Al Piccolo Teatro Strehler di Milano la compagnia franco-catalana Baro d’Evel mette in scena uno spettacolo insolito, certamente fuori dagli schemi, certamente strano – e straniante …
Movimento, danza, acrobazie, musica, parola (ma peccato interi discorsi in lingua inglese, senza sovratitoli in italiano!) in un susseguirsi senza segni di continuità, in un alternarsi e in un farsi contemporaneamente, vanno miscelandosi, fino alla costruzione di uno spettacolo “sui generis” come pochi altri.
Interamente in bianco e nero (dai costumi all’impianto scenografico), con la presenza – o meglio, l’irruzione- sempre inaspettata di un cavallo bianco che attraversa la scena e a volte ristà, fermo e magnetico col suo silenzio e di piccioni in volo e a volte a interloquire con i personaggi, appoggiandosi al loro corpo: viene narrata (oppure no?) la storia di una città sull’orlo, forse, dell’abisso.
Quale? Non si sa. Poiché tutto avviene, si compone e si scompone incessantemente: si sgretolano i muri, vi si entra e si esce, si sbriciolano gli abiti, si rincorrono, si inseguono, si allacciano tra loro i diversi personaggi, in una totale baraonda.
«Mettersi in pericolo artisticamente, cercare l’arte totale, è la nostra sfida motrice. Per noi la performance è come una cerimonia, un incantesimo, fabbricare spettacoli che portino lo spettatore in un labirinto interiore»: queste le parole di Camille Decourtye e Blai Mateu Trias.
E di labirinto si tratta: ne veniamo fatti entrare e camminiamo camminiamo, perdendone il senso, cercandone il senso.
Uno spettacolo che merita di essere visto.
Produzione BARO D’EVEL
Con il patrocinio dell’ambasciata di Francia in Italia e Institut français Italia
Falaise di Camille Decourtye e Blai Mateu Trias
Collaborazione alla messa in scena: Maria Munoz, Pep Ramis, Mal Pelo
Collaborazione drammaturgia: Barbara Metais Chastanier
Con Lucia Bocanegra, Noëmie Bouissou, Camille Decourtye, Blaï Mateu Trias, Oriol Pla, Julian Sicard, Marti Soler, Guillermo Weickert, un cavallo e dei piccioni
Scenografia: Lluc Castell
Collaboratore musicale e fonica: Fred Buhl
Luci: Adele Grepinet
Costumi: Celine Sathal
Direzione tecnica: Nina Pire
Luci: Nicolas Zuraw
Direzione di scena: Mathieu Miorin E Benjamin Porcedda
Suono: Fred Buhl e Chloe Levoy
Cura degli animali: Perrine Comellas
Milano, Piccolo Teatro Strehler, Largo Greppi 1
Dal 27 dicembre 2024 al 4 gennaio 2025
www.piccoloteatro.org