La stagione 2018/19 di Alta Luce Teatro
Parla di sogni la stagione 2018/19 di Alta Luce Teatro. Quei sogni che, nell’era del “tutto e subito”, sembriamo aver smarrito nel loro senso più profondo, ovvero la trasformazione di ciò che desideriamo in azioni concrete per raggiungere i nostri obiettivi.
Con la stagione 2018-2019, Alta Luce Teatro vuole che il suo pubblico torni a sognare, partendo dall’indagare le nostre aspettative nella vita di ogni giorno, dal lavoro alla famiglia, parlando al cuore dello spettatore che accetta la sfida di entrare nella scatola magica del teatro.
È proprio con una storia di coraggio e determinazione che è aperta la nuova stagione di Alta Luce: quella di Molly Sweeney che a quarant’anni realizza il sogno di poter vedere, squarciando quel velo che – per molti, ma non per lei – sembrava impedirle di vivere un’esistenza piena e appagante. Elizabeth Annable ha restituito una Molly intensa e bellissima, interpretata con rara sensibilità e delicatezza. Il pubblico ha potuto “vedere” con gli occhi di Molly, sperimentando sensazioni reali e vibranti attraverso le parole e i gesti di Elizabeth, regina assoluta di un palcoscenico apparente vuoto, ma colmato da personaggi che prendevano forma in un racconto incalzante, fatto di immagini quasi cinematografiche.
Molly è altresì lo spettacolo scelto per celebrare la maturità di uno spazio scenico che oggi rappresenta una vera e propria casa del teatro a Milano, fatta di attori e spettatori che si incontrano all’insegna della passione, del desiderio di vivere e condividere emozioni, esperienze e – quest’anno ancora di più – sogni da realizzare.
In cartellone dieci spettacoli da non perdere. In un orario inconsueto per le scene milanesi (18.30), sabato 27 ottobre Alta Luce accoglie un reading basato su testi di Paolo Poli e David Bowie: Santa Rita and The Spiders form Mars racconta due personaggi che, nei rispettivi ambiti, hanno saputo dar vita a nuove forme espressive e inedite direzioni artistiche. Segue, il 17 novembre, Il volo – L’uomo alla sfida del progresso. La pièce, tratta dal romanzo di Antoine de Saint-Exupéry, rievoca il fascino dei primi voli notturni all’inizio del Novecento.
Il 30 novembre, il Natale è anticipato dalla dolcezza di una storia che ruota attorno al concetto di maternità, vissuta o sognata: Orfea – Quando l’amore fa miracoli, di e con Margherita Antonelli. Il nuovo anno inizia alla grande con Corrado d’Elia che porterà d Alta Luce uno dei suoi spettacoli cult: l’Iliade. Un sogno che va in scena il 12, 13 18, 19 e 20 gennaio.
L’amore per la montagna – fil rouge che da sempre ispira Alta Luce – vive nel sogno di due scalatori – Jim Davidson e Mike Price – che venerdì 1 e sanato 2 febbraio ci raccontano la loro impresa in Un alt(r)o Everest. Con Figli senza volto – 22 e 23 febbraio – il sogno perde ogni accezione epica per trasformarsi nel disperato bisogno di “normalità” di una coppia di terroristi costretti a vivere in clandestinità.
La primavera arriva ad Alta Luce con la Compagnia Bahamut che – sabato 16 e domenica 17 marzo – presenta It’s App to you, uno spettacolo immersivo che indaga i nostri sogni quando – affidati a strumenti tecnologici talvolta nemici delle nostre emozioni – finiscono per dissolversi nella confusione tra mondo reale e virtualità.
Attesissimo, anche quest’anno torna Gerardo Marinelli, “creatura” della scuola di Alta Luce, con una delle più grandi opere di Harold Pinter: Tradimenti. In scena con Elizabeth Annable il 12 e 13 aprile.
Chiuderà la stagione la compagnia Duchessa Rossa con Sogni Liquidi. In scena venerdì 24 e sabato 25 maggio, Cinzia Brugnola proporrà un esilarante monologo sul tempo che passa, sui sogni realizzati e quelli finiti in fondo a un cassetto, sugli ostacoli della vita e sulla “paura di non farcela”.
Una stagione teatrale tutta da vivere quella di Alta Luce, riscoprendo – spettacolo dopo spettacolo – la voglia di credere nei nostri sogni, trovando il coraggio di combattere per realizzarli nelle piccole e grandi sfide di ogni giorno.
INFO:
Alta Luce Teatro, Alzaia Naviglio Grande 192
Indirizzo e-mail: alt@altaluceteatro.com
www.altaluceteatro.com