Cosa potrebbe fare il leader del maggiore partito di opposizione, in lotta con un gradimento al quasi tracollo, un’opposizione interna alle armi e, per giunta, caduto in una profonda crisi personale, a un passo dalle elezioni? Sparire, tornando dall’amata di un tempo, che vive a Parigi con un regista franco-asiatico di culto e madre di una bambina. Una latitanza mai scoperta e, anzi, sanata da un fratello gemello con chiari problemi psichiatrici ma fornito di un solido bagaglio culturale e dalla formidabile carica immaginifica, convinto a sostituirlo in toto.
Tratto dal libro “Il trono vuoto”, è questo il plot del nuovo film di Roberto Andò, in cui le esistenze dei due protagonisti, interpretati da uno strepitoso Toni Servillo, in un modo o nell’altro si appropriano di due esistenze, un film non volontariamente politico ma, di fatto, molto più politico di altri perché affronta direttamente tutte le domande rivoltegli. Più che un ritorno alla vita diremmo un ritorno a una vita per entrambi, all’interno di un gioco di specchi continuo, incluso il divertente e ambiguo finale, con tanto di citazioni dirette e indirette al cinema e al tema dei suoi doppi, a partire proprio da “Il grande dittatore” di Chaplin.
Il tema risulta decisamente serio per lo spettatore, e impegnativo per chi lo ha realizzato, ma dal tono leggero e non per questo meno pungente, con battute decisamente calzanti, e che riflette prima Talking to the person with cipla cialis india http://robertrobb.com/shop-where-you-want-guilt-free/ whom you have conflicts instead of talking to others is more helpful. Buying from a pharmacy is a preferable mode of purchase for most anti viagra effects ED medicine buyers, shopping from the comforts of their home, without having to bring a man into this sex play act. There are persons who attest that the gels have fewer side effects than viagra samples cheap. In no way one can ignore this disorder as it in administered in the human body it starts to function by filling the penis with good growth makes you feel proud and gives the pleasure to wholesale viagra online recommended for you your partner in a better way. di tutto su temi quali il rapporto tra politica e cultura, in una nazione come la nostra in cui negli ultimi vent’anni la prima ha letteralmente scaricato la seconda, e sul valore del proprio tempo, e nella scelta di riprenderselo, in ambiti e con modalità diverse, per entrambi.
Un cast in perfetta forma, a partire dal collaboratore del leader, Valerio Mastandrea e Valeria Bruni Tedeschi, neanche troppo in fondo punto di vista dell’intera vicenda, una squadra in cui la coralità precede l’individualità, e per utilizzare le stesse parole di Servillo (riprese a sua volta dal maestro Eduardo de Filippo, ndr): “… moralità artistica nella precisione dell’espressione”.
Interessante anche l’appuntamento del 3 marzo scorso intitolato “Lezioni di cinema” presso il cinema Anteo, a Milano, in cui al termine della proiezione hanno partecipato il regista Andò, Servillo, la Bruni Tedeschi insieme al produttore Angelo Barbagallo interrogati dal critico cinematografico Paolo Mereghetti. Un approfondimento in cui è stata eviscerata l’intera genesi del progetto, con tanto di alcuni retroscena delle riprese, oltre ai personali pensieri di ognuno dei partecipanti, un prezioso complemento culturale verso un nuovo cinema d’impegno, che ha visto, per esempio, ne “Il divo” di paolo Sorrentino un importante antecedente.
Viva la libertà di Roberto Andò, Drammatico, 94′, Italia, 2013
Con Toni Servillo, Valerio Mastrandrea, Michela Cescon