Dopo le mostre a Como e a Roma, l’arte dei Brueghel approda a Bologna, nelle sale di Palazzo Albergati che avevano precedentemente ospitato l’allestimento di Escher
Organizzata da Arthemisia Group, sotto la curatela di Sergio Gaddi e Andrea Wandschneider, l’esposizione ripercorre quasi due secoli di storia dell’arte (dal 1500 al 1670) di quella che fu la più feconda ed illustre dinastia di artisti fiamminghi. Un interessante excursus sul cosiddetto Rinascimento nordico, a partire dal colto ed innovatore Pieter Brueghel il Vecchio, proseguendo con i figli Pieter il Giovane e Jan il Vecchio, ed i nipoti e bisnipoti Jan il Giovane, Ambrosius, Abraham e Jan Pieter, accompagna il visitatore in un viaggio di oltre 100 opere divise in sezioni tematiche (Il giudizio morale tra salvezza e condanna, La natura regina, Soldati e cacciatori nella luce dell’inverno,Storie di viaggiatori e mercanti, Le allegorie-racconti di meraviglie, Splendore e vanità della vita silente, La danza degli ultimi).
Sebbene nessuno abbia saputo eguagliare l’arte di Pieter Brueghel il Vecchio, che fu un autentico rinnovatore stilistico, i suoi discendenti portarono avanti il modus operandi del padre tanto che il loro cognome rappresentò un vero e proprio “marchio di fabbrica” per molto tempo. A differenza dell’arte italiana loro contemporanea, volta alla centralità di una figura umana sublimata e rispondente a canoni di proporzione e bellezza, ed una natura ricreata secondo ideali di perfezione relegata sullo sfondo, nei Brueghel- anche per effetto della Riforma protestante- viene conferita grande attenzione a quest’ultima che diventa vera protagonista del quadro con paesaggi della terra natale eseguiti con sintesi, raffinato gusto del colore e risalto della prospettiva tonale.
Viene altresì data importanza alle classi sociali basse,una umanità ritratta con sguardo disincantato e privo di retorica nei suoi caratteri più comuni, grotteschi, miseri, ma anche ironici e vitali, al punto da far avere per la prima volta al genere popolare una dignità ed una identità propria pari a quello storico e religioso. In mostra tra le numerose opere di rilievo è possibile ammirare: I sette peccati capitali di Hieronymus Bosch che fu maestro del capostipite, La resurrezione di Pieter Brueghel il Vecchio, Paesaggio fluviale con bagnanti di Jan Brueghel il Vecchio soprannominato “dei Velluti” per l’eleganza della sua tecnica, Danza nuziale all’aperto, Le sette opere di misericordia, Trappola per uccelli di Pieter Brueghel il Giovane (il figlio di Pieter che rimase fedele al suo stile così da creare vere e proprie copie paterne); e ancora, varie nature morte floreali- allegorie della vanitas- meravigliosamente realizzate da Ambrosius Brueghel chiamato appunto“dei Fiori”, e Grande natura morta con frutta in un paesaggio, opera di Abrahm, detto“il Fracassone” per il suo spirito esuberante che decise di trasferirsi in Italia.
La retrospettiva che si avvale di dipinti provenienti da collezioni pubbliche e private e da prestiti nazionali ed internazionali ed è corredata di pannelli e postazioni interattive per percorsi didattici, sarà visitabile sino al 28 di febbraio.
Therefore, fatigue becomes one of the major symptoms of this tragic problem are chronic jaw pain, earaches and neck pain. cialis without prescription learningworksca.org Reading some romantic books, watching movies, spending some time in restaurant, having candle light dinner at home, reading some information about Kamagra. tadalafil online pharmacy Also working on your body image and self-esteem would help a long way in increasing your libido. look these up viagra tablet for sale Acai Berry Fights Cancer If you have any level of feet discomfort or pain, and it is affecting your mobility, then it’s time you booked an appointment with levitra shop learningworksca.org an expert podiatrist or chiropodist, such as those at the Wilson Foot Clinic in Burlington, Ontario.
Brueghel capolavori dell’arte fiamminga
Bologna, Palazzo Albergati, Via Saragozza 28
Fino al 28 febbraio 2016
Visitabile tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00
Per info e prenotazioni:
www.palazzoalbergati.com