Foto di scena: Festival delle Scimmie - Milano, Barrio's, dal 19 al 29 ottobre 2023
Foto di scena: Festival delle Scimmie - Milano, Barrio's, dal 19 al 29 ottobre 2023
Foto di scena: Festival delle Scimmie © Margherita Busacca

Da giovedì 19 a domenica 29 ottobre 2023

Teatro Edi Barrio’s
20 anni di teatro con Scimmie Nude

Esistono 193 specie viventi di scimmie con coda e senza coda; di queste centonovantadue sono coperte di pelo. L’eccezione è costituita da uno scimmione nudo che si è auto–chiamato Homo Sapiens.
Desmond Morris – La Scimmia Nuda

Due lunghi weekend di spettacoli, incontri, approfondimenti su teatro e sostenibilità per festeggiare un traguardo importante – i 20 anni di Scimmie Nude – e fare il punto su una ricerca che parte proprio da quella razza eccezionale, orgogliosa, curiosa, erudita, capace di trascorrere – come spiega il biologo e zoologo Desmond Morris, autore del trattato La Scimmia Nuda –  il tempo ad esaminare i propri movimenti più nobili ed altrettanto ad ignorare accuratamente quelli fondamentali.

Si terrà a Milano da giovedì 19 ottobre a domenica 29 ottobre il primo Festival delle Scimmie, ideato e organizzato da Scimmie Nude, compagnia milanese e affermata scuola di teatro che da 20 anni utilizza la scena teatrale come luogo dove riscoprire e indagare con coraggio le radici della nostra umanità. Un’occasione da non perdere per conoscere il lavoro del gruppo – e degli allievi che negli anni qui si sono professionalizzati – al  Teatro Edi Barrio’s, centro di aggregazione in zona Barona. capace di rappresentare quell’anima selvatica e urbana che da sempre rappresenta la città di Milano, e in qualche modo Scimmie Nude.

Il programma dettagliato

Si comincia giovedì 19 ottobre alle ore 21 (in replica sabato 28 e domenica 29) con la nuova produzione targata Scimmie Nude, Quartett, testo scritto nel 1987 da Heiner Müller e tratto da Le relazione pericolose, provocatorio romanzo epistolare di Choderlos de  Lacros. Claudia Franceschetti e Andrea Magnelli mettono in scena il perverso ritorno di fiamma tra due ex amanti, il visconte Valmont e la marchesa di Merteuil, cinici prevaricatori che con beffarda crudeltà ironizzano ad oltranza sull’orlo dell’abisso pronti a scorticarsi con i loro inganni. Un lavoro in pieno stile Scimmie Nude, che fonda la sua poetica sulla ricerca di “intimità”, rigore, su quella crudezza dell’attore verso se stesso e su quel canale diretto che si apre tra l’attore ed il mondo esterno, rappresentato dal pubblico.

Venerdì 20 alle ore 21 debutta Il Gioco del Lupo e dell’Agnello di Atelier Scimmie Nude, collettivo di giovani attori professionisti provenienti dal percorso di formazione professionale di Scimmie Nude. Lo spettacolo – regia di Gaddo Bagnoli, con Sebastiano Aleo, Stefano Cecchetti, Jessica Gentile, Eleonora Grassi, Francesco Mariggiò e Simonetta Napoleone – si concentra sul tema della sopportazione e sulla relazione tra vittima e carnefice indagando in particolare quei meccanismi che inducono gli esseri umani a scegliere il trattamento da riservare o da ricevere dal prossimo in un gioco al massacro.

Sabato 21 la giornata si apre alle ore 17.30 con un forum di ascolto dal titolo “Economia circolare a Milano: il modello Amsa”, a cura di Amsa spa. L’intervento mira alla sensibilizzazione del pubblico a comportamenti ecosostenibili, al riconoscimento dell’importanza dell’economia circolare e ad incentivare comportamenti virtuosi verso il pianeta anche attraverso la raccolta differenziata. Una particolare attenzione sarà dedicata anche a come differenziare al meglio evitando gli errori più comuni.

Alle ore 21 debutta Danza alla Rovescia – insurrezione fisica, uno spettacolo di Gaddo Bagnoli con Claudia Franceschetti, ispirato all’opera di Antonin Artaud, viaggio nei percorsi criptici dell’anima fragile e crudele di questo misterioso e meraviglioso autore.

Un non-luogo, dove solo un vecchio letto di ferro con una rete elastica, un secchio e un piccolo sgabello rappresentano tutto il mondo esteriore ed interiore di una donna sola, alla disperata ricerca di un senso per esistere

Il primo weekend di festa con le Scimmie si chiude domenica 22 ottobre alle 21 con Decadenze di Steven Berkoff con Claudia Franceschetti e Andrea Magnelli, spettacolo cult di Scimmie Nude sul declino della società occidentale, del potere e dell’opulenza dominanti, la “decadenza” di chi tira i fili della nostra società ‘civile’.

Si riprende giovedì 26 alle ore 21 con Cromosomie, spettacolo del 2015 con Andrea Magnelli, una ricerca attraverso le differenze, le similitudini, le incompatibilità e le complementarietà che esistono tra i sessi umani, per mostrare i limiti e le qualità della nostra fragile umanità attraverso il gioco di attrazione e riproduzione in un continuo confronto con la nostra natura biologica.

Venerdì 27 alle ore 21 lo spazio è per Atelier Scimmie Nude che presenta Avessere – regia di Gaddo Bagnoli con Sara Bigiotti, Marco D’Alessandro, Francesco Mariggiò, Simonetta Napoleone, Filippo Prandi, Romina Rossini – una creazione originale sulla natura egoistica ed accumulatrice dell’uomo per raccontare come la natura umana si relazioni al mondo cercando di comprendere qual è la nostra vera tendenza naturale alla vita.

Sabato 28 ottobre il festival si chiude con un gran finale di festa e un incontro dedicato al percorso artistico di Scimmie Nude, moderato da Francesca Romana Lino.

Teatro Edi Barrio’s, piazzale Donne Partigiane (zona Barona) –  Milano

Biglietti su https://www.diyticket.it

Biglietto Quartett: intero 15€/ ridotto 12€
Biglietto Danza alla Rovescia, Cromosomie, Decadenze: intero 12€ /ridotto 10€
Biglietto Il gioco del lupo e dell’agnello e Avessere: intero 10€ /ridotto 8€

Card tre spettacoli a scelta: intero 25€ /ridotto 20€

Le riduzioni si applicano agli Under 18, agli Over 70 e agli studenti delle Scuole di Teatro.
Ingresso gratuito per approfondimento a cura di Amsa (21 ottobre) e per incontro Scimmie Nude (28 ottobre)

Al costo degli spettacoli è da aggiungere la prevendita.

Nei primi anni del duemila abbiamo deciso di fondare a Milano una compagnia di giovani, fuori dai consueti schemi di ricerca teatrale: una ricerca che vede nell’unione della scienza con la poesia una nuova religione (nel senso etimologico) che ci permette di scoprire i misteri dell’esistenza nell’atto stesso del creare.
Il nostro percorso di formazione ci ha fatto comprendere che il rapporto che un artista ha con la didattica è fondamentale perché l’artista deve conservare sempre una tensione verso la crescita, il miglioramento e lo sviluppo della creatività assieme alle tecniche per attuarla. La storia del teatro ci insegna che le grandi scoperte tecniche, stilistiche e poetiche sono sempre avvenute grazie a percorsi di didattica e di ricerca. Per questo motivo è nata, quasi da subito nella nostra storia la “Scuola di teatro Scimmie Nude”. La didattica è per noi una vocazione di gruppo che ci permette di coinvolgere nella nostra poetica e grazie alle nostre tecniche nuovi giovani attori e di progredire nello sviluppo della nostra ricerca teatrale.
Come Desmond Morris, che ha ispirato con il suo libro “La scimmia nuda” il nome e l’orientamento scientifico della compagnia, studia l’animale uomo attraverso l’etologia animale, analogamente, anche se in modo più diretto grazie alla Scena, le Scimmie Nude cercano di individuare i cardini fondamentali del comportamento umano e gli interrogativi legati alla nostra esistenza. L’uomo rimane essenzialmente un primate, una scimmia in crisi, che segue, nella vita sociale e affettiva/sessuale, i modelli di comportamento fissati dalla società, ma che spesso si lascia andare ai suoi istinti primari e, di fronte ad essi, si ritrova solo, smarrito e ferito. Quello delle Scimmie Nude vuole dunque essere un Teatro d’Indagine sull’Uomo, un teatro che sia luogo di incontro e di confronto con il pubblico: partire da noi stessi, dal nostro modo di muoverci, di comunicare, di interagire, di amare o di scontrarci con gli altri, attraverso lo studio scientifico dell’animale uomo e delle tecniche teatrali che possano restituirci, in maniera pratica, qualche lampo di comprensione sul complesso interrogativo riguardante le modalità e gli scopi ultimi del nostro vivere.
(Gaddo Bagnoli)

Scimmie Nude
Scimmie Nude si è costituita nel 2003 portando avanti una didattica e un percorso pedagogico alternativo e originale. La Scuola è attiva in maniera permanente dal 2008 a Milano con sede in piazza Perego, dove vengono organizzati Laboratori di didattica teatrale, suddivisi in 4 livelli di studio più un centro ricerca (Avviamento professionale e gruppo Atelier Scimmie Nude) nel quale vengono sviluppate suggestioni legate alle nuove produzioni e agli argomenti di ricerca della compagnia Scimmie Nude.