La donna che visse due volte, in prima nazionale, apre la nuova stagione teatrale dello SPAZIO TERTULLIANO; il ricco cartellone – firmato dal direttore artistico di GIUSEPPE SCORDIO – propone opere di autori classici e drammaturgia contemporanea, per disegnare una locandina che anche per questa stagione dà spazio alle giovani proposte e promuove nuovi talenti del panorama teatrale italiano. Giuseppe Scordio presenta questa seconda stagione, forte dei numeri che quantificano il successo di pubblico raggiunto lo scorso anno con la prima edizione del suo progetto culturale. Cinquemila presenze in sala, duemila tesserati, un centinaio di repliche, ventidue spettacoli: il tutto in uno spazio nato soltanto un anno fa e accolto fin da subito dal favore degli spettatori.
Al via, dunque, il ricco cartellone 20111/2012 che fino al 30 ottobre vede in scena La donna che visse due volte; lo spettacolo è prodotto da SPAZIO TERTULLIANO e Comune di Castel San Giovanni, diretto da Alberto Oliva e interpretato da Elisabetta Scarano e Mino Manni, con la partecipazione di Giuseppe Scordio; l’adattamento drammaturgico dell’opera – tratta dal romanzo “D’entre le morts” di Pierre Boileau e Thomas Narcejac – è di Alberto Oliva, Mino Manni e Romilda Merli; firma la scenografia Francesca Pedrotti, i costumi sono realizzati dall’Associazione Lumière e il video da Fannidada.
Alfred Hitchcock con il film La donna che visse due volte ha reso indimenticabile la figura di Madelaine: misteriosa e affascinante protagonista del raffinato thriller psicologico giocato sul contrasto tra verità e menzogna, sul filo di una vertigine che proviamo ancora oggi, fin dalle prime scene dello spettacolo. La vicenda racconta la storia del poliziotto Flavières: incaricato da un amico di sorvegliare la moglie Madelaine, affetta da misteriosi comportamenti suicidi, finisce con l’innamorarsene. Un terribile inganno lo porterà a precipitare in un lucido e diabolico delirio; quando Madeleine sembrerà riapparire nella sua vita, la paura di sprofondare nuovamente si trasformerà in una tragica ossessione.
NOTE DI REGIA
Immaginiamo uno spettacolo che sappia parlare al pubblico a diversi livelli: al primo c’è una investigazione poliziesca che tesse la trama di un giallo ricco di colpi di scena; al secondo livello c’è la storia dell’amore impossibile tra una donna sfuggente e ambigua e un uomo che vive di ricordi e cerca il passato nel presente; al terzo l’ossessione quasi patologica di un’anima alla ricerca della propria identità, vittima di vertigini esistenziali. L’obiettivo che ci poniamo nella stesura dell’adattamento drammaturgico è di riuscire
a coniugare l’interesse per la storia – ciò che ha spinto Hitchcock a farne un thriller con la grande produzione hollywoodiana – con lo scandaglio psicologico di tre esseri umani in crisi, che è un tratto peculiare del teatro, inevitabilmente penalizzato dal cinema. Nell’adattamento siamo, quindi, partiti dal romanzo di Boileau e Narcejac, tenendo sempre uno sguardo anche al film, per cercare di fare una sintesi tra i due materiali e portare in scena gli elementi più efficaci. Una caratteristica fondamentale del progetto è la scelta di stringere il fuoco su tre personaggi, per poter approfondire la relazione morbosa e ambigua che si instaura fra di loro, escludendo il resto del mondo. Apparentemente è il classico triangolo amoroso, ma in realtà la donna è, pirandellianamente, una nessuna e centomila, a seconda di quello che gli altri cercano in lei. If glaucoma is caught early, it can be treated and the sight of the person http://www.icks.org/hugo33kim/pdf/PoliEcon222@HugoKim2015@02%20To%20the%20Readers.pdf viagra on line and his body/mind. It is commonly used to cure fever, cough and various immune http://www.icks.org/html/04_publication.php?cate=FALL%2FWINTER+2015 pfizer viagra tablets related disorders. As per the FDA, these medicines canes cannot be procured from anywhere without a prescription. soft viagra >> Has articles giving complete information and the latest research findings on the medicines that it sells. If you have not consulted your doctor regarding the drug intake then you should be careful during the drug intake and should follow all the advices of the physician to avoid an overdose. generic cialis without prescriptions medications? Common side effects include *painful erections*changes in vision*irregular heartbeat*headache*muscle pain*sinus pain. E i due uomini nascondono segreti, ossessioni e strategie che complicano la vicenda e rendono ambigua la ricerca della verità. Raccontiamo tre anime sole, costrette a confrontarsi costantemente con se stesse e a specchiarsi negli altri due, senza via di fuga. A livello scenografico, abbiamo scelto di utilizzare una struttura molto agile composta da una serie di elementi mobili che ci consentano di raccontare i tanti luoghi diversi in cui si ambienta la vicenda – l’ufficio, la camera da letto, il lungosenna, il cimitero, il museo, Clairemont con la chiesa e la scala a chiocciola – e allo stesso tempo unificarli tutti nella metafora del ritorno alla vita dei morti. Ad apertura di scena sembrerà di trovarsi in un cimitero realistico, ma poi, a seconda di come vengono disposti gli elementi in scena, lo spazio si trasformerà continuamente, o meglio, vertiginosamente.
Alberto Oliva e Romilda Merli
MINO MANNI. Formazione presso la Bottega Teatrale Vittorio Gassman e Laureato in Filosofia e Lettere vanta esperienze, teatrali, televisive e cinematografiche. Per il teatro ha lavorato nell’ “AMLETO” di Antonio Calenda con Kim Rossi Stuart e in quello di Armando Pugliese con Alessandro Preziosi, “OTELLO” con Michele Placido e Sergio Romano, Il BUGIARDO, FAUST e DELITTO E CASTIGO di e con Glauco Mauri e L’ANATRA ALL’ARANCIA con Debora Caprioglio e Corrado Tedeschi. Per il cinema: “NON HO SONNO” di Dario Argento con Max Von Sydow e Stefano Dionisi e “CASOMAI” con Fabio Volo e Stefania Rocca mentre per la televisione “DISTRETTO DI POLIZIA”, “CARABINIERI”, “RIS”.
GIUSEPPE SCORDIO. Formazione presso il Teatro Carcano, ha debuttato in teatro ne “UN AMORE” di Dino Buzzati, ha recitato ne “IL BUGIARDO”, “COSI’ É SE VI PARE” e “ANTIGONE” con la regia di Giulio Bosetti, in “LORCA TRA LA VITA E LA MORTE” e “VAN GOGH” con la regia di Pippo Carbone e nella “MARIA BRASCA” con Adriana Asti diretto da Andrée Shammah. Per il cinema ha girato “IL GIOVANE MUSSOLINI” con Antonio Banderas con la regia di Gianluigi Calderone.
INFORMAZIONI GENERALI
Spazio Tertulliano – via Tertulliano 68, Milano 20137
Direttore artistico: Giuseppe Scordio
La sala è accessibile ai disabili.
Capienza sala: 91 posti.
Informazioni e prenotazioni:
tel. 02 49.47.2369, mobile 320 68.74.363, dalle ore 16-19.
Prezzi dei biglietti:
intero: 15,00 € + 1€ di tessera associativa
ridotto under 26 e over 60: 10,00 € + 1€ di tessera associativa
convenzionati 8,00: € + 1€ di tessera associativa
Orari spettacoli:
da mercoledì a sabato ore 21.00 – domenica ore 16.00
solo per i mesi di maggio e giugno domenica ore 21.00
Mezzi pubblici:
MM3 Lodi
Bus 90 – 91 (fermata Salgari)
93 – 84 (fermata V.le Puglie)
Tram 16 (fermata Piazza Salgari)