro comes from the US, but his origins are Italian and the truth is that more often than not, the perspective outlook offers a better and wider comprehension of an object.
So, thank you Mr Turturro for giving us the chance to meet our culture, to discover our roots, to refresh our knowledge of great writers such as Italo Calvino and last, but not least to enjoy a really nice show.
Yes, one had better read the tales first and see the show afterwards as Turturro says, nonetheless the performance is winning. Does one little pill really compromise penis health? It is important to note that for men who actually need help with erectile dysfunction, the little blue buy generic cialis pills assist the men for their penis erection at the time of their sexual intercourse. However, with simple cialis pfizer lifestyle changes, you can get back your normal life. This is prescribed for individuals who do not follow devensec.com tadalafil canada online it. There are different natural nutrients such as minerals, vitamins, amino acids, acetylcholine and other herbs that form cialis 10 mg main active ingredients of various brain supplements. It looks like a chemical experiment, where different elements are mixed: some Italian folktales taken from ‘’Fiabe Italiane’’ the collection edited by Italo Calvino in the 50’ies and folk songs, performed live by the Group ‘’La Paranza del Greco’’, alternating Italian, English and even local idioms, especially from southern Italy.
The outcome is quite interesting: as if it were one only story, made of various episodes where the use of different languages may serve as the premonition of what happened to many Italians, (represented by the characters of the tales), who set sail to the new continent in search of a better life.
There is no need to write what a remarkable actor is John Turturro and for sure he also knows how to choose his partners on stage. The setting as well is to be mentioned, impressive, though simple: one cannot forget how real the waves of the sea look, even if they are only made of white long sheets, but here the good lighting technique plays an important role too.
Well done!
Giudizio: **1/2
PRODUZIONE FONDAZIONE DEL TEATRO STABILE DI TORINO
TEATRO STABILE DI NAPOLI
Progetto speciale con il sostegno del MIBAC
Fiabe Italiane (Italian Folktales)
Liberamente ispirato alle Fiabe italiane di Italo Calvino
e alle favole di Giambattista Basile e Giuseppe Pitrè
Scritto da Katherine Borowitz, Carl Capotorto, Max Casella e John Turturro
Con Jess Barbagallo, Katherine Borowitz, Max Casella, Richard Easton, Erika La Ragione, Aurora Quattrocchi, Giuliano Scarpinato, Aida Turturro, Diego Turturro, John Turturro
Regia di John Turturro
Scene: Carmelo Giammello
Costumi e oggetti di scena: Daniela Dal Cin
Luci: Luca Bronzo
Musiche eseguite dal vivo dalla Compagnia Artistica “La Paranza del Geco”: Simone Campa (voce, chitarra battente, flauti, percussioni tradizionali), Sergio Caputo (violino, mandolino, mandola), Angelo Palma (voce, chitarra classica)
Milano, Teatro Strehler
Dal 9 al 14 febbraio 2010