The next three days, remake del francese Pour elle, si colloca a metà strada tra il film drammatico e l’action movie . Nel bel mezzo di una apparente mattinata come tante, la vita di una famiglia perfetta viene sconvolta dall’irruzione della polizia che arresta Lara -moglie di John, un insegnante di letteratura- con l’accusa ingiusta di omicidio. Dopo tre anni di appelli vani, visite in carcere in cui il piccolo Luke si sente tradito da una madre sparita da casa tutto ad un tratto,ed un tentato suicidio di lei sempre più scoraggiata dalla impossibilità di cambiare un destino già segnato, John prende in mano la situazione e, con un piano rocambolesco e coraggioso, decide di farla evadere. Physical activities stimulate the brain into releasing certain purchase levitra online chemicals that will make you feel more happy and relaxed. The ancient remedy that is readily available in today’s buy cialis check these guys now global village. Let Mother Nature do the work instead of forcing cialis generic purchase your body to do something it’s not able to on its own with drugs that promote the flow of blood to the penis. You will get to see the cialis price best results after 20 minutes, while some will get the results that you desire without having to worry about your erectile function by reducing the secretion of hormones.
Il regista, Haggis, lo stesso di “Crash” e “Nella valle di Elah” gioca continuamente perché nella pellicola vi sia un giusto equilibrio tra ritmo e sentimento, azione ed indagine psicologica.” 122 minuti che scorrono veloci, in un climax sempre più da cardiopalma, con una credibile interpretazione di un bravo Russel Crowe intenso e convincente in questo ruolo come in ogni altro sinora da lui interpretato.
A tratti c’è la tentazione di dire “è un’americanata” (e d’altronde gli ingredienti ci sono proprio tutti): lui nobile e valoroso, invincibile e a proprio agio nel fare cose mai fatte prima spesso inverosimili, il solito cliché della famiglia che trionfa su tutto… eppure, se anche così fosse, il film è molto godibile e funziona. Non sarà tra le migliori pellicole della stagione ma, lo si promuove, perché coniuga il suo essere film d’intrattenimento adatto ad un vasto pubblico, con una qualità buona data da un bravo cast d’attori e da una trama ben sviluppata.
The Next three days di Paul Haggis, col., 122’, USA 2010.
Con: Russell Crowe, Elizabeth Banks, Olivia Wilde, Brian Dennehy, Liam Neeson, Ty Simpkins