Al Teatro Manzoni di Milano, reduce da numerosi spettacoli a tutto esaurito in giro per l’Italia, giunge per l’ultima rappresentazione della stagione Drusilla Foer, in un recital personalissimo; ed è un ennesimo successo
Icona di stile, cantante e attrice, Drusilla Foer è un personaggio ormai famoso, dal carisma innegabile e con una forte personalità.
La grazia femminile, l’eleganza sofisticata, l’aspetto curatissimo, quasi levigato, si accompagnano a una voce a tratti impetuosa, che sortiscono l’effetto di grande e misterioso fascino.
Già l’anno scorso gli spettacoli al Teatro Dal Verme di Milano e all’Auditorium Parco della Musica a Roma erano stati sold out e questo recital scritto e interpretato da Drusilla si aggiunge ai precedenti trionfi.
Da una lettera d’ammirazione, scrittale da una bambina di 10 anni, ha origine il titolo dello spettacolo: «… da grande vorrei diventare eleganzissima come lei … ».
Ma come è nato questo particolarissimo personaggio?
Dall’ispirazione di Gianluca Gori, alter ego di Madame Foer (come ama chiamarsi).
Dapprima fenomeno del web, poi approdato alla televisione, Drusilla ha preso parte al film “Magnifica Presenza” di Ferzan Ozpetek, e ha posato come modella su alcune importanti copertine di moda.
La sua vita ha tratti avventurosi: nata a Siena, cresciuta a Cuba (dove il padre era diplomatico), con la maggiore età ha viaggiato e vissuto in diversi paesi dell’ Italia, dell’Europa e dell’America, tra i quali: Viareggio, Madrid, Bruxelles, Parigi, Chicago e New York (dove ha gestito, divertendosi molto, un negozietto di usato, poi diventato ritrovo di numerosiartisti).
Nel 2008 ha fatto ritorno in Toscana, dove risiede.
Ed è con una vena di pungente, scanzonata ironia, ma anche con una sotterranea malinconica nostalgia, che Drusilla si racconta, attingendo ai suoi ricordi – reali e colorati di fantasia -. Ed è con brio garbato nonché esuberante, che va ri/pescando un repertorio di canzonitra le più varie, facendo omaggio a Lelio Luttazzi, Giorgio Gaber, Don Backy, Jannacci; e anche a David Bowie, Amy Winehouse… Ma è con “Vucchella”, di Tosti -D’Annunzio, che esordisce; e ci regala una sua rilettura di “I Will Survive”: da qui nel 2017 il suo primo video musicale ufficiale.
Quando entra in scena, subito ci colpisce con la sua folta argentea capigliatura, il lungo esile corpo, l’abito di un rigoroso colore nero.
Si aprono le battute, lei interloquisce con Loris di Leo, al pianoforte (che cura anche gli arrangiamenti): diverte il pubblico, che applaude. Invita a suonare Nico Gori (clarinetto e sax) e Franco Godi alla chitarra (a lui si deve la direzione artistica).
I due musicisti ci regaleranno un imprevisto intermezzo, dopo il quale Drusilla riapparirà, abbagliandoci in un abito scintillante … e il recital continuerà, fino al momento – lettura dei ringraziamenti, anche questi giocati tra humor e sentimento.
Giudizio: ***
TEATRO MANZONI
Drusilla Foer – Eleganzissima
Recital di Drusilla Foer
Con Loris Di Leo (pianoforte e arrangiamenti)
Nico Gori (sax e clarinetto)
Direzione artistica Franco Godi
Milano, Teatro Manzoni, via Alessandro Manzoni 42
Martedì 16 aprile 2019 ore 20,45
www.teatromanzoni.it