Street artis, grafici, fotografi con una passione … ermetica
Il pittore-alchimista Silvio Rosso, lo street artis Fabio Petani; la grafica Elisa Seitzinger: sono alcuni degli “artieri ermetici” in mostra a Savigliano (CN) all’interno di Palazzo Taffini d’Acceglio. Ars Regia. La Granda alchemica curata da Enzo Biffi Gentili è un’esposizione promossa dall’Associazione Le Terre dei Savoia che permette al visitatore di scoprire autori che si ispirano alla tradizione alchemica.
Fabio Petani, ad esempio, inserisce nelle sue grandi opere murarie piante officinali ed elementi della tavola periodica, riconducibili alla “spagirica” – termine che indica uno degli antichi ’indirizzo medici e terapeutici, mentre Plinio Martelli, ha usato sovente nei suoi lavori dragoni e coccodrilli. Silvio Rosso, invece, ha iniziato a interrogare la materia e le sue trasmutazioni, con dispositivi e procedimenti alchemici fin dagli anni 70; Piero Crida è considerato uno degli ultimi pittori di arte sacra, dove sacro, secondo l’etimologia derivata dal latino sacer, sta per sacro ed esecrando ed Elisa Seitzinger sostiene che «la sua testa è piena di bestiari medievali, reliquie sghembe, martiri tatuate… ».
Un percorso affascinante che mette in relazione opere d’arte antiche e contemporanee e insieme offre una nuova rappresentazione del lato oscuro delle Terre dei Savoia.
Tweet/Post: #ArsRegia. La Granda alchemica: al #Múses di Savigliano (CN) una mostra che racconta la tradizione ermetica in #Piemonte Silvio Rosso, Fabio Petani, Piero Crida, Elisa Seitzinger.
ARS REGIA. La Granda alchemica
Da Venerdì 5 Luglio 2019 a Lunedì 6 Gennaio 2020
Múses, Palazzo Taffini d’Acceglio – Via Sant’Andrea 53 – Savigliano (CN)
Orari: Mercoledì-Domenica 10-13 e 14.18. (Ultima visita un’ora prima della chiusura)
Ingresso: 10 â¬. Ridotto 8 ⬠dai 6 ai 12 anni, gruppi, categorie protette e possessori Torino + Piemonte C #alchimia ard. Gratuito per i bambini fino a 5 anni, accompagnatori disabili e possessori di Abbonamento Musei.
www.arsregia.it
Ars Regia è promossa dall’associazione Le Terre dei Savoia ed è ospitata dal Múses. L’evento nasce nell’ambito del progetto I Duchi delle Alpi/Les Ducs des Alpes, parte del programma europeo di cooperazione transfrontaliera tra Francia e Italia Interreg ALCOTRA