In attesa di “Biancaneve e il cacciatore”, che uscirà prossimamente nelle sale cinematografiche, la versione di “Snow White” proposta da Tarsem Singh (per i cinefili incalliti, il regista di “The Fall” e “Immortals”) ha ribaltato tutti i clichet e gli stereotipi della canonica fiaba che tutti conosciamo.
A cominciare dal titolo, che nella versione originale recita “Mirror Mirror”, ovvero “Specchio Specchio”. E’ un segnale inequivocabile del ribaltamento dei ruoli: da personaggio subordinato la strega assurge a protagonista assoluta e voce narrante dell’intera storia. Grimilde – questo il suo nome – si sdoppia in un duplice ruolo: quello della psicotica, la malvagia matrigna di “Biancaneve” (quest’ultima segregata a corte dopo la morte del re suo padre); e quello dell’alter ego racchiuso nello specchio, una sorta di “Grillo parlante” che ben si adatta a una rivisitazione fiabesca.
In mezzo si collocano un principe mezzo imbranato da salvare a più riprese (in un altro ribaltamento di ruoli che piacerebbe alle femministe), e una banda di sette nani briganti, che di nome non fanno “Cucciolo” e “Mammolo”, ma piuttosto “Lupo”, “Macellaio” e “Grimm”, in un tripudio auto-referenziale. Saranno costoro a svezzare l’ingenua ex protagonista della fiaba, trasformandola in una sorta di principessa guerriera.
La commedia funziona eccome, vuoi per l’azione decisamente movimentata e avventurosa, vuoi per la sottile ironia ed auto-ironia che costella l’intera pellicola (da non perdere la sequenza finale sui titoli di coda, in perfetto stile “Bolliwood”). In order to find description order levitra you need not do much. Some of the most common health conditions are kidney disorder, diabetes, vascular disease, neurologic disease cialis canada prescription and alcoholism, amongst others. However, there are a couple of things that you have to call them by the brand names like Kamagra, Silagra, Zenegra, and Kamagra oral jelly, Zenegra, viagra best and Forzest etc. If you have problem keeping an erection, you can also order things which may be more awkward to order in person, like cheapest viagra pills or Propecia. Una strega cattiva così divertente e simpatica non si era mai vista, anche grazie ad una straordinaria interpretazione di una “rediviva” Julia Roberts. Per lo più supportata da un cast davvero ben assortito, con attori di primo piano come Sean Bean e Nathan Lane; quest’ultimo, in particolare, davvero azzeccato nella scelta del ruolo. E da un’interpretazione davvero maiuscola, nei panni dell’inedita “Biancaneve”, della giovane Lily Collins, che per aspetto e per talento – ci perdonino, i lettori, l’azzardato paragone – ci ricorda una giovane Audrey Hepburn.
Ottima anche la scenografia a effetti speciali, condita da costumi pomposi e colori sgargianti, per un insieme che sarà quasi certamente gradito agli inguaribili sognatori e ai loro bambini.
Biancaneve – Mirror Mirror. Un film di Tarsem Singh, fantastico, 105′, USA 2012
con Julia Roberts, Lily Collins, Armie Hammer, Nathan Lane, Mare Winningham