11 novembre ore 21.00 Teatro Biblioteca Quarticciolo
13 novembre ore 21.00 Teatro Tor Bella Monaca
La fila indiana. Il razzismo è una brutta storia
Racconti di Ascanio Celestini
musiche di Matteo D’Agostino
suono di Andrea Pesce
12 novembre ore 21.00 Teatro Biblioteca Quarticciolo
14 novembre ore 17.00 Teatro Tor Bella Monaca
RADIO CLANDESTINA
Memoria delle Fosse Ardeatine
di e con Ascanio Celestini
Doppio Ascanio Celestini nei Teatri di Cintura
per raccontare pezzi drammatici della storia umana
Nei Teatri di Cintura è di scena l’impegno civile, ma anche il fascino, di una delle voci più apprezzate del teatro di narrazione, Ascanio Celestini per un viaggio nel linguaggio del razzismo e nella memoria di uno dei tragici episodi della Resistenza: “La fila indiana. Il razzismo è una brutta storia” e “Radio clandestina”.
“La fila indiana. Il razzismo è una brutta storia”, in scena l’11 novembre (ore 21) al Teatro Biblioteca Quarticciolo ed il 13 novembre (ore 21) al Teatro Tor Bella Monaca, è un repertorio fatto di racconti detti a margine di altri spettacoli. Racconti scritti in fretta dopo l’incendio di un campo nomadi, dopo il naufragio di una barca di emigranti in fuga o dopo la dichiarazione folle e calcolata di qualche politico. Intorno a questi frammenti Ascanio Celestini, insieme a Matteo D’Agostino e Andrea Pesce, sono partiti per scrivere e montare “le brutte storie razziste”: “io cammino in fila indiana. cialis buy india However, there are quite huge numbers of consumers claiming otherwise. Sexual Arousal: Powdered Korean red ginseng is one form of panax ginseng that can promote sexual arousal in women using selective serotonin uptake inhibitors. https://regencygrandenursing.com/life-at-our-facility/respite-care cheap pfizer viagra Gulping an antidepressant medicine can worsen generic viagra online regencygrandenursing.com the condition. Sexologists state that there are cases where the man enjoys a good physical health but at generic levitra purchasing that the same time, he is not able to perform in bed. Camminando vedo quello che cammina avanti a me. Gli vedo la nuca, il collo, le spalle e la schiena, il culo e le gambe e infine le scarpe. La faccia non posso vederla. Non gliel’ho mai vista”.
Ma il viaggio nella periferia dell’affabulatore romano fa un’altra tappa il 12 novembre (ore 21) al Teatro Biblioteca Quarticciolo, portando in scena “Radio clandestina”, il monologo teatrale che ha composto ispirandosi al libro di Alessandro Portelli, L’ordine è già stato eseguito. Sul palcoscenico la tragedia più emblematica della barbarie nazista in Italia: l’eccidio delle Fosse Ardeatine del 24 marzo 1944. Una storia raccontata del “basso”, dalle strade e dai quartieri di una Roma bombardata ed offesa, in cui l’autore restituisce la complessità delle memorie e la molteplicità delle voci in un monologo scarno e tagliente, che è un miracolo di sveltezza e di profondità. Lo spettacolo replicherà il 14 novembre (ore 17) al teatro Tor Bella Monaca.