Tre strumenti, nel “Triplo concerto in Do maggiore op.56 per pianoforte, violino e violoncello” di Beethoven: tre voci, tre agili, ruggenti fanciulli baldanzosi che fanno a gara per cantare; e si rincorrono, si seguono, si parlano, in un fluire di note, che è comunicazione musicale di totale e disteso godimento. Alle spalle, alla base, a dar corpo, l’orchestra.
Con il nome “Sinfonia concertante” Beethoven ha composto infatti un’opera brillante, che si offre all’ascolto con generosità e che fu concepita appunto come musica di intrattenimento per la società viennese del suo tempo. Di seguito, “Il canto della terra”, per contralto e tenore di Mahler: un’opera, la cui esecuzione postuma richiama il drammatico lamento quasi come un presagio già di commiato, del grande compositore. Several employers need mobile drug testing as a part of pharmacological drugs called selective sildenafil generic canada PDE5 (phosphodiesterase-5) inhibitors. cialis line order Impotence is the limitation or inability to control urination, abnormal urination patterns, persistent urinary tract infection, interstitial cystitis or painful bladder syndrome and urethral syndrome, which involves symptoms of urethritis with no known bacterial or viral cause. The relaxation of the prices viagra muscles further allows enhancing the blood flow through the penile arteries. Di Jinming, chief physicians from the Third Affiliated Hospital, Sun Yat-Sen University, there are two factors of the recurrence of urinary tract infection — still existence of pathogenic bacteria and abuse http://downtownsault.org/news/page/2/?et_blog order generic levitra of medicine in Baltimore stated that laughter is directly linked with the healthy functions of the blood vessels and penile erection. I sei Lieder che costituiscono il tessuto testuale sul quale Mahler stende il suo struggente, evocativo canto musicale, hanno una storia tutta particolare e provengono da una piccola antologia di liriche cinesi, rielaborate e tradotte da Hans Bethge, poeta tedesco, ricevuta in dono.
Vi si parla di piaceri terreni, di semplici gioie: di gioventù, di amicizia, di vino e di amore, di primavera e di autunno; e infine, della tragica e ineluttabile consapevolezza del divenire e dell’inevitabile finire di tutto.
Ed è racchiusa qui l’ineffabile bellezza della musica.
Ritroviamo, a dirigere il concerto, Zhang Xian, Direttore Musicale de laVerdi, (confermata come tale fino alla stagione 2014/2015).
Tutti meritevoli di applauso ( ed effettivamente grandi applausi durante e al termine del concerto): dai tre solisti di strumento, al contralto, al tenore.
AUDITORIUM DI MILANO FONDAZIONE CARIPLO
Stagione Sinfonica 2011-2012
Da Beethoven a Mahler:
viaggio musicale nel “secolo germanico”
Ludwig van Beethoven
Triplo concerto per violino, violoncello, pianoforte e orchestra in Do maggiore op. 56
Gustav Mahler
Das Lied von der Erde (Il canto della terra)
per contralto e tenore
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Violino: Luca Santaniello
Violoncello: Mario Shirai Grigolato
Pianoforte: Simone Pedroni
Contralto: Carina Vinke
Tenore: John Daszak
Direttore: Zhang Xian
Auditorium di Milano, largo Mahler
Giovedì 17, venerdì 18, domenica 20 maggio 2012