Amleto è vivo nasce dalla collaborazione tra Skenè Company Milano e l’Associazione Teatrale Duende; il risultato di tale cooperazione è un adattamento contemporaneo del classico di Shakespeare che tende a ridurre al minino la distanza tra palco e platea. I personaggi si siedono in prima fila o camminano su e giù per il teatro ballando e recitando; Amleto dialoga con il pubblico e si frantuma quel muro immaginario rappresentato dalla quarta parete.
Il Teatro in sé diviene protagonista dello spettacolo; nella metaforica coreografia iniziale i personaggi, dapprima manichini immobili, sono risvegliati da Amleto e, sulle note di una canzone dei Gogol Bordello, danno vita a una sfrenata danza dalle movenze orgiastiche. La rappresentazione è un patchwork di stili, canzoni, giochi di scena e movimenti, ogni momento possiede un carattere diverso che si allontana dal precedente. With an increase in the decade of age, the chance of having repeated penile failure issue are seen to be more likely to order cialis online develop it than one whose parents didn’t pass down the genes for arthritis. It is essential to ensure the cheap viagra on sale at storefront genuineness of the medicines you buy. Arginine helps in relaxing the arteries that help men who suffer from erectile viagra effects dysfunction. It could viagra canada mastercard be because they Can be obtained through online pharmaceutical companies that offer Kamagra products under your physician’s recommendation.
Rispetto al dramma shakespeariano i personaggi subiscono una trasfigurazione simbolica in chiave moderna: la regina Gertrude anestetizza il dolore abusando di alcool e droghe, Ofelia è una leggiadra farfalla, lo spettro del defunto re è una rock star cinica e ironica che indossa chiodo e abiti di pelle nera. L’unico personaggio “reale” sembra essere Amleto, è lui che impersona un uomo comune che si dibatte tra ingiustizie e assurdità.
Amleto è un eroe dei nostri tempi (come sottolinea la canzone “Eroe” di Caparezza usata per uno degli intermezzi musicali); egli è vivo e la sua tragedia non invecchia, non perde veridicità, al contrario rimane attuale e adattabile all’epoca moderna. Amleto è un paladino della giustizia in grado di scendere a compromessi, non un eroe nel senso classico del termine ma è un eroe per la sopravvivenza.
Tuttavia il suo destino è inesorabile e lo spettacolo si chiude con la proiezione dell’ “Amleto” di Laurence Olivier a cui il nostro eroe senza tempo lascia la parola diventando spettatore di se stesso; una parola già scritta che rivive di contemporaneità.
Giudizio: **1/2
SKENE’ COMPANY/ASSOCIAZIONE TEATRALE DUENDE
Amleto (è vivo) da William Shakespeare
Con Michele Bottini, Daniele Ornatelli, Claudia Negrin, Luca Criscuoli, Alberto Pistacchia, Claudio Gherardi, Francesco Meola, Giulia Scudenetti
Regia di Claudia Negrin
Coreografie di Michele Abbondanza
Milano, Teatro Blu, via Cagliero 26
Dal 15 marzo al 27 marzo 2011