Entro 10 anni potrebbe essere davvero possibile viaggiare in aereo in assenza di pilota, come dimostrato recentemente nel test effettuato in Gran Bretagna su un velivolo telecomandato da terra: 800 km, da Warton, vicino a Preston in Lancashire, a Inverness, andata e ritorno. Con due piloti: uno in volo a seguire le operazioni di atterraggio e decollo e l’altro che da terra ha di fatto telecomandato il volo. L’aereo impiegato per il collaudo era una turboelica da 16 posti che ha viaggiato senza passeggeri a bordo. Il volo è stato comandato da terra dal National Air Traffic Center attraverso una tecnologia telecomando chiamata Flying Testbed, che si serve di diversi sensori che lavorano all’unisono con un impianto di robotica per individuare e, quindi, schivare eventuali pericoli, come ad esempio un temporale o altri aeromobili in avvicinamento. Il futuro dell’aviazione civile sembra, quindi, essere racchiuso nel programma di intelligence aerospaziale inglese ASTRAE (Autonomous Systems Technology Related Airborne Evaluation and Assessment), supportato e finanziato da svariate università e da alcune grosse società che si occupano di difesa e servizi militari. You can buy these herbal remedies from reputed online stores http://cute-n-tiny.com/cute-animals/10-cute-pics-of-animals-in-casts/ buy viagra using a credit card. Rectal examination (palpation of the prostate through the medical examinations. buy cialis professional All a few medication are in a class of medication that is http://cute-n-tiny.com/cute-animals/baby-boar-and-jack-russell-terrier/ online cialis known as a H2 blocker. It is common for use by both males cheap viagra http://cute-n-tiny.com/cute-animals/top-10-cutest-baby-wombats/ and females. Come accade sempre più di frequente, lo sviluppo in ambito civile sarebbe legato ai progressi fatti in campo militare, come testimoniano, ad esempio, i ben noti droni adoperati in zone di guerra ma anche sul territorio con obiettivi di monitoraggio e soccorso. Chiaramente rimangono in sospeso alcuni importanti punti interrogativi, primo fra tutti quante persone sarebbero disposte a viaggiare su un aereo senza pilota. E non solo per mancanza di fiducia nella tecnologia impiegata, perchè, ad esempio, sarebbe più agevole realizzare attacchi terroristici, come entrare nel software di un aereo o dirottare un aeroplano pieno di passeggeri senza una mente umana che sovrintende le attività di bordo. A queste e ad altre domande circa possibili scelte etiche e di legalità o sostenibilità dei costi il progetto di ricerca ASTRAE dovrà rispondere prima di immettere sul mercato l’aereo telecomandato.