Foto: Giorgio Riva, Fantasma in frack, 2003, struttura in metallo e lastre opalescentiIn due luoghi suggestivi sulle colline lecchesi si apre il 21 giugnoScolpire la luce”, un’ampia retrospettiva di tutta l’opera del milanese Giorgio Riva, artista che usa da sempre un linguaggio polisemico per muoversi tra scultura, informatica e musica.

Le più recenti e suggestive “Sculture luminose”, create negli ultimi dieci anni, hanno trovato la loro naturale collocazione presso Villa Tre Tetti a Sirtori, progettata tra l’altro dallo stesso Riva, ed è lì che possono essere ammirate, a partire dall’ora del crepuscolo, in un percorso fatto di suoni inediti e immagini luminose che animano la Villa e il parco circostante, mentre nel Granaio di Villa Greppi sono invece esposte tutte le opere precedenti: i “Foglio-plasma”, basso-rilievi che si collocano sul confine tra pittura e scultura, gli “Xilo-plasma”, bassorilievi scolpiti con getti di sabbia sulle venature del legno, e le opere grafiche, stampe numerate e disegni di Giorgio Riva, architetto e artista dalle mille sfaccettature, che, nel corso della sua pluriennale carriera, ha esplorato tutte le tecniche artistiche, unendo nelle sue ricerche musica, pittura, scultura e informatica e giungendo a dei risultati originalissimi e personali.

Il complesso di “Sculture luminose” che negli anni Giorgio Riva ha installato sui terrazzi, nel giardino e nei boschi di Villa Tre Tetti a Sirtori è cosi intimamente legato alla natura circostante, alle quinte architettoniche e agli scorci che si aprono sul panorama, da risultare in sé un’opera d’assieme, dentro la quale si cammina modulando il passo sul ritmo delle emozioni.

Le componenti materiche di questa ‘Opera-ambiente’ presentano un’ulteriore evoluzione del linguaggio polisemico, che già caratterizzava l’arte dell’autore: vista e udito, spazio e tempo, luci e buio notturno si intrecciano qui in una sintonia globale sull’onda dei suoni musicali che nascono nel bosco e muovendosi tra le sculture entrano in contrappunto con le immagini.

Il catalogo, a cura di Flaminio Gualdoni, fornisce chiavi interessanti: “Riva opera – scrive Gualdoni – come un antico artifex, con padronanza diretta, personale di strumenti e processi, il che è garanzia primaria della condizione d’inventare, di trascendere il saputo verso i territori inesplorati. Riesce così a implicare la percezione fisica tutta del fruitore, una sorta di pienezza sensoriale imparentata senza arroganze con la suggestione e la memoria dell’opera d’arte totale”.

Il saggio di Edi Minguzzi richiama le radici del linguaggio polisemico di Giorgio Riva e le principali tappe del suo percorso artistico, anche alla luce delle interpretazioni dei critici e de-gli storici dell’arte che si sono interessati alla sua opera, quali Marisa Dalai Emiliani, Vittorio Fagone, Floriano De Santis, Alberico Sala, Paolo Vagheggi e tanti altri. It can be rectified by initiating treatment of viagra in india price 100mg. it is a pill that has come more in to use due to its uncountable efficacious level. Vardenafil hydrochloride is profligately found in this powerful cheap viagra pills which is also renowned as PDE5 inhibitors. As any health spe generic professional viagrat will let you know, you can prevent or get around the effects of erectile dysfunction making it possible for the person to have firm erections then he faces this issue in his life. Avoidance of smoking cheap tadalafil pills cigarettes and alcohol consumption is highly recommended that you must seek advice from your doctor for sure.

Corollario significativo della retrospettiva sarà, sempre a Villa Greppi, la proiezione di “A quattro mani”, dialogo video-acustico composto con Francesco Rampichini e presentato alla Triennale di Milano nel 2009, prevista per sabato 7 luglio alle ore 21.30.

Per ulteriore documentazione www.giorgiorivaopere.it

Giorgio Riva – Scolpire la luce

Villa Tre Tetti, Parco di Montevecchia – via Belvedere 39 – Sirtori

Villa Greppi – via Monte Grappa 12, Monticello Brianza

Dal 21 giugno a metà settembre’12

Orari di apertura al pubblico:

– Villa Tre Tetti – Sculture luminose: solo venerdì e sabato dal 22 al 28 luglio e dal 1° al 15 settembre, all’ora del tramonto per assistere al graduale passaggio dalla luce al buio (agosto chiuso).

– Villa Greppi – mostra retrospettiva: tutte le domeniche dal 24 giugno al 29 luglio, dalle 14.30 alle 18.30

Per informazioni

Biblioteca del Comune di Sirtori – tel. 039.215033 biblioteca@comune.sirtori.lc.it

Consorzio Brianteo Villa Greppi – tel. 039. 207160 info@villagreppi.it

Villa Tre Tetti: tel. 039 955936 – cell. 339.7899501 giorgioantonio_riva@fastwebnet.it

Catalogo illustrato di Flaminio Gualdoni, con testi di Edi Minguzzi e Giorgio Riva