I consistenti e continui tagli del FUS/Fondo Unico per lo Spettacolo, attraverso il quale lo Stato sostiene l’attività di cultura nel nostro Paese, che avevano costretto a un primo cambiamento nella programmazione del Carcano con la sostituzione della nuova produzione di Mariano Rigillo, Volpone, con la ripresa di Don Chisciotte, hanno sferrato un ulteriore colpo costringendo il celebre attore napoletano ad un nuovo cambio di programma.
Al Teatro Carcano da giovedì 24 febbraio a domenica 6 marzo verrà infatti presentato il recital BUONGIORNO CONTESSA, viaggio attraverso i sentimenti, la natura, la fantasia, la quotidianità.
Lo spettacolo – un itinerario della memoria, del piacere, del ricordo di singole stagioni della vita –
elaborato a cura dello stesso Rigillo e da lui interpretato insieme ad Anna Teresa Rossini, è basato su testi di Palazzeschi, Diderot, Prèvert, Roberto Lerici, Montale, Stefano D’Arrigo, Stefano Benni, Dante, Garcia Lorca, Eduardo, Luigi Malerba, Giorgio Caproni, Gianni Guardigli.
L’ouverture per pianoforte e violino ci introduce in un aristocratico salotto anni Trenta avviene l’incontro tra la contessa Pizzardini Ba e il suo amico (amante?) Aldo (Palazzeschi, La visita alla contessa Pizzardini Ba). Discutono più o meno animatamente per tentare di sconfiggere la mortale noia da cui la nobildonna è afflitta in maniera ossessiva. L’incontro lascia malinconicamente aperto il tema della vita e dell’amore, che viene scherzosamente proseguito dalle figure di Pulcinella e Colombina e le parole di Eduardo De Filippo (L’ammore ched’è?).
Il pianoforte e il violino eseguono il primo movimento (allegro – il tema dell’amore) della sonata composta da Paolo Coletta e portano sulla scena la donna sesso/gioiello di Denis Diderot (da I gioielli indiscreti) che passerà il testimone a Jacques Prévert in dialogo con Roberto Lerici (Questo amore).
Il secondo movimento (adagio – tema di mari e viaggi) ci accompagna ai versi di Montale (Riviere) e dalla prosa arcaica e affascinante di Stefano D’Arrigo e della sua Ciccina Circè (da Horcynus Orca) e, attraverso la grandiosità dei versi di Dante (Inferno, Canto XXVI–Ulisse), si chiude con le immagini dei mari di Garcìa Lorca (Il mare) e Eduardo (’O mare).
L’andante che segue (tema dei giorni) esalta l’eros racchiuso in una Seicento Multipla con l’ironica descrizione di un amplesso (da Il serpente di Luigi Malerba) e la semiseria, straordinaria avventura di De Pretore Vincenzo, ladruncolo eduardiano, portato da una barella d’ospedale ad un immaginario e personale Paradiso grazie all’ignaro San Giuseppe da lui devotamente scelto come autorevole protettore, introducono il tema dei giorni e della quotidianità. Stefano Benni ci racconta quindi in pochi e scherzosi versi la trasformazione dell’amore di coppia (Le piccole cose). Men who suffer from this dreaded condition normally seek best price on viagra help or a hair loss breakthrough for the past years. Seek the cheap viagra india advice of an experienced professional to know how much spring salt water to take. It is always best viagra uk shop to understand how the neck is aligned, how it moves and exactly where it hurts. Untimely or premature ejaculation viagra pfizer suisse is often considered a serious mental condition. In uno scompartimento di treno, con garbo e distaccato dolore si congeda il Viaggiatore cerimonioso e consapevole di Giorgio Caproni. Un corale concluderà la sonata e lo spettacolo, riportandoci alle nostre riflessioni sull’oggi con due brani tratti da Le luci di Algeri di Gianni Guardigli (Premio Flaiano 2000).
INCONTRO
Il previsto incontro su Don Chisciotte di venerdì 25 febbraio alle 18,30 in teatro si terrà comunque su un diverso argomento: proprio in relazione a quanto detto sopra saremo lieti di informare il pubblico, con un incontro aperto a tutti e ad ingresso libero, su quali sono le modalità di relazione delle imprese di spettacolo con il Ministero dello Spettacolo dal vivo-Beni Culturali e sul perché di tanto rumore sui tagli del FUS. Quale sarà il nostro futuro?
Interverranno Riccardo Pastorello, direttore delle produzioni del Teatro Carcano e responsabile delle relazioni istituzionali; Antonio Calbi, direttore del Settore Spettacolo del Comune di Milano;Magda Poli, giornalista e critico teatrale del Corriere della Sera; Maria Grazia Gregori, critico teatrale dell’Unità; Mariano Rigillo.
Al
Teatro Carcano da giovedì 24 febbraio a domenica 6 marzo 2011
Mariano Rigillo Anna Teresa Rossini
BUONGIORNO CONTESSA Viaggio attraverso i sentimenti, la natura, la fantasia, la quotidianità.
Musiche originali Paolo Coletta- Scene Paolo Petti – Costumi Via del Teatro – Luci Gigi Ascione – Ideato e messo in scena da Mariano Rigillo – Prodotto da DoppiaEffe
Orari da martedì a sabato ore 20,30 – domenica ore 15,30 – Durata 1 ora e 20 minuti
Prezzi € 34,00/25,00 – Per prenotazioni 0255181377 – 0255181362
Prenotazioni on-line www.vivaticket.it; www.ticketone.it; www.happyticket.it; www.greenticket.it